L'archeologia del Vicino Oriente antico. La Mesopotamia
Francesca Baffi
Frances Pinnock
Rita Dolce
Antonio Invernizzi
Roberta Venco Ricciardi
Carlo Lippolis
Hartmut Kühne
Gian Maria Di Nocera
Roger [...] case. Le cause e i modi dell'abbandono che segue sono ignote e del tutto oscura è la sorte della città nei periodi achemenide e seleucide. Occorre attendere l'età partica perché, tra il I sec. a.C. e il III sec. d.C., A. riacquisti importanza ...
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PRIENE (Πριήνη, Priene)
A. Giuliano
Città della Caria, sulle pendici del monte Micale, a breve distanza dell'antico golfo Latmico, antistante Mileto.
Storia. - Alla fine dell'VIII sec. a. C. apparteneva [...] città di scarsa importanza (come dimostra il lieve tributo pagato). Durante il IV sec. a. C. fu nuovamente soggetta all'impero achemènide; liberata da Alessandro nel 334 a. C., ebbe notevole floridezza in età ellenistica. Nel 133 a. C. entrò a far ...
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Storico dell'arte italiano (Gorizia 1902 - Roma 1996). Laureatosi a Firenze nel 1925, lavorò presso la Soprintendenza di Perugia (1926-28); libero docente dal 1938, redattore della Enciclopedia Italiana, [...] e scultore e l'arte del suo tempo, 2 voll., 1952); studiò l'arte bizantina e la sua diffusione, l'arte achemenide e sasanide, esaminando i rapporti tra Oriente e Occidente (Il Palatium di Teodorico a Ravenna e la cosiddetta "architettura di potenza ...
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Vedi GORDION dell'anno: 1960 - 1994
GORDION (Γόρδιον, Γορδίειον)
A. Giuliano
Antica capitale della Frigia, situata sulla riva destra del fiume Sangarius (Sakarya) nel luogo ora occupato dal villaggio [...] Cimmerî (696-5 o 676) G. subì notevoli distruzioni abdicando dalla posizione di capitale. Entrata a far parte dell'impero achemènide fu conquistata da Alessandro (che nel 334 avrebbe sciolto o troncato il nodo che stringeva il giogo al timone di un ...
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Vedi CAPITELLO dell'anno: 1959 - 1994
CAPITELLO
G. Matthiae
S. Donadoni
G. Garbini
Red.
Red.
G. Matthiae
S. Donadoni
G. Garbini
G. Matthiae
È l'elemento sovrapposto alla colonna, all'anta o [...] 185 a. C.), figure di animali (leoni nel periodo più antico, elefanti in quello più recente) al posto delle protomi achemènidi (notevoli gli esemplari da Sarnath e Pataliputra). In epoca successiva viene inserito una specie di pulvino tra le volute e ...
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Vedi BASE dell'anno: 1959 - 1994
BASE (v. vol. II, p. I)
B. Wesenberg
Egitto e Antico Oriente. - A differenza del fusto e del capitello, nella colonna egizia la b. non presenta una forma architettonica [...] fino a 1:7). A Pasargade si trovano b. con il profilo del toro ionico e scanalatura ionica. La b. a campana achemenide, che talora raggiunge l'altezza d'uomo, combina un profilo di foglia alto con un toro piatto e liscio (Persepoli; Susa; Babilonia ...
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IRCANIA
Antonino Pagliaro
È il nome di una satrapia dell'antico impero persiano (nelle iscrizioni varkāna, nell'Avesta vəhrkāna, negli scrittori greci ‛Υρκανία) posta fra la Media e la Margiana, il [...] Ircania fosse il nome dato a tutta quanta la regione iranica immediatamente a sud del Caspio, ma all'epoca dell'impero achemenide esso indica già la provincia dai confini sopra accennati. Oltre che per una ribellione ai tempi di Dario I, l'Ircania ...
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GHAZNĀH (᾿Αλεξανδρεία, Arachosia; anche Ghaznī)
G. Ambrosetti
Città dell'Afghanistan, 145 km a S-S-O di Kābul, stilla via per Kandahār.
Il nome esatto è Qhaznāh. Tolomeo (vi, 18, 4), ci dà il nome Γάζακα [...] Afghanshah, sono identificabili dei fondi di capanna che hanno reso utensili in pietra scheggiata di tipo neolitico.
Il centro achemènide, di cui nulla è rimasto, venne a trovarsi sull'itinerario di Alessandro, da Kandahār a Kābul. Il macedone divise ...
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Vedi AFRASYAB dell'anno: 1958 - 1994
AFRĀSYĀB (v.vol. I, p. 106)
Ch. Silvi Antonini
Individuata, nei primi anni del nostro secolo, da V. L. Vjatkin sulla collina a N di Samarcanda, nell'antica Sogdiana, [...] formato intorno alla metà del I millennio a.C.; і resti rinvenuti nei livelli più antichi sono databili infatti al periodo achemenide. Lo sviluppo fu rapido e di dimensioni tali da giustificare l'ipotesi dell'identificazione del sito con la città di ...
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Vedi GLITTICA dell'anno: 1960 - 1994
GLITTICA (v. vol. III, p. 956; vol. VII, p. 88, s.v. scarabeo e p. 285, s.v. sigillo)
M. Cima
I. Pini
P. Zazoff
M.-L. Vollenweider
F. Silvano
G. Pisano
D. Collon
P. [...] si fusero rappresentando geni, molte volte alati, mentre afferrano animali ai loro lati.
Questo motivo fu adottato in Iran dagli Achemenidi all'inizio del V sec. a.C., quando crearono uno stile imperiale in cui un eroe regale viene posto tra animali ...
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achemenide
achemènide agg. – Relativo o appartenente agli Achemenidi (gr.᾿Αχαιμενίδαι, ant. pers. Hachāmanišiyā), dinastia originaria della Persia che dalla metà del 6° al 4° sec. a. C. regnò su gran parte dell’Asia anteriore: la dinastia...
elamitico
elamìtico agg. (pl. m. -ci). – Degli Elamiti: lingua e. (anche s. m., l’elamitico), lingua agglutinante, vicina per alcune caratteristiche grammaticali al gruppo delle lingue caucasiche, i cui documenti più antichi sono in una scrittura...