Clemente IV
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, Le Gros, è stato [...] S. Sedis, I, Romae 1861, pp. 166-70, nrr. 310-18.
G. DelGiudice, Codice diplomatico del regno di Carlo I e II d'Angiò, I, Napoli 1863, pp. 1-27, cura di F. Bottin, Milano 1990.
A.M. D'Achille, Il monumento funebre di Clemente IV in S. Francesco a ...
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BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] a s. Filippo da Achille Stazio), prefetto et diputato" o membro del Consiglio direttivo accanto al Neri alcuni punti delle dottrine filosofiche e giuridiche del cardinale C. B.,pp. 309322; P. DelGiudice, A Proposito della controversia sulla legazia ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] L’opera sfuggì alla censura perché accompagnata dal commento (decreti dell’Indice del 9 e 22 novembre 1596), anche se la sua lettura richiese il permesso del vescovo o delgiudice di fede (Fragnito 2005, pp. 109, 227). Nel 1588 dalla Dichiaratione il ...
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DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] la badessa Elena Giudice, nel 1727-28, pagò al D. ben undici tele per decorare l'intera navata del tempio (dieci dei (restano oggi solo frammenti); e con la Vita di Achille (totalmente distrutto).
Gli ultimi affreschi ad essere eseguiti (prima della ...
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Bibbie d'Italia. La traduzione dei testi biblici in italiano tra Otto e Novecento
Daniele Garrone
Premessa
Scopo di questo mio contributo è quello di ripercorrere, seppur succintamente e selettivamente, [...] di Luzzi doveva avere una sua effettiva consistenza, a giudicare dal fatto che la maggior parte dei membri della Fides , reca una lettera del Segretario di stato card. Achille Ratti in cui viene comunicato all’Anzini il plauso del pontefice per le sue ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] . La soluzione Luigi Facta venne giudicata il male minore e il gruppo parlamentare del Ppi, nonostante il dissenso di Sturzo movimento per la valorizzazione della Società delle nazioni. Invitò Achille Grandi a non cedere e a mantenere in vita la ...
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GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna il 16 febbr. 1465, figlio di Baldassare e di Orsina Bocchi. Apparteneva a una famiglia della nobiltà bolognese dedita prevalentemente alle professioni [...] G., che prese possesso del vescovato tramite il fratello Agamennone.
In attesa di una definitiva risoluzione della situazione bolognese, il G. rimase presso il pontefice, che lo scelse insieme con altri cinque cardinali come giudice nel processo per ...
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GRASSI, Annibale
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1537, figlio del senatore Giovanni Antonio (morto nel 1562) e di Diana di Carlo Grati.
La sua famiglia, assurta a notevole potenza già nella prima [...] 1553-54 al 1562-63 e poi ancora dal 1565-66 al 1570-71. Intorno al 1560 il G. assunse la carica di giudice nel tribunale del Foro dei mercanti, che tenne fin verso la metà degli anni '60, quando mutò profondamente le sue prospettive di vita. Nel 1567 ...
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DELLA GAZATA, Pietro
Odoardo Rombaldi
Nacque verso la metà del 1336 da Franceschino, notaio, figlio di Guido, nobile di Gazata, castello del Reggiano, soggetto ai Sessi coi quali era imparentato.
Dalla [...] copia (seconda metà del secolo XVIII). Da un codice del sec. XIV, di proprietà del conte Achille Crispi, ferrarese, piglio di un giudice e di un signore che ne difende i diritti anche di fronte ai più nobili e potenti della città e del contado. Non è ...
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mancia
mància s. f. [prob. dall’ant. fr. manche «manica» (che le dame donavano nei tornei ai loro cavalieri)] (pl. -ce). – 1. a. Piccolo regalo in denaro che si usa dare a chi ha reso un servizio o una cortesia, in aggiunta al compenso dovuto:...
inguattare
v. tr. Nascondere; nella forma rifl., nascondersi | Come tr. pron., Rubare, appropriarsi di qualcosa di proprietà altrui. ♦ E se in Procura cantano vittoria, Sergio Cusani e il suo difensore Giuliano Spazzali masticano amaro: "C'è...