ROSSI, Gilberto
Fisiologo, nato a Città di Castello (Perugia) il 6 gennaio 1877. Discepolo di G. Fano, nel 1918 gli succedette nella cattedra di fisiologia dell'allora Istituto di studî superiori in [...] e del labirinto vestibolare. Si è occupato anche di biochimica con ricerche sull'assorbimento dei saponi e degli acidigrassi, sui fermenti e sulle vitamine. Medico militare durante la prima Guerra mondiale, compì importanti ricerche sulla ...
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STEATORREA (dal gr. στέαρ "grasso" e ῥέω "scorro"; ted. Fettstuhl)
Leonardo Alestra
In medicina significa l'emissione di feci molto ricche di grasso, quali si osservano specialmente nelle malattie del [...] o la deficienza della lipasi, fermento pancreatico che scinde i grassi neutri in glicerina e acidigrassi e li rende così meglio assorbibili dai vasi chiliferi. La quantità di grasso nelle feci è pure aumentata nei casi di ittero perché anche ...
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Clara Albani Liberali e Enrico Maria Cotugno
Alimenti
Legge contro gusto?
La normativa europea sull'alimentazione
di Clara Albani Liberali e Enrico Maria Cotugno
15 marzo
L'Unione Europea delibera a favore [...] 1996, con alcune limitazioni d'uso. L'OlestraTM, ora chiamato OleanTM, viene sintetizzato facendo reagire il saccarosio con acidigrassi a catena lunga: si ottiene così un poliestere del saccarosio che non viene attaccato dagli enzimi digestivi e ...
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Le analisi di laboratorio
Giorgio Federici
Il termine 'analisi cliniche' è entrato nel linguaggio comune per identificare una branca della medicina che in questi ultimi decenni ha avuto un impetuoso [...] il campione fecale dopo averlo opportunamente trattato con etanolo al 95% e colorato con Sudan III.
Gli acidigrassi si presenteranno allora come cristalli aghiformi quasi incolori, i saponi come fiocchi amorfi o masserelle tondeggianti incolori ...
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La medicina nucleare
Flaviano Dosio
Gioconda Taddei
La medicina nucleare, che si avvale dell'applicazione di alcuni principi e tecniche della fisica nucleare alla diagnostica e alla terapia di molte [...] . In condizioni di normale perfusione e a digiuno, la funzione contrattile del miocardio è garantita dal consumo aerobico degli acidigrassi. La brusca riduzione del flusso ematico, con conseguente diminuzione dell'apporto di O₂, che si ha in caso di ...
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Cellule e tessuti
Tutti gli esseri viventi, anche quelli notevolmente diversi fra loro, possiedono una struttura di base comune: la cellula, che, da un punto di vista sia morfologico sia strutturale, [...] delle reazioni ossidative, disposti secondo un ordine particolare e una compartimentazione delle funzioni: l'ossidazione degli acidigrassi, per es., ha sede nella matrice mitocondriale, gli enzimi della catena respiratoria sono localizzati sulla ...
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La grande scienza. Le biotecnologie e le produzioni agricole e zootecniche
Gian Tommaso Scarascia Mugnozza
Le biotecnologie e le produzioni agricole e zootecniche
Quali sono i maggiori problemi che, [...] . Ricerche sono in corso per ottenere trote, sardine e salmoni più ricchi in due tipi di acidigrassi: il gruppo degli omega-3 e l'acido linoleico che mostrano un effetto protettivo, rispettivamente, verso le malattie cardiache e verso il diabete e ...
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Inquinamento e recupero ambientale
Piero Sirini
Le sostanze responsabili di inquinamento, cioè dell’alterazione delle condizioni naturali di uno o più comparti ambientali, possono essere distinte in [...] animali e vegetali sono gliceridi, cioè esteri costituiti da glicerina e acidi organici a catena lunga (acidigrassi), quali l’acido laurico, miristico, palmitico, stearico, oleico, ricinoleico, e linoleico. I gliceridi a basso peso molecolare sono ...
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L'Ottocento: chimica. Chimica e industria all'inizio del secolo
Gérard Emptoz
Chimica e industria all'inizio del secolo
Nei primi anni del XIX sec. la chimica offre un panorama particolarmente originale; [...] , Michel-Eugène Chevreul (1786-1889), il quale nel 1823 dimostrò che i grassi animali sono formati da acidigrassi e glicerina. Avendo notato che alcuni di questi acidi sono solidi, nel 1824 Chevreul depositò con Gay-Lussac un brevetto d'invenzione ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Nuovi ambiti di indagine della chimica
Carsten Reinhardt
Nuovi ambiti di indagine della chimica
Intorno al 1900 un attento osservatore del panorama [...] respiratoria, alla quale si aggiunsero la glicolisi, il metabolismo del glicogeno, il ciclo degli acidigrassi e molti altri. Il più famoso divenne il ciclo dell'acido citrico o ciclo di Krebs, enunciato nel 1937 da Hans Adolf Krebs (1900-1981). Il ...
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grasso
agg. e s. m. [lat. crassus, grassus]. – 1. agg. a. Di persona o animale che, per effetto di una troppo ricca alimentazione, o talora per qualche disfunzione organica, ha il tessuto adiposo abbondante; di persona: un giovanotto g. e...
acidita
acidità s. f. [dal lat. tardo acidĭtas -atis]. – 1. a. L’esser acido; qualità, sapore di ciò che è acido. b. In chimica: proprietà di una base di unirsi a uno o più equivalenti di un acido (è indicata dal numero di gruppi ossidrilici...