Imprinting genomico
M. Azim Surani
Durante lo sviluppo dei Mammiferi i genomi dei genitori sono funzionalmente non equivalenti, in quanto alcuni loci omologhi subiscono l'effetto di modificazioni epigenetiche [...] forse il primo segno connotativo dell'avvenuto imprinting, ma potrebbero intervenire anche altre modificazioni, quali l'acetilazione degli istoni, l'ubiquitinazione, la replicazione differenziale, l'utilizzo di regioni di ancoraggio all'impalcatura ...
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Macromolecole costituite da una, o più, lunghe catene polipeptidiche (dette anche protidi). Le p. costituiscono la classe di molecole organiche più abbondanti in tutti gli organismi viventi; si trovano [...] della funzione biologica di una data proteina. Rientrano in questo gruppo le reazioni di fosforilazione-defosforilazione, di acetilazione-deacetilazione e di ADP-ribosilazione di molte proteine. Ne sono un esempio tipico le reazioni di fosforilazione ...
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(App. V, i, p. 384)
Le b., intese nel significato più ampio e moderno del termine, possono essere definite come le tecnologie che utilizzano organismi viventi o loro componenti subcellulari, al fine di [...] geni di origine batterica che codificano, per es., per enzimi capaci di inattivare gli erbicidi, mediante acetilazione o idrolisi nitrilica delle molecole tossiche.
Piante transgeniche per aumentare la conservabilità dei prodotti: l'esempio dei ...
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La grande scienza. Genomica e postgenomica
Giovanni Romeo
Cesare Rossi
Genomica e postgenomica
La genetica si è posta, fin dalle sue origini, una serie di domande sui geni: come vengono trasmessi da [...] , ma si estende alle isoforme proteiche, alle modificazioni postraduzionali subite dalle proteine (glicosilazione, acetilazione, metilazione, fosforilazione), alle loro caratteristiche strutturali e alle interazioni tra proteine, in particolare ...
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Trasformazione delle cellule
Renato Dulbecco
di Renato Dulbecco
Trasformazione delle cellule
sommario: 1. Introduzione: a) trasformazione permanente e abortiva; b) il fenotipo delle cellule trasformate; [...] potrebbe infine interessare una proteina in grado di modificare altre proteine cellulari per fosforilazione o per acetilazione, modificandone la funzione, e in questo caso l'effetto fenotipico dipenderebbe dalle funzioni delle proteine modificate ...
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Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] loro DNA con le proteine ricche di arginina.
Alcuni tipi di istoni possono essere modificati chimicamente (fosforilazione, acetilazione) a opera di enzimi presenti nei nuclei: tale modificazione chimica potrebbe avere una funzione nel controllo dell ...
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Genoma
Renato Dulbecco
Sommario: 1. Definizioni. 2. Costituzione del genoma nucleare. 3. Il Progetto Genoma. a) Premesse storiche. b) iI nuovo Progetto. 4. Le basi tecnologiche del Progetto. a) La conoscenza [...] tempo, ma entro una decina di minuti si riassestano. Nei geni attivi avviene spesso una modificazione degli istoni, l'acetilazione, specialmente in corrispondenza delle isole CpG che sono nel promotore del gene, mentre un'altra modificazione che può ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] ebollizione).
La scoperta del coenzima A. Il biochimico Fritz A. Lipmann, della Harvard University, dimostra che l'acetilazione da parte di estratti di fegato in presenza di adenosintrifosfato (ATP) richiede un cofattore termostabile e dializzabile ...
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acetilazione
acetilazióne s. f. [der. di acetile]. – 1. In chimica, introduzione di uno o più radicali acetile in un composto organico, al posto di un atomo di idrogeno. Da un punto di vista biologico, è uno dei tanti processi chimici che...
acetil-
acetìl-. – Prefisso che indica la presenza, nella molecola di un composto organico, del radicale acetile CH3CO−. Tra i numerosissimi acetilderivati (alcuni dei quali registrati e definiti più avanti al loro luogo alfabetico): l’acetilbromuro...