FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] settembre, della dignità cardinalizia, contro la Novellara l'accusa di maleficio; e questa, che sarà liberata e la Veglia sulla Liberazione di Tirreno e d'Arnea, autori delsangue toscano, su soggetto d'Andrea Salvadori, con coreografia di Agnolo ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] anzi, le ragioni su cui si basavano gli autori, accusandoli di un determinismo biologico che non si conciliava con il visioni troppo esclusivamente basate sull'idea della razza e delsangue" e a correggere l'impostazione assunta in precedenza " ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] dimostrato in un successivo processo l'infondatezza delle accusedel C., il Ruffino, vivamente protestando che non di Carlo ... suo padre, si leggono le memorie dei principi delsangue e d'altri affari delle corone e varii successi d'Europa, sidivide ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] un mese: tragedie che oltre a lasciare una scia di sangue minarono la stabilità dello Stato e l’equilibrio istituzionale.
chiese al Parlamento la messa in stato d’accusadel presidente della Repubblica. Cossiga si autodenunciò alla magistratura ...
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BIRINGUCCI (Bernigucio), Vannoccio
Ugo Tucci
Figlio di Paolo di Vannoccio e di Lucrezia di Bartolomeo, nacque a Siena, dove fu battezzato il 20 ott. 1480. Suo padre fece parte dell'ufficio dei "viarii", [...] fuggire insieme con Borghese Petrucci e i suoi fautori, sotto l'accusa di aver alterato, per istigazione di lui e con la come quelle delle virtù straordinarie delle pietre preziose e delsangue di montone - che appartengono all'ordine dei luoghi ...
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CAFIERO, Carlo
Pier Carlo Masini
Nacque a Barletta da Ferdinando e da Luigia Azzariti il 1º sett. 1846. La famiglia, assai facoltosa, possedeva terre e traeva redditi dal commercio dei grani. Un fratello [...] carcere si verifica il suo primo tentativo di suicidio (o di salasso delsangue?), con un taglio praticato col vetro di un flacone di medicinali. Prosciolto da ogni accusa, viene accompagnato dalla polizia al valico di frontiera di Chiasso, ma, per ...
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MOLIN, Francesco
Gino Benzoni
MOLIN, Francesco. – Nacque a Venezia il 21 apr. 1575 da Marino di Domenico – del ramo «del Molin rosso» cui s’attribuiscono ascendenze mantovane – e da Paola di Francesco [...] grave caso sorvola. Non appura la fondatezza o meno delle accusedel M.: se false avrebbe dovuto punirlo, se vere avrebbe ducati. Urgenza primaria, per il M., non quella delsangue incontaminato del ceto ottimatizio, ma quella, pur di fronteggiare il ...
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ORSI, Lelio, detto di Maestri, de Magistris
Vittoria Romani
ORSI (Orso, Urso), Lelio, detto di Maestri, de Magistris (Lelio da Novellara). – Non si conosce l'esatta data di nascita di questo pittore [...] Costanza da Correggio, che allora reggeva la contea, un’accusa dalla quale Orsi sarebbe stato prosciolto nell’ottobre 1552. Citato la Deposizione nel sepolcro del Musée des Beaux-Arts di Nîmes e gli studi per l’Allegoria delsangue di Cristo (Firenze ...
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MAIDALCHINI, Olimpia
Stefano Tabacchi
Nacque a Viterbo il 26 maggio 1592 - o, secondo una meno affidabile tradizione, nel 1594 - da Sforza e da Vittoria Gualtieri. Apparteneva a una famiglia del medio [...] protestarono contro una nomina che sembrava ledere i diritti delsangue Pamphili. La M., però, non se ne preoccupò del cardinale C. Gualtieri, fu imprigionato in Castel Sant'Angelo con l'accusa di aver trasmesso alla M. notizie sull'andamento del ...
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MAROZIA
Tommaso di Carpegna Falconieri
– Nacque presumibilmente a Roma intorno all’892 da Teofilatto e da Teodora.
Il padre, vestararius del sacro palazzo lateranense, magister militum e senator Romanorum, [...] , pp. 97 s.). Liutprando introduce anche con forza l’accusa di incesto, poiché Ugo di Provenza era fratellastro di Guido di legata ancora in maniera sostanziale alla antropologia elementare delsangue e del sesso, e per ciò stessa foriera di un ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
mentire
v. intr. e tr. [lat. tardo mentire, class. mentiri, der. di mens mentis «mente»; propr. «inventare con la mente» e quindi «fingere»; cfr. gli analoghi sign. del lat. fingĕre «plasmare, inventare, fingere»] (io mènto, ecc., o io mentisco,...