GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] riguardo a fargli visita. Lieve, altresì, l'accusa mossagli: avrebbe interpellato, bloccandolo per strada, schianta. Depositario il G. dei propositi del poeta, quando determinato a che Tancredi "veggia il sangue e senta i gemiti dell'arbore" perdendo ...
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Altavilla, famiglia
Salvatore Tramontana
I documenti disponibili non permettono di stabilire se sia stata la famiglia Altavilla a dare il nome al piccolo insediamento Hauteville-le-Guichard che si trova [...] del Regno alla casa sveva, si opponeva Tancredi, figlio naturale della badessa Emma, dei conti di Lecce, e di Ruggero, duca di Puglia, e quindi nipote di Guglielmo I. L'unico in fondo di sangue il 29 dicembre, con l'accusa di tramare complotti, la ...
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DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] vertice del partito era ancora possibile. Si adattò pure a riscrivere il testo messo sotto accusa, preoccupandosi del partito e delle associazioni collaterali (artigiani, piccoli commercianti, inquilini, piccoli proprietari di case, donatori di sangue ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] I tentativi di accordo con il re Giacomo II (come pure l'accusa di aver congiurato contro il signore di Pisa, Ranieri di Donoratico, spense nel sangue nella sua stessa Lucca una congiura ordita dalla famiglia dei Quartigiani su ispirazione del duca ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] e Giacomo da Brescia sul sangue di Cristo. L'anno seguente B. ebbe dal papa il permesso (bolla del 30 giugno 1463) di nel 1455 con le sue Comparationes Aristotelis ot Platonis. Egli accusava malignamente il platonismo di essere una fonte di eresia e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gaetano Filangieri
Saverio Ricci
Nella crisi del dispotismo illuminato Gaetano Filangieri elaborò un disegno di trasformazione radicale dello Stato d’antico regime. Il suo costituzionalismo repubblicano [...] censitario Filangieri prescriveva non solo dicendo del diritto di voto, ma anche del diritto di accusa e di giudizio nel foro, a prezzo di un bagno di sangue. Durante i processi contro i giacobini del 1796 fu iniziato finanche un procedimento ...
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CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] II - per impadronirsi del Milanese e del Napoletano. Donde l'accusa, riportata in una lettera, del 2 genn. 1692, del Busenello, che il C - senza coinvolgere il sovrano nello "spargimento di sangue", di cui si assunse ogni responsabilità, conservando ...
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BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] si danno, e conferiscono alla carne, e al sangue, ma alla virtù, e al merito" (Maffei dal domenicano P. Locatelli. Accusato di "qualche piacer lascivo" davanti Pio V dei doveri dei principi cristiani e del modo in cui si dovevano trattare gli " ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] mosso dai vincoli di sangue che gli Estensi vantavano con popolo acclamante. Non regge l'accusa mossa a B. di scarsa 204. Si vedano, infine, A. Lazzari, Un dialogo di L. Carbone in lode del duca B., in Atti e mem. della Deput. ferrar. di st. patria, ...
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COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] da tempo richieste, "quella conquista, compiuta senza guerra, senza sangue, senza danni [parve al C.] un dono benigno della era sfatare l'accusa di un agguato teso al re da ministri borbonici e generali del "decennio", accusa apertamente rivolta anche ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
mentire
v. intr. e tr. [lat. tardo mentire, class. mentiri, der. di mens mentis «mente»; propr. «inventare con la mente» e quindi «fingere»; cfr. gli analoghi sign. del lat. fingĕre «plasmare, inventare, fingere»] (io mènto, ecc., o io mentisco,...