LUCINI, Gian Pietro
Giuseppe Zaccaria
Nacque il 30 sett. 1867 a Milano, nella casa in cui aveva abitato C. Correnti, da Ferdinando Augusto e da Luigia Crespi, originaria di Busto Arsizio.
La casa del [...] al Delfino, che, prendendo spunto dai moti milanesi del 1898, repressi nel sangue da F. Bava Beccaris, sviluppava un violento fase iniziale, con l'esclusione di Spirito ribelle. Le accuse rivolte a D'Annunzio erano quelle secondo cui "il conformismo ...
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CAPECE, Scipione (Scipio Capycius)
Giovanni Parenti
Signore di Antignano e di San Giovanni a Teduccio, nacque a Napoli nel 1480, circa, primogenito (Ammirato) o secondogenito (Ametrano) del celebre giurista [...] sospetto di eresia e l'accusa, non meno grave, di opporsi al severo regime del vicerè Toledo, che giudicava pericolose all'imperatore, avevano versato generosamente il loro sangue. Alla corte del Sanseverino si legò di fervida amicizia con Bernardo ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] dei tempi romanzieri" e la "fatal gloria" pagata dal sangue dei "miseri viventi", il C. affronta ogni problema "dal
Attraverso la troppo facile accusa di oscenità è stato desemantizzato il messaggio politico e civile del malfamato C., chiamato " ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] speciale, il G. e Sion Segre vennero processati sotto l'accusa di avere fatto parte dell'associazione rivoluzionaria Giustizia e libertà. Il identità del G., che il 9 fu trasferito al braccio controllato dai Tedeschi. Fu torturato e colpito a sangue ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] (XLII, XLV, XLVII) e riconoscenti del valore altrui anche al di là della nobiltà di sangue (L). Una struttura bipartita è presente in Napoletano e siano stati valutati come implicito atto d'accusa contro i protagonisti, magari d'alto rango, che ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] ("edema compagnato da materia colerica", il "sangue" dell'infermo è "per natura così del settembre 1577 (di per sé giustificato colla pretestuosa accusa di complicità nell'avvelenamento di madame Villequier, moglie del primo gentiluomo di camera del ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] Machiavelli e di Guicciardini, accanto a durissime accuse verso i gesuiti, il cui fanatismo veniva . Manselli. Come affermò C. Cipolla nella commemorazione torinese del G., egli "diede carne e sangue alle ossa dei morti, e loro infuse nuovamente la ...
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CAPACCIO, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Campagna d'Eboli (Salerno) negli ultimi mesi dell'anno 1552. Nella città natale egli venne avviato agli studi filosofici dai padri domenicani, probabilmente [...] alla poesia del Tasso, riconosce la superiorità "eroica" dell'Ariosto, ma difende il Tasso dall'accusa di "affettazione [al lustro della città] la qual però lavano a lungo andare col sangue loro istesso".
L'8 luglio 1634 il C. morì a Napoli e venne ...
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FRESCOBALDI, Lambertuccio
Fabio De Propris
Nacque intorno al 1250 a Firenze da una figlia di Lamberto Belfradelli - il cui nome non è noto - e da Ugolino (Ghino), esponente dell'arte di Calimala. Fu [...] presto repressa nel sangue dal podestà Bartolomeo il suo tribunale a Perugia, con l'accusa di aver provocato, il 10 giugno, l La cronica domestica fra il 1367 ed il 1370, a cura di I. Del Lungo - G. Volpi, Firenze 1914, ad Ind.; G. Villani, Nuova ...
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CHILANTI, Felice
Renato Bertacchini
Nacque a Ceneselli nell'Alto Polesine (Rovigo) il 10 dic. 1914 da Giovanni Battista e da Ida Bongiovanni in una famiglia di campagna (il padre "zappatore, mietitore, [...] suo battaglione sullo sfondo di fuoco e di sangue della guerra. Il romanzo, apprezzato dall'amico Mario venne arrestato il 10 apr. 1942. L'OVRA accusava il C. e i suoi amici di voler uccidere il genero del duce, Galeazzo Ciano, ed altri gerarchi, A. ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
mentire
v. intr. e tr. [lat. tardo mentire, class. mentiri, der. di mens mentis «mente»; propr. «inventare con la mente» e quindi «fingere»; cfr. gli analoghi sign. del lat. fingĕre «plasmare, inventare, fingere»] (io mènto, ecc., o io mentisco,...