L'Ottocento: chimica. La chimica della vita
Noel G. Coley
La chimica della vita
La chimica animale e vegetale
Lo studio degli esseri viventi e di ciò che si riusciva a produrre da essi ha giocato un [...] con glicerolo. Mediante saponificazione quantitativa Chevreul trovò poi che gli acidigrassi si comportavano chimicamente come gli acidi minerali.
Poiché tutti gli acidigrassi avevano proprietà chimiche simili, la loro separazione richiedeva grande ...
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Circuiti molecolari di regolazione del reclutamento leucocitario
Alberto Mantovani
(Sezione di Patologia Generale e Immunologia, Dipartimento di Scienze Biomediche e Biotecnologiche, Università di Brescia [...] inducono anche produzione di PGE. Un ulteriore meccanismo inibitorio il cui potenziale terapeutico è oggetto di studio è costituito dagli acidigrassi w3, di cui sono ricchi alcuni pesci e il cui meccanismo d'azione non è ancora stato ben definito ...
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Protisti
Pierangelo Luporini
Si identificano come protisti tutti quegli organismi eucarioti (formati, cioè, da cellule con cromosomi collocati all'interno di un nucleo) che possiedono un'organizzazione [...] 'alga rossa endosimbionte, che possiede un suo proprio DNA circolare coinvolto nel controllo della biosintesi degli acidigrassi della cellula.
Gli apicomplessi presentano tutti cicli biologici tipicamente articolati in un'alternanza di tre distinte ...
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Botanica
Luca Comai
sommario: 1. Introduzione. 2. La botanica e la rivoluzione genetica. a) Il sofisticato parassitismo di Agrobacterium tumefaciens. b) Il trasposone della McClintock. c) Arabidopsis [...] tutte le piante) alla produzione di pochi tipi di oli - si è riusciti a trasferire la capacità di produrre l'acidograsso laurico (usato nella produzione di detergenti) che prima era estratto economicamente solo dall'olio di palmisti; a tal fine si ...
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Durante la prima rivoluzione industriale il lavoro fisico, umano e animale, fu gradualmente sostituito dall’impiego delle macchine, in particolare le macchine a vapore. Questa trasformazione determinò [...] l’acqua dev’essere in basse concentrazioni in quanto, in presenza di catalizzatori basici, questa può dar luogo alla formazione di acidigrassi liberi per reazione di idrolisi:
R-COOCH3+H2O ---→←--- R-COOH+CH3OH [5]
Nella figura 3 è riportato il ...
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Gravidanza
Lucio Zichella
Renzo D'Amelio
Red.
Dinora Pines
La gravidanza, detta anche gestazione, sta a indicare la condizione della donna, e della femmina dei Mammiferi in generale, che va dal momento [...] il glucosio e utilizzare, per l'economia dei muscoli scheletrici e miocardico materni, altre fonti di energia (acidigrassi liberi). Esistono tipiche alterazioni del metabolismo glucidico. Durante una prova da carico il picco glicemico è osservabile ...
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Catalisi ambientale
Gabriele Centi
Siglinda Perathoner
Con l’espressione catalisi ambientale si indica l’insieme dei processi e delle tecnologie che adoperano catalizzatori in grado di ridurre l’impatto [...] , alcani, chetoni, composti clorurati; (i) lavaggio a secco: tricloroetilene; (l) prodotti alimentari e lavorazione del pesce: acidigrassi, alcoli, mercaptani; (m) gomme: toluene, isocianati, aldeidi.
La lista è più estesa, ma si può osservare che ...
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Archei
Piero Cammarano
I rapporti filogenetici tra i diversi tipi di procarioti (gli organismi composti da cellule semplici senza nucleo, risalenti a circa 3,5 miliardi di anni fa) e tra questi e gli [...] (NH−CO). I glicerolipidi sono (nella componente apolare) diacil-glicerol-diesteri (fig. 3A) formati per esterificazione di due acidigrassi (C16-C18) ai carboni 1 e 2 del glicerolo nella configurazione stereochimica 1,2-sn.
Le membrane degli archei ...
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Sistemi dispersi
Sergio Carrà
I sistemi dispersi sono costituiti da una moltitudine di particelle condensate presenti all'interno di un fluido. La conoscenza delle loro caratteristiche ha un ruolo importante [...] degli aggregati micellari. Fra le molecole coinvolte, dette anfifiliche, rientrano per esempio i sali alcalini degli acidigrassi, gli alchilsolfonati e altre che agiscono come tensioattivi perché diminuiscono la tensione superficiale dell'acqua e ...
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Parkinson, malattia di
Paolo Calabresi
Laura Pierguidi
Aroldo Rossi
Quella di Parkinson è una delle più frequenti malattie degenerative del sistema nervoso centrale, e si caratterizza per la presenza [...] di Lewy. Tali inclusioni hanno una forma sferoidale e sono composte da prodotti di degradazione delle proteine, degli acidigrassi, della sfingomielina e dei polisaccaridi. Si trovano tipicamente a livello della substantia nigra, ma con una certa ...
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grasso
agg. e s. m. [lat. crassus, grassus]. – 1. agg. a. Di persona o animale che, per effetto di una troppo ricca alimentazione, o talora per qualche disfunzione organica, ha il tessuto adiposo abbondante; di persona: un giovanotto g. e...
acidita
acidità s. f. [dal lat. tardo acidĭtas -atis]. – 1. a. L’esser acido; qualità, sapore di ciò che è acido. b. In chimica: proprietà di una base di unirsi a uno o più equivalenti di un acido (è indicata dal numero di gruppi ossidrilici...