FILIPPO I d'Angiò, imperatore nominale di Costantinopoli
Andreas Kiesewetter
Quarto figlio di Carlo II d'Angiò, dal 1285re di Napoli, e di Maria di Ungheria, nacque nel 1276. Fino all'età di tredici [...] di Costantinopoli sarebbero tornati alla casa di Valois. F. da parte sua promise di assegnare come dotario a Caterina la contea di Acerra e una rendita annuale di 1.200 once d'oro.
Nello stesso giorno, 29 luglio 1313, si celebrarono a Fontainebleau i ...
Leggi Tutto
CELANO, Rainaldo di (Raynaldus, Rainaldus)
Norbert Kamp
Figlio di Pietro conte di Celano, nacque prima del 1180. Sua madre, di cui non è tramandato il nome, era una sorella dei conti di Manoppello della [...] in una situazione assai precaria, che finì soltanto l'anno successivo quando, in seguito all'alleanza tra Pietro e Dipoldo di Acerra, il conte di Fondi fu cacciato di nuovo da Capua. Il C. indusse allora il suo antico avversano, il castellano Leone ...
Leggi Tutto
OSCHI
Giacomo Devoto
. La nazionalità nata dalla fusione dei Sanniti con gli Opici, in seguito all'eliminazione della potenza etrusca nella seconda metà del sec. V ha assunto il nome di osca per un [...] doveva comprendere così le città di Capua, Atella, Calatia, Velecha, Volturno, Literno, Cuma e Pozzuoli strappate ai Greci, Casilino, Acerra, Suessula, e, al di là del Volturno, gli agri Falerno e Stellate. In tutto, secondo i calcoli del Beloch ...
Leggi Tutto
CATERINA (Catherina, Katherina, Ecaterina) di Valois, imperatrice titolare di Costantinopoli
Horst Enzensberger
Primogenita di Carlo di Valois e della seconda moglie Caterina di Courtenay, imperatrice [...] di Filippo di Taranto, C. avrebbe assunto la reggenza per i figli minorenni; le si assegnava come dote la contea di Acerra.
Il matrimonio di C. con Filippo di Taranto rafforzò indubbiamente la posizione della casa d'Angiò nella Grecia franca, ma la ...
Leggi Tutto
ORIGLIA, Gorello
Giuliana Vitale
ORIGLIA, Gorello (Gregorello, Gurello). – Figlio di Pietro, tesoriere della regina Giovanna I, e di Verdella Castagnola, nacque a Napoli nel XIV secolo. La famiglia [...] la terra di Camerota con i casali; nel 1408, la terra di Campori e Caselle per 2100 once; nel 1408, la città di Acerra col titolo di conte per 1400 fiorini; la baronia di Brienza con Sasso e Camerota per 20.300 ducati; Pomigliano per 6500 ducati; il ...
Leggi Tutto
MARIA d'Enghien, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel 1369 da Giovanni, conte di Lecce, e da Sancia Del Balzo. Dopo la morte senza eredi del fratello maggiore Pietro, tra il 28 marzo e il [...] i suoi feudi in Salento, mentre Gabriele ricevette come feudi da Giovanni Antonio le baronie di Flumeri-Trevico, Lavello, Minervino e Acerra.
Negli anni 1385-1406 e 1407-14 M. era rimasta all’ombra dei suoi due mariti mentre dal 1420 compare accanto ...
Leggi Tutto
CARBONE, Girolamo
Renato Pastore
Nato a Napoli in una data che è impossibile ricavare se non congetturalmente (una testimonianza secondo la quale egli si occupa, nel 1487, di maritare la sorella anziana [...] il Buono - per arrivare al capostipite del ramo che qui interessa, tal Pietro, governatore del borgo di Pazzano, presso Acerra, durante il regno di Manfredi. Da questo discende Domizio, sposo di Mocia Aiossa e padre del C., possessore del feudo ...
Leggi Tutto
COLONNA, Antonio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo di Genazzano della famiglia, figlio di Lorenzo Onofrio e di Sveva Caetani, nacque probabilmente fra la fine del XIV e l'inizio del XV sec.
Nipote [...] lo Sforza nell'"unione" dei cittadini napoletani che stavano stringendo allora accordi con la sovrana. Si recò quindi ad Acerra e ricevette il giuramento di fedeltà del condottiero, il quale aveva ottenuto l'allontanamento di ser Gianni da Napoli ...
Leggi Tutto
AVALOS, Andrea d', principe di Montesarchio
Gaspare De Caro
Si ignora la data di nascita dell'A., figlio di Giovanni e di Andreana di Sangro dei principi di Sansevero. È errata la notizia del Capasso [...] , l'A. si distinse con una serie di iniziative volte a bloccare la città ribelle e a ridurla alla fame: occupò Acerra e Nola, distrusse i mulini di Poggioreale e deviò le acque da quelli di Napoli, impedì il transito nei suoi territori, passaggio ...
Leggi Tutto
Vedi CAPUA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CAPUA (Καπύη, Capŭa)
A. de Franciscis
Città principale dell'entroterra campano, una delle più importanti d'Italia nell'antichità; corrisponde all'odierna S. Maria [...] anzi secondo la tradizione ad opera di S. Pietro.
La città giace in piano, come tanti altri centri campani (Atella, Acerra, Nola, Calazia): il suo perimetro in età sannitica e romana può ricostruirsi da vari elementi (necropoli, tracciato dell'Appia ...
Leggi Tutto
acerra
acèrra s. f. [dal lat. acerra]. – 1. Cofanetto, per lo più di metallo pregiato ma talvolta anche di legno o di marmo, di forma quadrangolare o cilindrica, usato dagli antichi Romani per conservare l’incenso da usare nei sacrifici. 2....
megainceneritore
(mega-inceneritore), s. m. Inceneritore destinato allo smaltimento di ingenti quantità di rifiuti. ◆ «Pur rispettando la sentenza del Tar non si potrà rinunciare a dire no all’ordinanza-Bassolino che ci impone la presenza...