Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] quali gli consigliano di immergersi in una piscina piena delsangue calido ac fumante di fanciulli, da allestire sul Campidoglio linea dottrinale di Leone Magno, per difenderla dall’accusa di abbracciare una cristologia divisiva alla maniera di ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] . L’unica eccezione fu il moto dei decabristi del 1825, represso nel sangue dallo zar Nicola I (1825-55) appena insediatosi 1966 con l’arresto di J. Daniel e A. Sinjavskij, accusati di aver pubblicato alcune opere all’estero. Negli anni 1970 si ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] Galizia, Asturie, León), repressa nel sangue, ne provocò l’emigrazione verso sud. -destra e di centro-sinistra: le prime alla guida del paese dal 1977 al 1982 con A. Suárez González segno dei tempi nuovi: tipiche le accuse di J. de Valdés e di L ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] del divario fra ceti più e meno abbienti. Anche sul piano internazionale, il governo Major dimostrò una sostanziale continuità con il thatcherismo. Ma una serie di scandali con accuse di una serie di tragedie di sangue e di lussuria, tra cui celebri ...
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Pseudonimo del poeta cileno Ricardo Neftalí Reyes Basoalto (Parral 1904 - Santiago 1973). Premio Nobel per la letteratura nel 1971, N. è considerato una delle voci più autorevoli della letteratura contemporanea [...] Cile, e fu eletto senatore; ma un'accusa di tradimento lo costrinse ben presto a crisi. Nel 1973, quando ormai la minaccia del colpo di stato militare era incombente, N. che con l'inchiostro, con il sangue». La società borghese, giudicata corrotta ...
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STATI UNITI (XXXII, p. 523; App. I, p. 1019; II, 11, p. 889; III, 11, p. 821)
Pasquale Coppola
Rainer S. Masera
Enzo Tagliacozzo
Biancamaria Tedeschini Lalli
Mario Manieri Elia
Rosalba Zuccaro
L'ordinamento [...] furono interventi della polizia e finanche spargimento di sangue. Gli studenti contestarono i programmi di studio e , vessillifero del programma "legge e ordine", fu costretto a dimettersi perché accusato di corruzione e di frode ai danni del fisco ( ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] . Costei, per curare il nipote afflitto da frequenti perdite di sangue dal naso, lo portò da una specie di maga, a era riuscito ad entrare al servizio del cardinale Acquaviva, ma a causa di un'ingiusta accusa di corruzione di una minorenne fu ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] riguardo a fargli visita. Lieve, altresì, l'accusa mossagli: avrebbe interpellato, bloccandolo per strada, schianta. Depositario il G. dei propositi del poeta, quando determinato a che Tancredi "veggia il sangue e senta i gemiti dell'arbore" perdendo ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] e Giacomo da Brescia sul sangue di Cristo. L'anno seguente B. ebbe dal papa il permesso (bolla del 30 giugno 1463) di nel 1455 con le sue Comparationes Aristotelis ot Platonis. Egli accusava malignamente il platonismo di essere una fonte di eresia e ...
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BIANCHI, Nicomede
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Reggio Emilia il 15 sett. 1818 da Gaetano, farmacista, e da Maria Laurenti, frequentò le scuole dei gesuiti, manifestando al termine degli studi secondari [...] del 16 maggio 1862, con cui Grilenzoni rinunciava al domicilio nella sua città. Pur rimanendo il B. in ombra, fu facile risalire fino a lui, che, anche se rifiutò l'accusa piemontese" e "farla entrare nel sangue di tutte le classi" riempiendo quel ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
mentire
v. intr. e tr. [lat. tardo mentire, class. mentiri, der. di mens mentis «mente»; propr. «inventare con la mente» e quindi «fingere»; cfr. gli analoghi sign. del lat. fingĕre «plasmare, inventare, fingere»] (io mènto, ecc., o io mentisco,...