PANIZZARDI, Carlo
Marco Soresina
PANIZZARDI, Carlo. – Nacque a Torino il 10 settembre 1850, primogenito di Antonio e di Cristina Rostagni di Bossolo.
Ebbe una sorella e due fratelli che abbracciarono [...] accusato di essersi appropriato di fondi ministeriali, e anche in altri procedimenti per reati di sangue ultimo l’accusa di tradimento; una commissione straordinaria della Camera, presieduta da Francesco Pistoja, giudicò le accusedel tutto prive ...
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MALPIGLI, Lucrezia
Carla Sodini
Nacque a Lucca il 30 maggio 1572, ultima delle figlie di Vincenzo e di Luisa di Benedetto Buonvisi. Il padre, nato dal matrimonio fra Nicolao Montecatini e una figlia [...] che coinvolsero la M., nonché l'accusa che ella fosse la vera ispiratrice dell'assassinio del marito, debbano rientrare in questo clima si aggiunse il sospetto che, dietro la vicenda di sangue e alle conseguenti discordie insorte fra i cittadini, si ...
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FRANGIPANE, Cencio
Matthias Thumser
Secondo di questo nome, la sua origine non è nota. È poco probabile infatti che sia figlio di Giovanni Frangipane o del più anziano Cencio (I). Sicuramente era fratello [...] gli rimproverò di avere rivolto le sua mani imbrattate di sangue contro la Chiesa, proprio lui che di essa aveva sempre e solo profittato: è questa l'accusa contro un ex sostenitore del Papato che improvvisamente, in una notte, aveva cambiato fronte ...
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CASALI, Andrea
Gian Paolo Brizzi
Figlio del senatore Mario e di Barbara Malvezzi, nacque a Bologna il 3 ott. del 1584. Resosi vacante il seggio senatorio occupato dal padre, il C. fu ammesso, a soli [...] vi era memoria della sepoltura di un gentiluomo bolognese nel luglio del 1604. Nonostante queste verifiche positive non portassero alcun elemento decisivo per l'accusa, non furono condotte indagini analoghe sulla versione dei fatti sostenuta dall ...
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COSTABILI, Paolo
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Di un ramo cadetto della ricca ed antica famiglia ferrarese, nacque a Ferrara il 23 luglio 1520, quartogenito del medico Biagio e di Ippolita Guarini, e fu battezzato con il nome [...] Secondo la testimonianza del suo più antico biografo, che di lui sosteneva che "per nobiltà di sangue, per carichi amministrativi l'Inquisizione, che lo portò a difendersi dall'accusa di connivenza con un eretico fuggito dalle prigioni inquisitoriali ...
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DELLA TOSA, Ciampi
Franca Allegrezza
Figlio di Pino di Vanni e della prima moglie di questo, nacque probabilmente a Firenze, nei primissimi anni del sec. XIV. Dalla prima moglie, di cui ignoriamo il [...] sino al gennaio del 1336, quando egli compare nuovamente nelle cronache cittadine perché coinvolto in un fatto di sangue. Secondo quanto da Tolentino. Benché nel corso del dibattimento fosse stata dimostrata falsa l'accusa che Pino Della Tosa avesse ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
mentire
v. intr. e tr. [lat. tardo mentire, class. mentiri, der. di mens mentis «mente»; propr. «inventare con la mente» e quindi «fingere»; cfr. gli analoghi sign. del lat. fingĕre «plasmare, inventare, fingere»] (io mènto, ecc., o io mentisco,...