Osso lungo, pari, che costituisce da solo lo scheletro della coscia (v. .). Nell’uomo il f. è l’osso più robusto e più cospicuo dello scheletro. Nella estremità superiore si distinguono: una parte ( testa), [...] paragonabile per la forma a un segmento di sfera, che si impegna nell’acetabolo dell’osso iliaco, assieme al quale costituisce l’articolazione dell’anca; una porzione ristretta ( collo), che sorregge la testa, due tuberosità, il grande e il piccolo ...
Leggi Tutto
Famiglia zoologica dell’ordine dei Primati che comprende la specie umana attuale, le specie umane estinte, note attraverso resti fossili, e le grandi scimmie. Il complesso di processi evolutivi che per [...] le ali dell’ileo espanse lateralmente per contenere i visceri; il peso del corpo si scarica attraverso l’articolazione ileo-femorale (acetabolo) lungo l’arto pelvico di destra e di sinistra. Il femore è lungo e molto robusto e i muscoli glutei sono ...
Leggi Tutto
Evoluzione del genere Homo
Daniel E. Lieberman
(Department of Anthropology Rutgers University New Brunswick, New Jersey, USA)
Steven E. Churchill
(Department of Biological Anthropology and Anatomy Duke [...] H. erectus è più stretto di quello dell'uomo moderno, con un caratteristico ispessimento osseo (pilastro iliaco) sopra l'acetabolo.
Il contesto cronologico e geografico di H. erectus rimane controverso per almeno tre motivi. Primo e più importante è ...
Leggi Tutto
acetabolo
acetàbolo (o acetàbulo) s. m. [dal lat. acetabŭlum]. – 1. Presso gli antichi Romani, recipiente per l’aceto; anche misura di capacità, pari a un quarto dell’emina o a un ottavo di sestario (circa due terzi di decilitro). 2. In anatomia,...