GIUSTINIANO
E. Zanini
Imperatore bizantino, G. regnò tra il 527 e il 565. Nato a Tauresium, un modesto villaggio nell'Illirico settentrionale - in seguito divenuto Iustiniana Prima (od. Caričin Grad, [...] à l'époque paléochrétienne (IVe-VIIe siècle), in Archéologie et histoire de la Syrie, II, La Syrie de l'époque achéménide à l'avènement de l'Islam, a cura di J.M. Dentzer, W. Orthmann (Schriften zur vorderasiatischen Archäologie, 1), Saarbrücken ...
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MESOPOTAMIA
V. Strika
(gr. Μεσοποταμία)
Regione storica del Medio Oriente, il cui territorio si articola in due distinti nuclei, l'Iraq (arabo ῾Irāq) e la M. Superiore (arabo al-Jazīra), che si estende [...] '). Alte colonne reggevano il tetto ligneo senza l'interposizione di archi, seguendo quindi il tipo dell'apadana di origine achemenide, una tradizione che rimase viva anche nei secoli seguenti. Le navate erano parallele al muro della qibla, come si ...
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Vedi PARIGI dell'anno: 1963 - 1996
PARIGI (Lutetia Parisiorum)
P. M. Duval
E. Coche de la Ferté
La città sorse in epoca gallica su un'isola della Senna, ma non si conosce alcun resto di questo abitato [...] statue, rivestimenti di mattonelle smaltate, capitelli, vasi in ceramica, piccoli oggetti) che vanno dal IV millennio all'età achemènide. Con risultati meno felici per il Louvre, Chantre ispeziona nel 1892 l'altipiano dell'Anatolia e spedisce qualche ...
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Vedi URARTEA, Arte dell'anno: 1973 - 1997
URARTEA, Arte
M. Salvini
Nel vario panorama delle civiltà dell'Asia Anteriore antica un posto particolare occupa il regno di Urartu (v. vol. vii, pp. 1060-1062), [...] il culto avesse luogo all'aperto, sul sagrato (Akurgal). La sua forma richiama inoltre i posteriori templi del fuoco degli Achemènidi (Naqsh-i Rustam).
Ad Altıntepe infine siamo di fronte alla pianta di un tempio più complesso, che pare riassumere in ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] (da cui inoltre provengono tavolette neobabilonesi) hanno permesso di chiarire la fase del dominio assiro.
Durante la dominazione achemenide, nella S. interna i centri di Damasco e Aleppo ebbero la funzione di poli attrattivi di una circolazione ...
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COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] -Colinet, L'architecture funéraire de Palmyre, in Archéologie et histoire de la Syrie, II, La Syrie de l'époque achéménide à l'avènement de l'Islam, a cura di J.M. Dentzer, W. Orthmann (Schriften zur vorderasiatischen Archäologie, 1), Saarbrücken ...
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Vedi SCRITTURA dell'anno: 1966 - 1973
SCRITTURA
Red.
S. Donadoni
G. Garbini
G. Garbini
N. Gray
L. Lanciotti
Ogni s. inizia originariamente in modo pittografico, cioè rappresentando direttamente [...] 'età cristiana, con la s. palmirena e quella nabatea, derivanti entrambe dal corsivo aramaico in uso presso la cancelleria achemènide, il carattere decorativo del segno scritto viene messo in valore. Le due s. seguono però vie completamente diverse ...
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FALSIFICAZIONE
D. Mustilli
La f. degli oggetti d'arte anche se, come nella nostra trattazione, limitata solamente a quelli dell'arte antica, non si sottrae agli elementi che caratterizzano ogni falsificazione: [...] e I. Lewy, ma è insostenibile sulla base dei motivi iconografici e stilistici in vigore nel periodo achemènide. In questi ultimi anni sono infine state immesse sul commercio antiquario palesi falsificazioni di statuette asserite provenienti dagli ...
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GERMANIA
A. Greifenhagen
A. Greifenhagen
H. C. von der Gabelentz
D. W. Müller
J. Oelsner
E. Kluwe
R. Krauspe
E. Schuldt
G. Beihm-Blancke
Musei di antichità. - La Collezione Chigi venne nel 1728 [...] babilonesi e lettere (dinastie di Isin, Larsa e Babilonia); documenti del periodo neo-babilonese fino a quello achemènide; tavolette matematiche e metrologiche (soprattutto del periodo antico e medio-babilonese); vocabolarî e testi scolastici di varî ...
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IDRAULICA
M. Barceló
L'Antichità costituì il periodo aureo dell'evoluzione tecnica dell'i., in particolare per quanto concerne la distribuzione di acqua potabile alle popolazioni del bacino del Mediterraneo [...] e qanāt; l'impianto di Avrona, per es., è forse databile, in base ai ritrovamenti ceramici, al periodo della dominazione achemenide della Palestina, compreso tra il 537 e il 332 a.C., sebbene la presenza anche di ceramica omayyade induca a ipotizzare ...
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achemenide
achemènide agg. – Relativo o appartenente agli Achemenidi (gr.᾿Αχαιμενίδαι, ant. pers. Hachāmanišiyā), dinastia originaria della Persia che dalla metà del 6° al 4° sec. a. C. regnò su gran parte dell’Asia anteriore: la dinastia...
elamitico
elamìtico agg. (pl. m. -ci). – Degli Elamiti: lingua e. (anche s. m., l’elamitico), lingua agglutinante, vicina per alcune caratteristiche grammaticali al gruppo delle lingue caucasiche, i cui documenti più antichi sono in una scrittura...