Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] sangue e religione. Il tormentato scenario confessionale sasanide del III secolo, dominato dalla figura del dibattito si trova in R. Murray, Symbols, cit., pp. 4-23.
17 L’accusa di falso, rivolta ad Alois Mingana, venne lanciata da J.-M. Fiey, Auteur ...
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Nuove mitologie religiose
Massimo Introvigne
Teorie del complotto e popular culture
Nell’ultimo decennio del 20° sec. le nuove mitologie religiose provenivano da movimenti religiosi: ricordiamo, in [...] se molti di loro nutrendosi di sangue sono anche alle origini del mito del vampiro. Gli scienziati rettiliani notano inglese, anticattolico, che vuole rivelare il segreto al mondo e accusa il Priorato di tacere per timore della Chiesa. Fra morti ...
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SILVESTRO I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Il pontificato di S. si estende dal 31 gennaio del 314 al 31 dicembre del 335: questi i dati che si ricavano dal Catalogo Liberiano e dalla Depositio episcoporum [...] maghi e i medici gli prescrivono allora di bagnarsi nel sangue di fanciulli in una piscina sul Campidoglio, ma all'ultimo promulgata in un concilio romano, del vescovo Vittorino e del diacono Ippolito, accusati questa volta di manicheismo, di ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] alla concessione del calice ai laici sino a trascendere con quanti, invece, propendono all'assenso, in accuse di cedevolezza Par di capire che ci dev'essere stato un fatto di sangue, dal quale però non sono emerse responsabilità tali da farlo ...
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ELIA d'Assisi (Elia da Cortona, al secolo Buonbarone)
Silvana Vecchio
Nacque probabilmente ad Assisi intorno al 1170-11 80. Le fonti che ci hanno tramandato i suoi dati biografici (quasi tutte francescane, [...] deplorava vivamente il gesto del papa, nel quale leggeva una mossa antimperiale e lo accusava di avere tramato subdolamente il fianco, come trapassato da una lancia, perdeva spesso gocce di sangue. La lettera si conclude con un nuovo moto di dolore e ...
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CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] crederei di esser troppo fortunato quando potessi con il mio sangue dare un giusto pretesto a cotesia corte di ritirarsi dall' alla Congregazione del S. Uffizio che avrebbe dovuto chiamare il Noailles a Roma a discolparsi dalle accuse; si rendeva ...
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BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] veste bianca tinta in sangue, se non questi Bianchi levati... se non la veste intinta nel nuovo sangue, il quale nuovamente ma è da escludere tassativamente ogni accusa di servilismo e ambizione. Appresa, nell'aprile del 1408, la notizia della sua ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] decapitare, sotto l'accusa di alto tradimento, alcuni alti funzionari dell'amministrazione pontificia ed alcuni esponenti del clero: l'abate alcuni mesi dopo il patrizio Teodoro soffocò nel sangue la rivolta di Ravenna - i principali responsabili ...
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Pelagio II
Claire Sotinel
Nato a Roma da una famiglia di origine germanica, forse gota, come suggerisce il nome del padre Vnigildus, P. succedette a Benedetto I, dopo una vacanza di quasi quattro mesi, [...] descriveva la desolante situazione della penisola, evocando il sangue versato, gli altari abbattuti, la fede cattolica invalidò gli atti del sinodo, ad eccezione della sentenza che scagionava Gregorio di Antiochia, accusato dal suo popolo di ...
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DELLA FONTE, Tommaso
Alberto Forni
Figlio di Nese, nacque a Siena da illustre famiglia, intorno al 1337.
La data esatta della nascita del D. non ci è nota. Tuttavia, dalla deposizione scritta dal domenicano [...] " nel sangue di Cristo, e nella quale menziona una Caterina forse da identificare con l'omonima nipote del D. a stare in compagnia (ibid., II, 3, 5), finisce con l'accusarsi per non aver saputo approfittare della grazia che gli era stata concessa da ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
mentire
v. intr. e tr. [lat. tardo mentire, class. mentiri, der. di mens mentis «mente»; propr. «inventare con la mente» e quindi «fingere»; cfr. gli analoghi sign. del lat. fingĕre «plasmare, inventare, fingere»] (io mènto, ecc., o io mentisco,...