N Paese dei Beluci (Balōč) che nel senso etnografico si estende dalla Persia sud-orientale sino all'Indo e costituisce la porzione SE. dell'altipiano iranico, corrispondente per gran parte all'antica Gedrosia. [...] , che cominciano probabilmente con strati pre-dravidici (Ittiofagi di Arriano?) e dravidici e furono successivamente rappresentate da Arî, Achemenidi, Greci, Battriani, Saci buddisti (130-140 a. C.), Rajput, Arabi (635 d. C.), Pathān, Mongoli (1223 ...
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Q Popolazione. - Secondo una stima del 1975 la popolazione irachena ammontava a 11.124.250 ab., esclusi i nomadi. Il coefficiente di accrescimento annuo è piuttosto elevato (3,3% negli anni 1970-74). Gli [...] cortina e il fossato antistante, il tempio dell'Esagila e la ziqqurat Etemenanki, le case di abitazione.
La conquista achemenide, con Ciro il grande, nel 539 a. C. mette fine alla dinastia neobabilonese e all'autonomia politica della Mesopotamia ...
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A quasi tutte le forme della vita religiosa è comune l'esistenza di un rapporto con potenze superiori; non tutte però si possono qualificare come divinità. Negli stadî inferiori, sono oggetto della religiosità [...] barbata emergente a mezzo busto da un cerchio alato), quale si vede in rilievo nei monumenti degli Achemenidi. La rappresentazione figurata della divinità è particolarmente estranea alle religioni monoteistiche: essa manca nella religione ebraica e ...
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Vedi COLONNA dell'anno: 1959 - 1994
COLONNA
S. Donadoni
Red.
G. Matthiae
G. Matthiae
G. Matthiae
S. Donadoni
G. Matthiae
G. Becatti
L. Rocchetti*
G. Becatti
G. Becatti
G. Becatti
S. Ferri
È [...] , scritta sotto Antioco il Grande (c. 209 a. C.), parla di un palazzo su colonne di cedro e cipresso. Nelle costruzioni achemènidi si fa uso di colonne di legno su basi di pietra, talvolta rivestite di stucco dipinto, ma in genere esse sono di pietra ...
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Vedi TOREUTICA dell'anno: 1966 - 1997
TOREUTICA (v. vol. VII, p. 919)
H. Mielsch
p. 919). - Tecnica. - Un significativo contributo alla conoscenza della tecnica della t. classica è offerto dalle recenti [...] Sono degne di nota due anfore con la raffigurazione delle teste di Eracle e Pan. Tra le opere più antiche, due coppe achemenidi con emblèmata con testa di sileno. Simili coppe sono state riportate alla luce a Stavroupolis e nella seconda, più piccola ...
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Vedi AFGHANISTAN dell'anno: 1958 - 1994
AFGHANISTAN (v. vol. I, p. 102)
G. Fussman
Sono noti alcuni siti paleolitici, soprattutto nel Nord del paese (Aq Kupruk, Kara Kamar, ecc.). La produzione artistica [...] e ceramica dipinta). A partire dal VI sec. a.C. tutte le regioni dell'A. sono gradualmente incorporate nelle satrapie dell'impero achemenide. Né a Herat, né a Kandahar, né a Balkh, dove lo spessore delle rovine impedisce di mettere in luce su ampie ...
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SASANIDI
B. Genito
Dinastia iranica che regnò in Persia tra il 226 d.C. e la conquista araba della regione, completata intorno al 640.
L’arte sasanide è sempre stata considerata, nell’opinione della [...] di espandersi e proiettarsi nel tempo e nello spazio, fino alla Cina e al Mediterraneo.
Al pari della produzione artistica achemenide e di quella partica, l’arte sasanide manca di una lettura organica: criteri come quello dinastico-familiare o quello ...
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PALMIRENA, Arte
A. Giuliano
G. Garbini
La fortuna di Palmira (v.) fu direttamente legata al commercio carovaniero che, transitando per la città, ne determinò la ricchezza per circa 300 anni. L'inizio [...] un lato le ornamentazioni barbariche delle popolazioni nomadi della steppa, dall'altro il gusto fastoso delle oreficerie achemènidi. La scultura palmirena è caratterizzata da una predilezione per la rappresentazione frontale dei personaggi, a volte ...
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Vedi XANTHOS dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
XANTHOS (Ξάνϑος, licio Arñna)
P. Demargne
Antica città della Licia, nella vallata principale, quella dello Xanthos o Sirbis, di cui essa controlla lo sbocco [...] fregio che illustra queste vittorie si trova agli angoli su degli avancorpi di tori inginocchiati, alla maniera dei capitelli achemènidi: il dinasta, forse il Kherei delle monete, percorre da vincitore il campo di battaglia, abbattendo i suoi nemici ...
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ΡARΤICA, Arte (v. vol. V, p. 971)
A. Invernizzi
La definizione corrente di arte p., cioè l'arte fiorita tra il II sec. a.C. e il III sec. d.C. nell'impero partico e nelle aree vicine che ne hanno subito [...] on Frontality in Near Eastern Art, in Ars Islamica, III, 1936, pp. 187-196; G. Gullini, Architettura iranica dagli Achemenidi ai Sasanidi, Torino 1964; G. A. Košelenko, Kul'tura Parfit («Cultura della Parthia»), Mosca 1966; A. Invernizzi, Problemi di ...
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achemenide
achemènide agg. – Relativo o appartenente agli Achemenidi (gr.᾿Αχαιμενίδαι, ant. pers. Hachāmanišiyā), dinastia originaria della Persia che dalla metà del 6° al 4° sec. a. C. regnò su gran parte dell’Asia anteriore: la dinastia...
elamitico
elamìtico agg. (pl. m. -ci). – Degli Elamiti: lingua e. (anche s. m., l’elamitico), lingua agglutinante, vicina per alcune caratteristiche grammaticali al gruppo delle lingue caucasiche, i cui documenti più antichi sono in una scrittura...