ACHEMÈNIDE, Arte
Gli Achemènidi, una dinastia originaria della Persia, dalla metà del VI al IV sec. a. C. (330 a. C., morte di Dario III) regnarono su gran parte dell'Asia Anteriore.
Lo stato degli Achemènidi [...] .
Poco ci è pervenuto delle arti minori, ma quanto resta è sufficiente a dare un'idea della ricchezza e del gusto dell'arte achemènide. L'influsso greco si rivela in due stambecchi alati (di cui uno è al Louvre, l'altro a Berlino) che costituivano i ...
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APADĀNA
NA Tipo di palazzo persiano del periodo achemènide adibito alle udienze di corte. L'a. era costituita da un'unica sala molto ampia, sorgente a qualche metro di altezza dal suolo, munita di numerose [...] dell'a. (Persepoli), limitandosi però, talvolta (Pasargade), al lato principale dell'edificio. (Si vedano le illustrazioni sotto Achemènide, arte e Persepoli).
Incerta è l'origine dell'a.: ispirata all'arte della Media, secondo alcuni, per altri ...
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Vedi IRANICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
IRANICA, Arte
K. Trever
V. Masson
K. Trever
V. Lukonin
K. Trever
V. Lukonin
K. Trever
K. V. Trever
V. Masson
V. Lukonin
IRANICA, Arte. − 1. − Periodo [...] paesi" di Serse, con la differenza di essere riportata su una lamina in miniatura (2,25 × 1,7 cm).
Sulle monete dei re achemènidi (che si cominciarono a coniare sotto Dario) era incisa la figura del re con l'arco nella mano sinistra e una lancia o un ...
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AHURA MAZDĀH ("sapiente signore"; più tardi Ōrmazd, Ōrmuzd)
Divinità principale del pantheon persiano in epoca achemènide, considerato creatore dell'universo, benefattore di tutti i viventi e legislatore [...] volle farsi raffigurare in atto di ricevere da lui l'investitura regale.
Le raffigurazioni di A. M. nelle opere del periodo achemènide mostrano questa divinità sotto l'aspetto di un disco alato, munito di artigli e di coda, sormontato dal busto di un ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Iran
Rémy Boucharlat
Anny Allara
Pierfrancesco Callieri
Caratteri generali
di Rémy Boucharlat
Prima della comparsa di una vera e propria architettura monumentale [...] dell'importanza delle costruzioni, il mattone crudo era messo in opera su uno o più filari (3 o 4, ma fino a 11 nelle costruzioni achemenidi), in muri con spessore variabile da 1,15 a 4,85 m, che potevano elevarsi fino a 10 o 20 m di altezza e ...
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Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO
R. Bianchi Bandinelli
J. Auboyer
R. Bianchi Bandinelli
SOMMARIO. - 1. Premesse generali. - 2. Egitto. - 3. Mesopotamia. - 4. Periodo achemenide. - 5. [...] dinanzi alla resistenza della Grecia (480 a. C.) e saranno i Greci, con Alessandro il Macedone, a porre termine alla dinastia achemènide e alla civiltà mesopòtamica. Nei due secoli che corrono tra la morte di Ciro il Grande e la sconfitta di Dario ...
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Vedi SERSE dell'anno: 1966 - 1966
SERSE (Ξέρξης; antico persiano Khshayarshārshā)
B. M. Alfieri
Nome di tre sovrani della dinastia achemènide.
S. I, figlio di Dario I e della sua seconda moglie Atossa, [...] monete, inginocchiato di profilo, mentre si appresta a preparare l'arco, secondo una convenzione che troviamo anche in altre monete achemènidi. La sua testa è piuttosto grossa, la tiara da cui sfuggono sul collo i lunghi capelli è molto bassa, gli ...
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ZOROASTRISMO e MANICHEISMO
Red.
La religione di Zoroastro (Zarathustra), nella sua predicazione iniziale (la religione gathica) e nella sua formulazione successiva (zoroastrismo), fu il fattore centrale [...] 'inizio del regno seleucide (312 a. C.); tra il 650 e il 533, se indica invece la fine del regno degli Achemènidi (330 a. C.); Vishtāspa dovrebbe essere identificato con Histaspe, padre di Dario I.
La coincidenza della predicazione di Zarathustra con ...
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SASSANIDE, Arte
Red.
D. Schlumberger
Red.
L'arte S. prende nome dalla discendenza di Sāsān, sacerdote del tempio di Istakhr e signore della Pèrside (Fars), un nipote del quale, Ardashīr Papakan, dopo [...] , nella pittura, l'arte parthica presenta senza dubbio le caratteristiche di un'arte singolarmente nuova e viva rispetto ai precedenti achemènidi. Che l'impulso a questa vitalità sia di origine greca è fuori di dubbio; ma che lo sviluppo dell'arte ...
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Vedi TOREUTICA dell'anno: 1966 - 1997
TOREUTICA
E. Simon
Sommario: - A) Premesse: 1. Definizione. - 2. Il materiale. - 3. Testimonianze indirette. - 4. I tipi. - 5. Difficoltà metodologiche. - B) Svolgimento [...] fino ai tempi di Alessandro. Si tratta di un'arte di corte vera e propria. Fra le più belle opere della t. achemènide vanno annoverati i piatti d'oro e d'argento con al centro scene figurate: due stambecchi araldici con le corna intrecciate (Ginevra ...
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achemenide
achemènide agg. – Relativo o appartenente agli Achemenidi (gr.᾿Αχαιμενίδαι, ant. pers. Hachāmanišiyā), dinastia originaria della Persia che dalla metà del 6° al 4° sec. a. C. regnò su gran parte dell’Asia anteriore: la dinastia...
elamitico
elamìtico agg. (pl. m. -ci). – Degli Elamiti: lingua e. (anche s. m., l’elamitico), lingua agglutinante, vicina per alcune caratteristiche grammaticali al gruppo delle lingue caucasiche, i cui documenti più antichi sono in una scrittura...