ASSUR
G. Furlani
G. Garbini
La più antica capitale dell'Assiria; giaceva sulla sponda destra del Tigri, sull'ultimo contrafforte del Gebel Ḥamrīn, l'Abekh degli Assiri. Essa è stata portata alla luce [...] attivamente alla battaglia scagliando frecce. Incerta è l'origine del disco alato assiro, che ritornerà più tardi nell'arte achemènide a simboleggiare il dio Ahura Mazdāh (v.); si crede generalmente che il modello risalga all'egiziano simbolo di ...
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ECBATANA
A. Pagliaro*
Nell'iscrizione di Bīsutūn hagmatāna (elam. agmadana; babii. aluagamatanu), negli scrittori greci (Aristoph., Acharn., 64, 613; Eq., 1089; Vesp., 1143, 1144) ᾿Εκβάτανα o ᾿Αγβάτανα [...] città; in una testa maschile di arte parthica. È incerto se e dove siano state rinvenute ad E. alcune oreficerie di età achemènide.
Bibl.: E. F. Schmidt, Persepolis, I, Chicago 1953, pp. 19, 21, 25, 36 ss., 40, 43 s. (con bibliogr. prec.); L. Vanden ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] per noi è poi l'uso d'inserire decorazioni a teste umane nelle mura delle città, come Hatra. L'uso è di origine achemenide e continuò sotto i sasanidi (Ghirshman 1954, pp. 275-79): è a questi che si deve l'ultima fase della millennaria storia ...
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TRONO
F. Canciani
A. Tamburello
Nel presente articolo vengono considerati come t. tutti quei seggi che, distinguendosi spesso per fasto di esecuzione, esprimono di solito o rappresentano l'autorità [...] cubico senza schienale.
La tecnica assira di rivestire in metallo un'anima di legno è accolta anche nell'arte della Persia achemènide: un rilievo in Persepoli rappresenta Dario su un t. di questo tipo, sotto un sontuoso baldacchino; il t. è posto su ...
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TRABEAZIONE
F. Krauss
Generalmente è il complesso orizzontale di travi che getta un ponte sugli spazi racchiusi fra gli elementi portanti- sostegni e muri- di una costruzione, e che sorregge i soffitti [...] conseguenza non è valida qui la definizione espressa più sopra nei riguardi della trabeazione. Non si può pensare l'architettura achemènide in Persia, senza l'architettura ionica arcaica dei Greci in Oriente. Ma poichè quest'ultima è la più chiara ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Vicino Oriente
Francesca Baffi Guardata
Stefania Mazzoni
Paolo Matthiae
Rita Dolce
Lorenzo Nigro
Caratteri generali
di Francesca Baffi Guardata
L'attività archeologica [...] 'isola di Bahrain raggiunge la sua massima estensione; nell'isola sono state scavate anche tombe di età neoassira e achemenide (Qalat Bahrain, Janussan e Karzakan), che si contraddistinguono per l'inumazione in pithoi o in grandi bacini fittili ...
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SAMARRA
V. Strika
Città dell'Iraq, posta sulle rive orientali del Tigri, a km 120 a N di Baghdad.Il sito di S. fu abitato sin dall'età preistorica, ma soltanto in epoca islamica, più precisamente nel [...] sembra che reggessero degli archi: il soffitto era dunque del tipo presente nella apadana, modello attestato nell'architettura achemenide. Il miḥrāb, come altrove nell'arte islamica della Mesopotamia, era a pianta rettangolare. L'edificio era dotato ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] che si manifesta nel grande sviluppo assunto dalla toreutica (e per questo aspetto ebbe ad apprendere dall'arte achemènide incontrata con le conquiste di Alessandro). Quell'arte dell'ellenismo fu, perciò, arte essenzialmente mondana, che trattò anche ...
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SHĀPŪR (Sapores; in pahlavi Shāhpūre, "figlio del re")
B. M. Alfieri
È il nome di tre sovrani persiani della dinastia sassanide.
Shāpūr I (241-272 d. C.), figlio e successore di Ardashir I, fu spirito [...] a pianta quadrata dai muri alti 14 m e il tetto sostenuto da mensole a protome di tori inginocchiati (di tipo achemènide), circondata da un corridoio cui si poteva accedere da quattro porte, situate ciascuna su una parete della sala. Una saletta ...
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L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] dei basileia dei Tolemei e dei Seleucidi era debitrice dell'architettura palaziale dell'Oriente, prima fra tutte quella achemenide: la presenza del sacro, identificata nell'heroon del sovrano, di cui troviamo tracce nei palazzi di Alessandria e ...
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achemenide
achemènide agg. – Relativo o appartenente agli Achemenidi (gr.᾿Αχαιμενίδαι, ant. pers. Hachāmanišiyā), dinastia originaria della Persia che dalla metà del 6° al 4° sec. a. C. regnò su gran parte dell’Asia anteriore: la dinastia...
elamitico
elamìtico agg. (pl. m. -ci). – Degli Elamiti: lingua e. (anche s. m., l’elamitico), lingua agglutinante, vicina per alcune caratteristiche grammaticali al gruppo delle lingue caucasiche, i cui documenti più antichi sono in una scrittura...