. L'Avestā è il complesso dei testi religiosi dello zoroastrismo (v.). Il nome è riduzione del pahlavico apastāk, il cui significato dev'essere stato quello di "ciò che è posto, ciò che è stabilito", quindi [...] i testi sacri della religione mazdaica e in seguito Dario, figlio di Dario (s'indica con questo nome l'ultimo degli Achemenidi) ne fece redigere due copie corredate da spiegazioni e una ne fece depositare nell'archivio e l'altra nel tesoro. Al ...
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PONTO (A. T., 88-89)
Michael ROSTOVTZEFF
Lino BERTAGNOLLI
Alta regione costiera dell'Asia Minore settentrionale, costituita di terreni assai varî per età e natura, assai tormentata e impervia a causa [...] e di Commagene, si credette sempre un erede del grande impero di Ciro e di Dario e un discendente della dinastia Achemenide. Munito di tutte queste risorse, di cui non disponevano i suoi predecessori, si pensò abbastanza forte per prendere una parte ...
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Vedi CARRO dell'anno: 1959 - 1994
CARRO (v. vol. II, p. 358)
R. Dolce; F. Cordano; O. Volpicelli; R. Ciarla
p. 358). Egitto, Vicino e Medio Oriente. - L'origine del c. si riconduce generalmente, secondo [...] altri (ed.), The Domestication and Exploitation of Plants and Animals, Londra 1969, pp. 471-478; a. Farkas, The Horse and Rider in Achemenid Art, in Persica, IV, 1969, pp. 57-76; P. R. S. Moorey, Pictorial Evidence for the History of Horse-Riding in ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] e stoffe.
L’itinerario di Teofane comprende una sosta di circa due settimane a ‘Babilonia’, la fortezza di origine achemenide che si sviluppa in epoca tetrarchica come sede della provincia di Aegyptus Herculia e costituisce il primo nucleo abitativo ...
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Diversità
Stefano Allovio e Marco Bussagli
Malgrado l’appartenenza di tutti gli uomini alla stessa specie, tra i vari gruppi umani si riscontrano evidenti differenze riguardo ai tratti somatici, al [...] di fondo dell’apadana, la sala ipostila del palazzo di Persepoli nella quale le delegazioni dei popoli dominate dallo scettro achemenide confluivano da ogni parte dell’impero per portare il proprio tributo al Re dei re, compare la lunga teoria di ...
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MESOPOTAMIA
V. Strika
(gr. Μεσοποταμία)
Regione storica del Medio Oriente, il cui territorio si articola in due distinti nuclei, l'Iraq (arabo ῾Irāq) e la M. Superiore (arabo al-Jazīra), che si estende [...] '). Alte colonne reggevano il tetto ligneo senza l'interposizione di archi, seguendo quindi il tipo dell'apadana di origine achemenide, una tradizione che rimase viva anche nei secoli seguenti. Le navate erano parallele al muro della qibla, come si ...
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Vedi PARIGI dell'anno: 1963 - 1996
PARIGI (Lutetia Parisiorum)
P. M. Duval
E. Coche de la Ferté
La città sorse in epoca gallica su un'isola della Senna, ma non si conosce alcun resto di questo abitato [...] statue, rivestimenti di mattonelle smaltate, capitelli, vasi in ceramica, piccoli oggetti) che vanno dal IV millennio all'età achemènide. Con risultati meno felici per il Louvre, Chantre ispeziona nel 1892 l'altipiano dell'Anatolia e spedisce qualche ...
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Vicino Oriente antico. Agricoltura e irrigazione
Mario Liverani
Agricoltura e irrigazione
Sullo scorcio del IV millennio, quando inizia la documentazione scritta con i primi testi nella Bassa Mesopotamia [...] . Questo secondo grande ciclo di crescita e di sviluppo inizia nell'età neobabilonese (VI sec.) e si sviluppa nell'età achemenide (V-IV sec.), ma prosegue poi nell'età ellenistica e partica, per culminare nell'età sasanide e antico-islamica, quando ...
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Vedi URARTEA, Arte dell'anno: 1973 - 1997
URARTEA, Arte
M. Salvini
Nel vario panorama delle civiltà dell'Asia Anteriore antica un posto particolare occupa il regno di Urartu (v. vol. vii, pp. 1060-1062), [...] il culto avesse luogo all'aperto, sul sagrato (Akurgal). La sua forma richiama inoltre i posteriori templi del fuoco degli Achemènidi (Naqsh-i Rustam).
Ad Altıntepe infine siamo di fronte alla pianta di un tempio più complesso, che pare riassumere in ...
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Vedi PATALIPUTRA dell'anno: 1963 - 1996
PATALIPUTRA
G. Verardi
È il nome antico della città di Patna, attuale capitale dello stato indiano del Bihar. Verso la metà del V sec. a.C., qui trasferita da [...] il capitello da Bulandībāgh, attribuito da alcuni al IV-III sec. a.C., decorato con motivi vegetali di apparente derivazione achemenide; la statua virile acefala, ignuda e lavorata a tutto tondo, da Lohānīpur, risalente forse al III sec. a.C ...
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achemenide
achemènide agg. – Relativo o appartenente agli Achemenidi (gr.᾿Αχαιμενίδαι, ant. pers. Hachāmanišiyā), dinastia originaria della Persia che dalla metà del 6° al 4° sec. a. C. regnò su gran parte dell’Asia anteriore: la dinastia...
elamitico
elamìtico agg. (pl. m. -ci). – Degli Elamiti: lingua e. (anche s. m., l’elamitico), lingua agglutinante, vicina per alcune caratteristiche grammaticali al gruppo delle lingue caucasiche, i cui documenti più antichi sono in una scrittura...