Chimico (Londra 1838 - Sudbury 1907). P. si può considerare il fondatore dell'industria delle sostanze coloranti artificiali. Nel 1856, ossidando l'anilina con bicromato potassico, ottenne una sostanza [...] indica un importante processo, applicabile sia per composti aromatici sia per grassi.
Vita
Allievo di A. W. Hofmann, a diciassette anni , così nel 1868 indicò un metodo di sintesi degli acidi α, β-insaturi, ottenuti per azione dell'anidride acetica ...
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Composti chimici che per idrolisi si decompongono in un acido (organico o inorganico) e in un alcol. Nel caso in cui l’acido sia un acido carbossilico la loro formula generale è:
dove R1 è il residuo [...] Gli e. organici sono nominati aggiungendo alla radice del nome dell’acido la desinenza -ato e facendo seguire il nome del radicale: sono molto diffusi: sono i costituenti delle cere, dei grassi, di molti oli essenziali, di estratti di frutta ecc. ...
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Acqua
Gianni Carchia
Guido Barone
Pietro Guerrieri
Valerio Leoni
Baldassare Messina
Tra i diversi costituenti chimici della materia vivente l'acqua è quello presente in maggiore quantità. Elemento [...] da diverse reazioni metaboliche. Si stima che dal metabolismo di 100 g di grassi derivino 107 g di acqua, da 100 g di amido 55 g, mentre di inquinamento. Notevole importanza hanno anche i valori di acidità dell'acqua: bassi valori di pH, infatti, ...
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Oppio
Gaetano Di Chiara
Droga tra le più antiche: può curare come uccidere
L’oppio è una droga, appartiene cioè a quell’insieme di sostanze di origine naturale (vegetale o animale) dotate di proprietà [...] .
La morfina è un alcaloide, vale a dire una sostanza organica a reazione basica (acidi e basi), poco solubile in acqua e più solubile nei grassi (lipidi). Questa proprietà, detta lipofilia, le consente di attraversare le membrane cellulari che ...
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Elemento chimico, simbolo H, peso atomico 1,008, scoperto da H. Cavendish nel 1766. Il suo nome deriva dal fr. hydrogène, termine coniato come aggettivo («che genera l’acqua») dal chimico francese G. de [...] di cicloesano da benzene), per l’idrogenazione di oli e grassi vegetali e animali al fine di produrre margarine (e altri con produzione di acidi organici a bassa complessità molecolare (per es., acido lattico). Gli acidi così prodotti sono utilizzati ...
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Tessuto animale o vegetale caratterizzato da forma allungata, di natura per lo più filamentosa, dotato di particolari qualità (resistenza, flessibilità, elasticità). Il termine è stato esteso ad analoghi [...] ciò che rimane di un alimento vegetale dopo estrazione con acidi e alcali (essenzialmente cellulosa e lignina). La f. alimentare da sostanze estranee, dette incrostazioni (emicellulose, lignina, grassi, resine, sali minerali ecc.), che vanno eliminate ...
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solvente Uno dei componenti di una soluzione, generalmente quello presente in maggiore quantità o quello che, allo stato puro, si presenta nello stesso stato di aggregazione della soluzione. Anche, qualsiasi [...] delle vernici, degli adesivi, delle fibre tessili, dei grassi, degli esplosivi e la separazione di miscele di composti .); la soluzione risultante dopo la solvolisi può avere un carattere più acido o più basico di quello del s. stesso. Se i prodotti ...
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Botanica
In riferimento a organi vegetali, il raggiungimento della fase finale dello sviluppo morfologico e fisiologico. In particolare si parla di m. per i semi eduli o i frutti, in quanto con la m. raggiungono [...] condensano in particolari inclusi cellulari, i granuli di aleurone. Anche i grassi sono presenti nei semi, in quantità varia, da scarsa, come . La m. produce sostanze facilmente solubili, acidi volatili ecc., che conferiscono all’alimento sapore ...
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Grasso di lana purificato, che si ottiene dal prodotto greggio mediante operazioni di neutralizzazione, lavaggio, deodorazione e sbiancatura. È costituita da una miscela di esteri di acidi alifatici saturi [...] in acetone e in etere, poco in alcol, insolubile in acqua, con la quale forma però facilmente un’emulsione assorbendone fino al doppio del suo peso senza perdere di consistenza: è impiegata per preparare lubrificanti, grassi adesivi e cosmetici. ...
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Nome commerciale di una materia plastica ottenuta per polimerizzazione dell’isobutilene in presenza di cloruro di alluminio o di fluoruro di boro. L’o. si aggiunge al caucciù per migliorarne la resistenza [...] ed è impiegato per aumentare la viscosità degli oli e dei grassi lubrificanti; è stabile agli acidi e agli alcali in un ampio intervallo di temperatura e trova perciò applicazione anche per realizzare rivestimenti di serbatoi, in legno o in muratura ...
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grasso
agg. e s. m. [lat. crassus, grassus]. – 1. agg. a. Di persona o animale che, per effetto di una troppo ricca alimentazione, o talora per qualche disfunzione organica, ha il tessuto adiposo abbondante; di persona: un giovanotto g. e...
acidita
acidità s. f. [dal lat. tardo acidĭtas -atis]. – 1. a. L’esser acido; qualità, sapore di ciò che è acido. b. In chimica: proprietà di una base di unirsi a uno o più equivalenti di un acido (è indicata dal numero di gruppi ossidrilici...