AGOSTINO da Trento
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Nacque fra la fine del XIII e l'inizio del secolo seguente a Trento, ed entrò nell'Ordine degli eremitani di S. Agostino, dedicandosi contemporaneamente allo studio dell'astrologia [...] contagio, A. consiglia di bollire tutte le verdure, di non mangiare la frutta matura, di eseguire aspersioni di aceto e fumigazioni nelle abitazioni, di lavarsi spesso, di evitare i luoghi frequentati.
Oltre l'Epistola astrologica, edita parzialmente ...
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DEL GARBO, Tommaso
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze verso il 1305 dal famoso medico Dino, di nobile e antica famiglia. Studiò con Gentile da Foligno ma, a detta di F. Villani, "paterni acuminis imitator [...] e di ascoltare da lontano le confessioni, dopo aver bevuto vino o mangiato confetti, e tenendo in mano una spugna intrisa d'aceto). Riguardo ai cibi consiglia di mangiar poco, ma non di stare a digiuno; sono migliori i cibi asciutti, le uova, i pesci ...
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CARBONE, Domenico
Giuseppe Ongaro
Nacque a Milano il 21 marzo 1880 da Giorgio e da Alessandra Perosino, discendente da illustre famiglia piemontese che aveva dato il patriota e letterato Domenico e [...] di alcune epidemie; introdusse inoltre speciali terreni colturali particolarmente adatti a tale germe e studiò l'azione antisettica dell'aceto nei confronti di esso (1916).
Il suo contributo più vasto e importante fu però portato alla batteriologia ...
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CONCOREGIO (Concorreggio, Concoreggio, Concorezzo), Giovanni de
Federico Di Trocchio
Figlio di Gabriele, nacque a Milano intorno al 1380 (il colophon della prima edizione del Lucidarium sembra attribuire [...] adeguate, e sull'applicazione locale di medicamenti quali l'unguento di cerussa, il litargirio, la fuliggine di galle, l'aceto con fecce d'olio vecchio. Vengono poi analizzate diffusamente le malattie dell'occhio, in particolare la cataratta, che nei ...
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BORGOGNONI, Teodorico
Antonio Alecci
Figlio di Ugo, nacque a Lucca nel 1205. Ultimo di quattro fratelli, seguì nel 124 il padre a Bologna. Molto probabilmente in giovane età entrò nell'Ordine dei domenicani, [...] alle narici e alla bocca del paziente; per il risveglio suggeriva l'applicazione di un'altra spugna imbevuta di aceto. Diversamente dai seguaci della scuola medica salernitana, che nella cura delle ferite usavano provocare il "pus bonum et laudabile ...
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BENVENUTI, Giuseppe
Paolo Casini
Nacque nel 1723 a Fibbiano (Pescia), pronipote di un Daniello Benvenuti, "che ivì esercitò la medicina e chirugia", d'origine lucchese, e figlio di Bartolomeo, il quale [...] Leonardí; tra tali memorie figurerebbe quella dello stesso B., riguardante la cura dell'idrofobia: De Hydrophobia, et aceto vini.
Le Novelle letterarie di Firenze del 1764 recensiscono con lode le Observationum medicarum quae anatomiae superstructae ...
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BUNIVA, Michele Francesco
Valerio Castronovo
Nacque a Pinerolo, il 15 maggio 1761, dall'architetto Giuseppe Gerolamo e da Felicita Testa.
Il B. si laureò in medicina a Torino il 7 marzo 1781 e attese [...] di acque minerali artificiali; le sue scrupolose indagini dirette a conservare la salute a tutto si estesero, nulla dimenticarono: l'aceto, la birra, i macelli, i granai, i cereali con i loro nocivi insetti e con le loro falsificazioni e miscele ...
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FERRARI DA GRADO (de Ferrariis de Grado, ex Ferrariis de Gradibus, Ferrarius de Gradu, Ferrari d'Agrate), Giovanni Matteo
Maria Muccillo
Nacque a Milano, sul cadere del sec. XIV, da Giovanni Ferrari, [...] i secoli da Erofilo ai giorni nostri, Città di Castello 1917, p. 176; D. Giordano, Insalata latina dove si acconciano orecchi perforati, l'aceto di Annibale e le ova di M. de' Gradi, in Riv. storico-critica di scienze mediche e naturali, I (1918), pp ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Giovanni
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia (prov. di Venezia) intorno al 1330, secondogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago.
Le origini della famiglia [...] non uscire durante il giorno, bruciare legni secchi e odorosi, adeguare la dieta alla complessione fisica, abbondare d'aceto, acqua di rose, altre sostanze profumate, amuleti e spugne imbevute, mantenere una disposizione d'animo equilibrata. Sebbene ...
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aceto
acéto s. m. [lat. acētum, affine ad acer «acre»]. – 1. Prodotto della fermentazione di alcuni liquidi a bassa gradazione alcolica, come vino, vinello, birra, per l’azione di batterî aerobî del genere acetobatterio; più in partic. quello...