Vedi SERSE dell'anno: 1966 - 1966
SERSE (Ξέρξης; antico persiano Khshayarshārshā)
B. M. Alfieri
Nome di tre sovrani della dinastia achemènide.
S. I, figlio di Dario I e della sua seconda moglie Atossa, [...] monete, inginocchiato di profilo, mentre si appresta a preparare l'arco, secondo una convenzione che troviamo anche in altre monete achemènidi. La sua testa è piuttosto grossa, la tiara da cui sfuggono sul collo i lunghi capelli è molto bassa, gli ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Vicino Oriente antico. Iran sud-occidentale e area del Golfo
Enrico Ascalone
Luca Peyronel
Alessandro de Maigret
Jean-François Salles
Francesca Baffi
Pierre Amiet
Fiorella Scagliarini
Nicolò [...] Dilmun. I luoghi di culto nel Golfo Persico dell'Età del Bronzo, in CMatAOr, 9 (2003), pp. 269-338; - età del Ferro e periodo achemenide: R. Boucharlat - J.-F. Salles, The History and Archaeology of the Gulf from the 5th Cent. B.C. to the 7th Cent. A ...
Leggi Tutto
L'archeologia dell'Asia Centrale. La Mesopotamia centroasiatica
Bertille Lyonnet
Claude Rapin
Boris A. Litvinskij
Chiara Silvi Antonini
Ciro Lo Muzio
Galina A. Pugacenkova
Gérard Fussman
Boris [...] : il primo, datato al V-IV sec. a.C. sulla base del materiale ceramico, dei dati stratigrafici e delle analogie con l'architettura achemenide, termina con un incendio; il secondo è una fase di transizione (IV-II sec. a.C.); il terzo va dal II al IV ...
Leggi Tutto
ZOROASTRISMO e MANICHEISMO
Red.
La religione di Zoroastro (Zarathustra), nella sua predicazione iniziale (la religione gathica) e nella sua formulazione successiva (zoroastrismo), fu il fattore centrale [...] 'inizio del regno seleucide (312 a. C.); tra il 650 e il 533, se indica invece la fine del regno degli Achemènidi (330 a. C.); Vishtāspa dovrebbe essere identificato con Histaspe, padre di Dario I.
La coincidenza della predicazione di Zarathustra con ...
Leggi Tutto
Città del Pakistan, identificata con Puskalāvatī, capitale del Gandhāra.
La zona era frequentata dalla fine del 2° millennio a.C. e la vita dell’abitato proseguì fino al 2°-1° sec. a.C. Sorta al tempo [...] della conquista achemenide del Gandhāra (6° sec. a.C.) su un importante punto di transito, occupò in un primo tempo il monticolo oggi detto Bala Hisar; presa da Alessandro Magno nel 327 a.C., fu poi spostata sul monticolo detto Shaikhan.
Nella prima ...
Leggi Tutto
SASSANIDE, Arte
Red.
D. Schlumberger
Red.
L'arte S. prende nome dalla discendenza di Sāsān, sacerdote del tempio di Istakhr e signore della Pèrside (Fars), un nipote del quale, Ardashīr Papakan, dopo [...] , nella pittura, l'arte parthica presenta senza dubbio le caratteristiche di un'arte singolarmente nuova e viva rispetto ai precedenti achemènidi. Che l'impulso a questa vitalità sia di origine greca è fuori di dubbio; ma che lo sviluppo dell'arte ...
Leggi Tutto
Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Iran e Asia Centrale
Raffaele Biscione
Ciro Lo Muzio
Pierre Leriche
Dalle prime comunità di villaggio alle soglie dell'urbanizzazione
di Raffaele Biscione
Iran
Il [...] nell'età del Ferro antico (cultura di Yaz Depe, 1500-1000 e 1000-500 a.C. ca.) e poi nel periodo achemenide. Nel II millennio a.C. la sedentarizzazione si estende definitivamente alle zone più settentrionali. Nella bassa valle dello Zerafshan, nel ...
Leggi Tutto
Vedi TOREUTICA dell'anno: 1966 - 1997
TOREUTICA
E. Simon
Sommario: - A) Premesse: 1. Definizione. - 2. Il materiale. - 3. Testimonianze indirette. - 4. I tipi. - 5. Difficoltà metodologiche. - B) Svolgimento [...] fino ai tempi di Alessandro. Si tratta di un'arte di corte vera e propria. Fra le più belle opere della t. achemènide vanno annoverati i piatti d'oro e d'argento con al centro scene figurate: due stambecchi araldici con le corna intrecciate (Ginevra ...
Leggi Tutto
PARTHICA, Arte
E. Will
Suole chiamarsi "parthica" in senso stretto l'arte che si svolse nell'impero dei re parthi, non tuttavia per tutta la durata di esso (250 circa a. C.-224 d. C.), ma soltanto per [...] . Ma si può affermare che l'architettura parthica riprese e ristabilì la tradizione culturale dell'Oriente dopo il crollo achemènide e il trionfo dell'ellenismo.
Bibl.: Una bibliografia generale, ma non esauriente, né metodica è in L. Vanden Berghe ...
Leggi Tutto
Vedi FIRUZABAD dell'anno: 1960 - 1994
FĪRŪZĀBĀD
A. Giuliano
D Città della Persia meridionale a circa 1270 m sul mare (regione di Fars, 30 km a S di Shiraz) in una fertile valle circondata da montagne [...] nella decorazione di alcuni ambienti, nella disposizione delle sale, destinate ad un rigido cerimoniale, notevoli analogie con le regge achemènidi. Le innovazioni della pianta, in modo particolare l'unione di un iwān con una sala coperta a cupola, le ...
Leggi Tutto
achemenide
achemènide agg. – Relativo o appartenente agli Achemenidi (gr.᾿Αχαιμενίδαι, ant. pers. Hachāmanišiyā), dinastia originaria della Persia che dalla metà del 6° al 4° sec. a. C. regnò su gran parte dell’Asia anteriore: la dinastia...
elamitico
elamìtico agg. (pl. m. -ci). – Degli Elamiti: lingua e. (anche s. m., l’elamitico), lingua agglutinante, vicina per alcune caratteristiche grammaticali al gruppo delle lingue caucasiche, i cui documenti più antichi sono in una scrittura...