Farmacologia e sperimentazione animale
Silvio Garattini
sommario: 1. Premesse generali. 2. Gli argomenti degli oppositori. a) Differenze e similitudini tra l'uomo e gli animali. b) Le tecniche alternative. [...] la ricerca del Medical Research Council (MRC) del Regno Unito. I dati non hanno bisogno di commenti.
Un'altra accusa che si
In terzo luogo, le cellule in vivo sono irrorate dal sangue, che porta non solo elementi nutritivi, ma soprattutto ormoni e ...
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Alcolismo
J. Charles Sournia
Il vizio del bere
Le origini
Molti frutti contengono dei succhi la cui fermentazione costituisce un fenomeno naturale: gli idrati di carbonio in essi presenti si trasformano, [...] alcoliche, si mettevano sotto accusa le bevande distillate piuttosto che pubblico e, a poco a poco, il vizio del bere cessò d'interessare unicamente la salute degli individui che guidano automobili avendo nel sangue una certa percentuale di alcol ...
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FABRICI d'Acquapendente, Girolamo (detto l'Acquapendente o Fabrizio d'Acquapendente)
Maria Muccillo
Nacque da Fabricio intorno al 1533 ad Acquapendente, che all'epoca faceva parte della diocesi di Orvieto [...] davanti al giudice e il reiterato rifiuto del F. a comparirvi, e poi l'accusa a Francesco di sostenere "inepte et falso certe relazioni strutturali del sistema vascolare fetale perché non ebbe alcuna idea della circolazione dei sangue né nel feto ...
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Aborto
Pier Giorgio Crosignani
Fabio Parazzini
Carlamaria Del Miglio
Achille Meloncelli
Per aborto si intende l'interruzione della gravidanza nel periodo in cui il feto non ha la capacità di vivere [...] del ritardo mestruale (la diagnosi precoce della gravidanza può essere effettuata mediante il dosaggio nel sangue dell lecita se nei primi 90 giorni della gestazione la donna accusi circostanze per le quali la prosecuzione della gravidanza, il parto ...
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PALASCIANO, Ferdinando
Maria Conforti
- Nacque il 13 giugno 1815 a Capua da Pietro, segretario comunale proveniente da Monopoli, in Puglia, e da Raffaella Di Cecio.
Compiuti i primi studi presso il [...] nella propria città, e in particolare il governo borbonico dall'accusa di non favorire le innovazioni scientifiche, anzi di combatterle.
anatomia patologica come alla guida del chirurgo, che deve mantenere sangue freddo nell'operare; si giustifica ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
Fernando Girón Irueste
Danielle Jacquart
Mauro Zonta
Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
La tradizione [...] Inviato di Dio ‒ che Dio lo benedica e lo salvi ‒ del mal di denti ed Egli ‒ che Dio lo salvi ‒ gli 'uomo. I quattro umori della malattia sono il sangue, il flegma, la bile rossa, e la non risparmia ad Averroè l'accusa di eterodossia religiosa (1194) ...
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Scienza greco-romana. Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Armelle Debru
Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Nelle circostanze politiche e [...] da essa dibattute non riguardavano soltanto l’origine del Cosmo ma anche il modo in cui l’uomo – a suo avviso – da tre umori (il sangue, la bile e il flegma) ed erano favorite De arte: se il medico era accusato, era perché il malato era negligente ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] , presa in prestito da Descartes, al quale rivolge l'accusa di aver dissimulato le sue reali opinioni, e da Herman una specie di febbre che si produce con l'entrata del chilo nel sangue. La Mettrie sembra non sapere con certezza se la facoltà ...
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Scienza greco-romana. Galeno
Mario Vegetti
Galeno
L'eccezione Galeno
Galeno rappresenta senza dubbio, e per molti motivi, un caso eccezionale nel panorama intellettuale e scientifico del II sec. d.C.; [...] proprio del cuore a determinare il surriscaldamento di sangue e pneuma accusa di stregoneria (goēteía) (De praecognitione, p. 70, p. 84, p. 106); come se, egli commentava, la prognosi non fosse basata sulle regolarità naturali, la conoscenza del ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] ("edema compagnato da materia colerica", il "sangue" dell'infermo è "per natura così del settembre 1577 (di per sé giustificato colla pretestuosa accusa di complicità nell'avvelenamento di madame Villequier, moglie del primo gentiluomo di camera del ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
mentire
v. intr. e tr. [lat. tardo mentire, class. mentiri, der. di mens mentis «mente»; propr. «inventare con la mente» e quindi «fingere»; cfr. gli analoghi sign. del lat. fingĕre «plasmare, inventare, fingere»] (io mènto, ecc., o io mentisco,...