Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Iran e Asia Centrale
Raffaele Biscione
Ciro Lo Muzio
Pierre Leriche
Dalle prime comunità di villaggio alle soglie dell'urbanizzazione
di Raffaele Biscione
Iran
Il [...] nell'età del Ferro antico (cultura di Yaz Depe, 1500-1000 e 1000-500 a.C. ca.) e poi nel periodo achemenide. Nel II millennio a.C. la sedentarizzazione si estende definitivamente alle zone più settentrionali. Nella bassa valle dello Zerafshan, nel ...
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Vedi TOREUTICA dell'anno: 1966 - 1997
TOREUTICA
E. Simon
Sommario: - A) Premesse: 1. Definizione. - 2. Il materiale. - 3. Testimonianze indirette. - 4. I tipi. - 5. Difficoltà metodologiche. - B) Svolgimento [...] fino ai tempi di Alessandro. Si tratta di un'arte di corte vera e propria. Fra le più belle opere della t. achemènide vanno annoverati i piatti d'oro e d'argento con al centro scene figurate: due stambecchi araldici con le corna intrecciate (Ginevra ...
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CHORASMIA (v. vol. Il, p. 563, s.v. Chorezm)
Ch. Silvi Antonini
Nelle fonti greche, i Chorasmi sono ricordati per la prima volta da Ecateo di Mileto, che li colloca in una regione a metà pianeggiante [...] con il periodo arcaico, datato al VI-V sec. a.C. L'inclusione di questi territori nell'ambito dell'impero achemenide e i conseguenti stretti contatti che si stabilirono con il mondo iranico, promossero l'ulteriore sviluppo e il perfezionamento della ...
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(pers. Isfahan; già Isbahan o Ispahan o Sipahan) Città dell’Iran centrale (1.602.110 ab. nel 2006; 1.920.000 ab. nel 2007 considerando l’intera agglomerazione urbana), capoluogo della prov. omonima (107.027 [...] dell’oleodotto transiranico. Aeroporto. Università.
È l'antica ʽΑσπαδάνα di Tolomeo, la cui origine sembra potersi connettere alla dinastia achemenide (6°-4° sec. a.C.), ma solo dal periodo sasanide (4°-5° sec.) se ne possono ricostruire in parte ...
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ARMI e ARMATURE (v. vol. II, p. 820, s.v. Corazza; vol. II, p. 315, s.p. Elmo; vol. VII, p. 138, s.v. Scudo; vol. VII, p. 421, s.v. Spada)
M. C. Guidotti; G. Lacerenza; R. Pierobon-Benoit; Ch. Saulnier; [...] Tempio dell'Oxus di Takht-e Sangin (I sec. a.C.-I sec. d.C.) è stato invece attribuito da Litvinskij alla produzione achemenide (prima metà del V sec. a.C.).
Periodo partico (III sec. a.C.-III sec. d.C.). - Il modello originario del guerriero partico ...
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PARTHICA, Arte
E. Will
Suole chiamarsi "parthica" in senso stretto l'arte che si svolse nell'impero dei re parthi, non tuttavia per tutta la durata di esso (250 circa a. C.-224 d. C.), ma soltanto per [...] . Ma si può affermare che l'architettura parthica riprese e ristabilì la tradizione culturale dell'Oriente dopo il crollo achemènide e il trionfo dell'ellenismo.
Bibl.: Una bibliografia generale, ma non esauriente, né metodica è in L. Vanden Berghe ...
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Vedi TEMPIO dell'anno: 1966 - 1997
TEMPIO (v. vol. VII, p. 695)
D. Martens
B. Blelelli Marchesini
P. Callieri
C. Lo Muzio
G. Kreisel
M. L. Giorgi
(v. vol. VII, p. 695). Egitto. - La documentazione [...] mattoni crudi progressivamente aggettanti), la piattaforma con scalini tagliati nella roccia sulla sommità del monte in cui sono tagliate le tombe achemenidi a Naqš-e Rostam e l'Edificio 3 con i tre altari a Dahan-e Gholamān, tutti luoghi di culto a ...
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Vedi FIRUZABAD dell'anno: 1960 - 1994
FĪRŪZĀBĀD
A. Giuliano
D Città della Persia meridionale a circa 1270 m sul mare (regione di Fars, 30 km a S di Shiraz) in una fertile valle circondata da montagne [...] nella decorazione di alcuni ambienti, nella disposizione delle sale, destinate ad un rigido cerimoniale, notevoli analogie con le regge achemènidi. Le innovazioni della pianta, in modo particolare l'unione di un iwān con una sala coperta a cupola, le ...
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SĀSĀNIDI
. Dinastia iranica che regnò sulla Persia dal 226 a circa il 640 d. C., dalla caduta cioè del regno partico degli Arsacidi fino alla conquista della Persia da parte degli Arabi musulmani.
Capostipite, [...] da cui la dinastia prendeva il nome, era considerato un certo Sāsān, di asserita origine achemenide, ma su cui nulla si sa di storicamente certo; vero fondatore della stirpe e dello stato è Ardashīr I, figlio di Pāpak figlio di Sāsān. A lui ...
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ΡARΤICA, Arte (v. vol. V, p. 971)
A. Invernizzi
La definizione corrente di arte p., cioè l'arte fiorita tra il II sec. a.C. e il III sec. d.C. nell'impero partico e nelle aree vicine che ne hanno subito [...] on Frontality in Near Eastern Art, in Ars Islamica, III, 1936, pp. 187-196; G. Gullini, Architettura iranica dagli Achemenidi ai Sasanidi, Torino 1964; G. A. Košelenko, Kul'tura Parfit («Cultura della Parthia»), Mosca 1966; A. Invernizzi, Problemi di ...
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achemenide
achemènide agg. – Relativo o appartenente agli Achemenidi (gr.᾿Αχαιμενίδαι, ant. pers. Hachāmanišiyā), dinastia originaria della Persia che dalla metà del 6° al 4° sec. a. C. regnò su gran parte dell’Asia anteriore: la dinastia...
elamitico
elamìtico agg. (pl. m. -ci). – Degli Elamiti: lingua e. (anche s. m., l’elamitico), lingua agglutinante, vicina per alcune caratteristiche grammaticali al gruppo delle lingue caucasiche, i cui documenti più antichi sono in una scrittura...