Metabolismo
Domenico Andreani
Nicola Locuratolo
Il metabolismo (dal greco μεταβολή, «mutazione») può essere definito come il complesso di processi biochimici che assicurano le attività vitali dell’organismo [...] (nicotinamideadenindinucleotide fosfato-ridotto, NADPH, e nicotinamideadenindinucleotide ridotto, NADH). La glicolisi e l’ossidazione degli acidigrassi sono alcuni esempi.
b) Via anabolica. Sintetizza molecole grandi e complesse da sostanze più ...
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Assorbimento
Luigi A. Cioffi
In fisica, la parola assorbimento indica il trasferimento di materia o energia in una struttura, dovuto al lavoro svolto da un gradiente di forza diretto verso l'interno. [...] steroli analoghi o di origine vegetale) di diffondere nell'enterocita attraverso la membrana luminale. Tuttavia, soltanto gli acidigrassi a catena corta (meno di 10-12 atomi di carbonio) diffondono dall'enterocita nel liquido extracellulare e quindi ...
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Allattamento
Marcello Giovannini e Emilia De Rosa
L'allattamento, cioè l'alimentazione dei neonati per mezzo del latte, si distingue in 'naturale', in cui il neonato succhia il latte direttamente dal [...] a livello ottimale. Il colesterolo contenuto nel latte materno sembra a sua volta favorire il trasporto degli acidigrassi polinsaturi al sistema nervoso centrale attraverso la formazione di esteri del colesterolo. Le reciproche relazioni di zuccheri ...
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Escreato
Anna Maria Verde
Il termine escreato, che deriva dal latino exscreatio (da exscreare, "spurgarsi tossendo"), indica il materiale proveniente dall'apparato respiratorio che viene eliminato per [...] con prevalenza di pus nell'inferiore e di muco nel superiore. Può contenere piccoli grumi biancastri formati da acidigrassi e batteri (zaffi di Dittrich) e può presentare striature ematiche. La presenza di sangue nell'espettorato viene denominata ...
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Resistenza
Wildor Hollmann
Gian Giacomo Rovera
Il termine resistenza indica in senso generico l'azione e il fatto di resistere mediante una qualunque forma di opposizione attiva o passiva. In biologia [...] delle modificazioni nei processi metabolici e induce i muscoli a bruciare più acidigrassi che carboidrati, conservando così le preziose riserve di questi a scapito dei grassi che sono presenti in quantità superiore rispetto al necessario anche negli ...
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Fatica
Francesco Figura
Giancarlo Urbinati
Sebastiano Bagnara
La fatica (dal latino fatigo, "mi stanco"), o astenia (dal greco ἀσθένεια, "debolezza", composto di ἀ- privativo e σθένος, "forza"), è [...] essere una causa della fatica muscolare malgrado permanga la disponibilità di altri combustibili, quali per es. gli acidigrassi.
b) Giunzione neuromuscolare. La giunzione neuromuscolare è la struttura mediante la quale il motoneurone stimola la ...
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Peso corporeo
Roberto Vettor
Giovanni Federspil
In condizioni fisiologiche, il peso corporeo può essere considerato come una costante biologica. Il mantenimento a lungo termine di un peso corporeo [...] senso di sazietà; ciò è stato osservato non solo per i carboidrati, ma anche, in particolari condizioni, per gli acidigrassi. Gli studi di fisiologia hanno potuto tuttavia assegnare ai vari macronutrienti una diversa priorità nell'indurre tale senso ...
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Fibra
Anna Maria Paolucci
Con il termine fibra si designano elementi di tessuti animali o vegetali caratterizzati da forma allungata, hanno natura per lo più filamentosa e sono dotati di particolari [...] nel colon, fornisce gas, quali idrogeno, anidride carbonica, metano e acidigrassi volatili a bassa catena carboniosa. Tra questi ultimi assume particolare interesse l'acido butirrico, in quanto a esso si attribuiscono proprietà di prevenzione nei ...
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Liquido giallo più o meno scuro, vischio;so e filante, secreto dal fegato, indispensabile per la digestione e l’assorbimento intestinale dei grassi e per l’eliminazione dei prodotti di degradazione dell’emoglobina. [...] forme a seconda dello stadio metabolico, ovvero: a) coniugata con l’albumina (bilirubina indiretta); b) coniugata con l’acido glicuronico (bilirubina diretta); c) in forma di urobilinogeno. Poiché l’eccesso di pigmenti biliari nel sangue ne determina ...
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Tessuto animale o vegetale caratterizzato da forma allungata, di natura per lo più filamentosa, dotato di particolari qualità (resistenza, flessibilità, elasticità). Il termine è stato esteso ad analoghi [...] ciò che rimane di un alimento vegetale dopo estrazione con acidi e alcali (essenzialmente cellulosa e lignina). La f. alimentare da sostanze estranee, dette incrostazioni (emicellulose, lignina, grassi, resine, sali minerali ecc.), che vanno eliminate ...
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grasso
agg. e s. m. [lat. crassus, grassus]. – 1. agg. a. Di persona o animale che, per effetto di una troppo ricca alimentazione, o talora per qualche disfunzione organica, ha il tessuto adiposo abbondante; di persona: un giovanotto g. e...
acidita
acidità s. f. [dal lat. tardo acidĭtas -atis]. – 1. a. L’esser acido; qualità, sapore di ciò che è acido. b. In chimica: proprietà di una base di unirsi a uno o più equivalenti di un acido (è indicata dal numero di gruppi ossidrilici...