Prefisso usato in chimica organica per indicare composti nella cui molecola sono stati sostituiti con fluoro tutti gli atomi d’idrogeno, eccetto quelli degli eventuali gruppi funzionali.
Tra i p.-derivati [...] sapore dolciastro, insolubile in acqua e solubile in solventi organici, usato come intermedio nella sintesi di composti fluorurati.
Sono noti anche p.-derivati degli acidi carbosillici e degli alcoli (acidi p.-carbossilici e p-alcoli); i primi, che ...
Leggi Tutto
Composto chimico, NH2OH, formalmente derivato dall’ammoniaca per sostituzione di un atomo di idrogeno con un gruppo ossidrilico. Si presenta come una sostanza solida cristallina, incolore, deliquescente, [...] i sali di ammonio, con il nome di sali di idrossilammonio, di formula generale NH3OHX, ove X è un residuo acido monovalente organico o inorganico. L’i. si comporta come riducente e come ossidante: in soluzione alcalina riduce i tetrationati a solfati ...
Leggi Tutto
Radicale =C=O, caratteristico delle aldeidi e dei chetoni. Per la presenza del doppio legame carbonio-ossigeno possiede una spiccata reattività: può addizionare idrogeno, ossigeno, acqua, acido cianidrico, [...] in acidi carbossilici e di eteri ciclici in acidi bicarbossilici. Le reazioni di carbonilazione, studiate da W. Reppe e dai suoi collaboratori, hanno portato alla realizzazione di numerosi processi industriali per la preparazione di composti organici ...
Leggi Tutto
Gomma naturale ottenuta dal latice di varie piante della famiglia Sapotacee della Penisola di Malacca, di Sumatra, Borneo ecc. Si può estrarre sminuzzando le foglie di queste piante in mulini, disperdendo [...] può impiegare quella chimica basata sull’uso di opportuni solventi organici (toluene, solfuro di carbonio, etere di petrolio) fatti e clorurati; resiste all’attacco degli alcali e di alcuni acidi, si ossida facilmente all’aria, alla luce, non si ...
Leggi Tutto
Denominazione generica di tutti i composti organici, alifatici, eterociclici, aromatici saturi e non saturi, che contengono uno o più gruppi −COOH. Il loro nome si ottiene facendo seguire la parola acido [...] i derivati alogenici del fosforo trasformandosi in alogenuri acidi e con l’ammoniaca per dare le corrispondenti ammidi con la glicerina o con alcoli superiori costituiscono i cosiddetti acidi grassi aventi un numero pari di atomi di carbonio (≥4 ...
Leggi Tutto
tioacidi Composti chimici (detti anche solfoacidi) che possono considerarsi derivati dai corrispondenti acidi ossigenati per sostituzione di uno o di tutti gli atomi di ossigeno con altrettanti di zolfo. [...] di ossigeno sostituiti da quelli di zolfo siano uno, due o più, si avranno monotioacidi, ditioacidi ecc. I monotioacidi organici alifatici inferiori sono liquidi o solidi a basso punto di fusione, i loro sali alcalini sono solubili in acqua, quelli ...
Leggi Tutto
(o perossiacidi) Acidi nel cui anione è presente l’aggruppamento −O−O−, quali per es. gli acidi perossisolforico, perossicarbonico, perossifosforico. I p. organici sono composti di formula generale R(COOOH)x, [...] intensità cresce con la lunghezza della catena del radicale R; irritano la pelle, le mucose; sono più solubili dei corrispondenti acidi carbossilici. I p. alifatici a basso numero di atomi di carbonio sono liquidi a temperatura ordinaria. I p. sono ...
Leggi Tutto
xantogenico, acido Estere dell’acido ditiocarbonico, di formula generale ROCSSH, dove R può essere un radicale metilico, etilico ecc.; gli acidi x. sono di solito liquidi oleosi, di colore per lo più [...] sali (xantogenati) per azione di acidi minerali forti. Gli xantogenati (o xantati) sono sali o esteri dell’acido x.; i sali hanno formula sgradevole, solubili in acqua, insolubili nei solventi organici, quelli dei metalli pesanti sono solubili nei ...
Leggi Tutto
Preparazione di un composto mediante l’azione della corrente elettrica o direttamente per mezzo di reazioni redox agli elettrodi o attraverso la combinazione dei reagenti con uno o più prodotti dell’elettrolisi. [...] è usata in particolare in chimica organica. Esempi di e. di composti organici sono costituiti dalla riduzione di glucosio degli zuccheri ad acidi aldonici; notevole interesse ha assunto anche la sintesi del nitrile dell’acido adipico (intermedio nella ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Nuovi ambiti di indagine della chimica
Carsten Reinhardt
Nuovi ambiti di indagine della chimica
Intorno al 1900 un attento osservatore del panorama [...] di Krebs, enunciato nel 1937 da Hans Adolf Krebs (1900-1981). Il ciclo dell'acido citrico è il mediano dei tre cicli di reazione che producono energia negli organismi animali e si colloca tra la glicolisi e la catena respiratoria.
All'inizio degli ...
Leggi Tutto
acido2
àcido2 s. m. [dall’agg.]. – Sostanza dotata di sapore acre (come quello dell’aceto, del succo di limone, ecc.), capace di far cambiare colore a certi coloranti organici (indicatori) e di combinarsi con i metalli, gli ossidi metallici...
grasso
agg. e s. m. [lat. crassus, grassus]. – 1. agg. a. Di persona o animale che, per effetto di una troppo ricca alimentazione, o talora per qualche disfunzione organica, ha il tessuto adiposo abbondante; di persona: un giovanotto g. e...