alcolismo
Termine generico indicante l’abuso di alcol, sia di tipo episodico e occasionale (alcolismo acuto), sia di tipo abituale (alcolismo cronico). Nell’alcolismo cronico, si instaurano gravi condizioni [...] a un’eccessiva metabolizzazione della molecola a livello epatico, cioè aumentato consumo di ossigeno, iperproduzione di acetaldeide, accumulo di radicali liberi e successivi fenomeni di lipoperossidazione. L’abuso di alcol comporta alterazioni a ...
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Patologia determinata dall’assunzione acuta o cronica di grandi quantità di alcol. La sindrome di dipendenza si ha quando sono presenti tre o più dei seguenti segni:
• bisogno impellente di assumere alcol (craving);
• perdita di controllo, con incapacità di limitare il consumo di alcol;
• sindrome di ... ...
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Giuseppe Ducci
Malattia determinata dall’assunzione di grandi quantità di alcol. Si distinguono l’a. acuto, o ebbrezza alcolica o ubriachezza, e l’a. cronico, complesso delle manifestazioni cliniche e anatomiche dipendenti dall’uso abituale e smodato di bevande alcoliche. Il termine alcolista indica ... ...
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Margherita Fronte
Usi e abusi di una sostanza molto antica
Fin dall'antichità l'uomo ha imparato a sfruttare il lievito per produrre bevande alcoliche. Ma se bere con moderazione è piacevole, eccedere è molto pericoloso: l'abuso di alcol causa dal 30 al 50% degli incidenti stradali, e in Italia le ... ...
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Giovanni Gasbarrini
Giovanni Addolorato
Giuseppe Francesco Stefanini
Hasso Spode
Il concetto di alcolismo non ha un significato univoco, né nel linguaggio comune, né in quello scientifico; con esso si intende infatti sia qualsiasi abuso di alcol, anche episodico od occasionale (alcolismo acuto), ... ...
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J. Charles Sournia
Il vizio del bere
Le origini
Molti frutti contengono dei succhi la cui fermentazione costituisce un fenomeno naturale: gli idrati di carbonio in essi presenti si trasformano, sotto l'azione di un enzima contenuto in un microrganismo, in alcol etilico. Una noce di cocco lasciata aperta ... ...
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(II, p. 262; App. I, p. 84; IV, I, p. 77)
In questi ultimi decenni l'a. ha continuato a rappresentare uno dei più gravi problemi sociali dell'umanità e si è peraltro inserito prepotentemente nel contesto generale delle tossicomanie giovanili.
I ricercatori di varie nazionalità hanno concordemente ammesso ... ...
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Negli anni successivi all'ultimo conflitto mondiale il problema dell'a. ha assunto una rilevante importanza ed è stato oggetto di particolare attenzione sotto i più svariati aspetti, da quello medico-scientifico a quello sociale, da quello terapeutico a quello legislativo. Ciò è avvenuto per due motivi ... ...
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La legge di pubblica sicurezza (testo unico approvato con r. decr. 18 giugno 1931, n. 1056) fa una distinzione fondamentale fra bevande alcooliche di bassa gradazione, e "superalcoolici" o bevande che hanno un contenuto di alcool superiore al 21% del volume. Per vendere le prime è necessaria autorizzazione ... ...
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Storia. - L'alcoolismo, che significa l'abuso delle bevande alcooliche fermentate (vino, birra ecc.) o distillate, con tutte le conseguenze funeste agl'individui, alle famiglie, alla società, alla razza, si conobbe dall'uomo fin da quando si preparò la prima bevanda fermentata, dunque dai tempi più ... ...
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Intossicazione
Giuseppe Ongaro e Enrico Malizia
Con il termine intossicazione, che viene dal latino medievale intoxicare, "somministrare un veleno", derivato da toxicum, "veleno", ed è sinonimo di avvelenamento [...] , quello delle intossicazioni endogene i casi dovuti ad alterazioni del metabolismo (produzione o accumulo di acetaldeide, acetone, indacano, acido piruvico, porfirine ecc.), a malattie renali (intossicazione uremica), all'assorbimento attraverso il ...
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Pancreas
Daniela Caporossi
Livio Capocaccia
Il pancreas (dal greco πάγκρεας, composto di πᾶν, "tutto", e κρέας, "carne") è un organo retroperitoneale privo di capsula, non palpabile e di difficile [...] cellule acinose, con liberazione di lisosomi; negli abusi di alcol la lesione attivante sarebbe legata all'azione diretta dell'acetaldeide e dei radicali liberi.
Nelle forme lievi la pancreatite acuta è limitata a edema e flogosi con scarsi o nulli ...
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Iatropatologia
Albano Del Favero
Lucio Patoia
Con il termine iatropatologia si intende l'insieme dei quadri morbosi causati, direttamente o indirettamente, dall'intervento del medico.
In questi ultimi [...] non steroidei (maggior rischio di sanguinamento). Infine alcuni farmaci inibiscono il metabolismo dell'alcool con accumulo di acetaldeide e conseguenti EI (per es., nausea, vomito, flush cutaneo, cefalea, ipotensione con metronidazolo e alcune ...
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acetaldeide
acetaldèide s. f. [comp. di aceto- e aldeide]. – In chimica organica, composto, detto anche aldeide acetica, di formula CH3CHO: liquido di odore pungente, soffocante, che ha tendenza a polimerizzare formando la metaldeide, a peso...
fenilacetaldeide
fenilacetaldèide s. f. [comp. di fenil- e acetaldeide]. – In chimica organica, aldeide dell’acido fenilacetico: liquido incolore, solubile in alcole e in etere, impiegato in profumeria per il suo odore di giacinto.