Vedi PATALIPUTRA dell'anno: 1963 - 1996
PATALIPUTRA
A. Tamburello
Nel sito della odierna città di Patna, capitale dello stato di Bihar, nell'India, situata alla confluenza della Sona e del Gange, sorgeva [...] di stile cosiddetto dorico-iranico, che risale probabilmente al IV-III sec. a. C. e si rivela di chiara derivazione achemènide. Scavi della città furono ripresi nel 1912 a cura dell'Archaeological Survey of India. Furono poste allo scoperto in quell ...
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SATRAPO (iran. khsathra-pa; σατράπης; satrapes)
A. de Franciscis
In particolari circostanze i satrapi persiani coniarono monete proprie imprimendovi la loro immagine e talvolta anche il loro nome. Essi [...] un greco (come sembra) dovette pur sempre agire nell'ambito di una cultura meno ricca di personalità quale fu quella achemènide. Tali considerazioni però non sminuiscono il valore d'arte di qualche conio come quelli di Farnabazo, o quelli di Oronte ...
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. Nelle iscrizioni cuneiformi in antico persiano haxāmanišii̯ā, negli scrittori greci 'Αχαιμενίδαι, è il nome della grande dinastia la quale fece della Persia il forte impero che si affermò in margine [...] delle più importanti fra le dieci tribù in cui erano divisi i Persiani. Che da questa gente sia uscita la dinastia degli Achemenidi, i quali furono in un primo tempo re di Anzan in Susiana, non si può con sicurezza affermare; ma è assai verisimile ...
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È la prima moneta d'oro regale dei Persiani Achemenidi, creata da Dario I (521-485 a. C.), donde il suo nome. Secondo un principio imposto da Creso, e che ebbe dipoi valore nell'evo antico, è di oro puro, [...] possibile al nuovo re, tipo che s'immobilizzava poi per tutta la durata del regno.
Verso la fine dell'impero achemenide, alcune zecche asiatiche - specie quelle di Babilonia - emisero oltre il darico anche dei doppî darici (gr. 16,83) e qualche ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico
Paolo Matthiae
Nicolò Marchetti
Maria Giovanna Biga
L'antico oriente come problema storico-archeologico
di Paolo Matthiae
Le testimonianze della cultura materiale [...] ha elaborato. Grazie al Canone di Tolemeo si conosce in maniera precisa la cronologia dei periodi neobabilonese (626-539 a.C.), achemenide (539-330 a.C.) ed ellenistico (330-126 a.C.) in Babilonia. Alla fine della storia vicino-orientale antica, si ...
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Vedi SUDARABICA, Arte dell'anno: 1966 - 1997
SUDARABICA, Arte
J. Pirenne
1. - Inquadramento storico e influenze. - L'interpretazione di una cultura artistica e della sua storia è in rapporto diretto [...] precedette di poco la sparizione della civiltà sabea. La struttura della diga, come la tecnica di irrigazione sudarabica, ricorda quella persiana achemènide: pietre da taglio enormi (da 1,50 a 2 m), messe in opera a paraste e bugne e unite senza ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Marco Bettalli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con Ciro il Grande, una delle grandi figure di conquistatore del mondo antico, nasce [...] una regione montuosa dell’attuale Iran.
L’autore principale della costruzione dell’impero è Ciro II il Grande, della dinastia degli Achemenidi, che regna tra il 559 e il 530 a.C.: un personaggio da annoverare sicuramente tra le grandi figure di ...
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ZODIACO
M. Bussagli
Il termine deriva, attraverso il lat. zodiacus, dal gr. zodiakós, derivato a sua volta da zódion, diminutivo di zóon (animale). Zódion significa letteralmente 'animaletto', ma anche [...] orientale di area assiro-babilonese. Bisogna infatti precisare che, soprattutto in età neobabilonese (616-538 a.C.) e achemenide (558-330 a.C.), erano già note le principali costellazioni, sicuramente inserite nella fascia zodiacale. Spiega infatti ...
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Vedi NIPPUR dell'anno: 1963 - 1996
NIPPUR (v. vol. V, p. 526)
R. Dolce
Dal 1948 a oggi lo scavo di questa città mesopotamica è stato condotto, talvolta in collaborazione con altre istituzioni, dall'Oriental [...] che ne proviene, costituito da due aree di case private, con attestazione d'uso dall'età accadica (2335-2193 a.C.) al periodo achemenide (550-330 a.C.), e occupate assai più tardi, in età islamica, come cimitero comune. I testi, per lo più lessicali ...
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RHAGAI
C. A. Pinelli
Le rovine di R. (o Rhages,oggi Rayy) giacciono a 10 km S-E di Teheran, lungo il percorso della antica via carovaniera che dagli emporî del Mediterraneo conduceva in Asia centrale.
L'acropoli [...] furono proprio costoro a trapiantare nella zona una colonia ebraica. Nel 550 a. C. R. fu presa da Ciro e fece parte dell'impero achemènide fino al 330 a. C., quando cadde nelle mani d'Alessandro. Nel 280 a. C. la città fu distrutta da un terremoto e ...
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achemenide
achemènide agg. – Relativo o appartenente agli Achemenidi (gr.᾿Αχαιμενίδαι, ant. pers. Hachāmanišiyā), dinastia originaria della Persia che dalla metà del 6° al 4° sec. a. C. regnò su gran parte dell’Asia anteriore: la dinastia...
elamitico
elamìtico agg. (pl. m. -ci). – Degli Elamiti: lingua e. (anche s. m., l’elamitico), lingua agglutinante, vicina per alcune caratteristiche grammaticali al gruppo delle lingue caucasiche, i cui documenti più antichi sono in una scrittura...