VENOSA (A. T., 27-28-29)
Luchino FRANCIOSA
Carlo CESCHI
Giuseppe LUGLI
Nicola NICOLINI
Paese della Lucania in provincia di Potenza, situato (412 m. s. m.) in felice posizione sull'antica via Appia, [...] i cui lavori rimasero incompiuti. Architettonicamente molto interessante, questo edificio costituisce, con le cattedrali di Acerenza e Aversa, il gruppo meridionale di più chiara derivazione oltramontana. Particolarmente la disposizione icnografica ...
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MELFI
P.F. Pistilli
(Melfia, Melphia nei docc. medievali)
Cittadina della Basilicata (prov. Potenza), M. sorge sulle propaggini settentrionali del massiccio vulcanico del Vulture, in posizione dominante [...] sull'icnografia del primitivo complesso, che si avvicinava per soluzione di impianto al blocco orientale della cattedrale normanna di Acerenza (tardo sec. 11°) e ancora dominato dal deambulatorio con tre cappelle radiali. Nel caso di M. il coro ad ...
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DECIMA
KKristjan Toomaspoeg
Nel periodo successivo alla conquista normanna del Mezzogiorno, quando l'assetto della Chiesa meridionale fu ristabilito e riorganizzato, i duchi e i conti normanni e poi [...] delle diocesi del Mezzogiorno al tempo di Federico II. All'inizio dell'epoca angioina, per fare solo qualche esempio, l'arcivescovo di Acerenza e Matera ricevette fra 11 e 15 onze d'oro dalla decima reale, l'arcivescovo di Bari e Canosa ne ricavò più ...
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PUGLIA (A. T., 24-25-26 bis e 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Piero BAROCELLI
Raffaele CIASCA
Giulio BERTONI
Saverio LA SORSA
Sebastiano Arturo LUCIANI
Vincenzo VERGINELLI
Nome, [...] Angelo e quello acherontino Stefano perirono sul campo di battaglia (4 maggio), le milizie bizantine e quelle alleate di Acerenza, Siponto, ecc. Ma si affermò allora, con la cooperazione dei Baresi, il dominio normanno a Matera, a Giovinazzo, a ...
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DAUFERIO, detto il Muto
Paolo Bertolini
Uomo politico beneventano, nacque intorno al 775, probabilmente nella capitale del principato, da nobilissima e potente famiglia di stirpe longobarda senza dubbio [...]
Il moto si estese infatti molto rapidamente nelle regioni del principato: Amalfi, la contea di Conza, il gastaldato di Acerenza - che era retto, quest'ultimo, da un altro cognato di Siconolfo, Redelmundo - si schierarono con gli insorgenti. Taranto ...
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MAIO, Giuniano
Angela Maria Caracciolo Aricò
Nacque intorno al 1430 a Napoli, dove visse fino alla morte.
Di nobile famiglia, del "seggio" di Montagna, fu allievo di Antonio Calcillo e a sua volta fu [...] , e romani, nomi della fauna e nomi propri.
In chiusa d'opera, in una lettera a Enrico Languardo, arcivescovo di Acerenza e Matera, il M. dice di aver annotato accuratamente i lemmi dei grandi scrittori antichi con l'intenzione di accompagnarli con ...
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FERRILLO, Mazzeo
Filomena Patroni Griffi
Appartenente a una famiglia patrizia napoletana ascritta al "sedile" di Porto, che aveva fondato la chiesa di S. Maria delle Anime, nacque nella prima metà del [...] le provviste occorrenti ai figli che studiavano nella capitale. Quindi comprò dalla corte, nel 1479, i feudi di Genzano e Acerenza, sempre nella Lucania, per 12.000 ducati, e l'anno seguente ebbe concessione a vita dell'ancoraggio, del falangaggio e ...
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AVERSA
M. D'Onofrio
Città della Campania in prov. di Caserta. Venne fondata dai Normanni capeggiati da Rainulfo Drengot nel luogo in cui si trovava già un borgo detto di Sanctu Paulu at Averze sul confine [...] cappelle radiali, del tipo comune ad altri edifici normanni dell'Italia meridionale (SS. Trinità di Venosa e duomo di Acerenza). Iniziato all'epoca del principe Riccardo, intorno alla metà del sec. 11°, l'edificio fu proseguito dal figlio Giordano ...
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MARICONDA, Diomede
Carmine Boccia
– Nacque a Napoli da Andrea, di una nobile famiglia del seggio di Capuana, intorno al 1455, con anticipo di un quindicennio rispetto al 1470 tramandato da Giustiniani [...] agli anni 1475-80, fu uno dei primi lavori da docente, dedicata al domenicano Enrico Lugardo, arcivescovo di Acerenza e Matera, ma soprattutto confessore di Ferdinando I d’Aragona e governatore dello Studio partenopeo. Ricco di citazioni patristiche ...
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GIOVANNI XV, papa
Wolfgang Huschner
Di origine romana, nacque, presumibilmente nella prima metà del X secolo, dal presbitero Leone, della sesta regio detta di Gallina alba. Fu cardinal prete del titolo [...] cammino verso Roma per ricevere un'analoga concessione. Nel 989 G. rinunciò a consacrare di persona i vescovi di Pesto, Acerenza, Nola, Bisignano, Malvito e Cosenza, che in futuro sarebbero stati ordinati dall'arcivescovo di Salerno, Amato (I), e dai ...
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