La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La guerra dei chimici 1914-1918
Jeffrey A. Johnson
La guerra dei chimici 1914-1918
Nella sua breve storia dell'industria chimica tedesca, pubblicata [...] von Moellendorf) e con l'Ente dei prodotti chimici bellici (più tardi, anche con la Commissione degli acidi e con altri organismi ed enti bellici creati per affrontare i problemi relativi a specifiche risorse strategiche). Nel corso della prima parte ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Nuovi ambiti di indagine della chimica
Carsten Reinhardt
Nuovi ambiti di indagine della chimica
Intorno al 1900 un attento osservatore del panorama [...] di Krebs, enunciato nel 1937 da Hans Adolf Krebs (1900-1981). Il ciclo dell'acido citrico è il mediano dei tre cicli di reazione che producono energia negli organismi animali e si colloca tra la glicolisi e la catena respiratoria.
All'inizio degli ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della biochimica
Claude Debru
Lo sviluppo della biochimica
Scienza interdisciplinare nata dall'interazione tra la biologia [...] e degli angoli di legame e la costruzione in chimica organica strutturale dei modelli molecolari per le strutture di ordine più il 1920 e il 1922, Otto Meyerhof dimostrò che l'acido lattico prodotto dal lavoro muscolare derivava dal glicogeno e che ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: chimica. Chimica e farmacia
Anne-Claire Déré
Chimica e farmacia
Probabilmente uno speziale francese della fine del XVIII sec. avrebbe trovato strano, se non addirittura sconveniente, vedersi [...] del legno di campeggio, Chevreul mise a punto un metodo che, noto come 'analisi organica immediata', lo condusse alla scoperta della glicerina e degli acidi grassi e, più in generale, a quella dei principî attivi delle piante sia medicinali sia ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. I prodotti di sintesi
Anthony S. Travis
I prodotti di sintesi
Prima del 1918, lo stimolo principale per lo sviluppo della chimica organica derivava [...] dei coloranti sintetici divennero sempre più produttrici di composti chimici organici basati sul carbone. Nel 1926 Kurt H. Meyer, un ruolo di primo piano nella difficile sintesi dell'acido folico, ottenuta nel 1945 da sedici scienziati, otto ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. I prodotti petrolchimici e l'industria chimica
Anthony S. Travis
I prodotti petrolchimici e l'industria chimica
L'imponente crescita nella produzione [...] mentre negli Stati Uniti, nel 1960, l'88% dei prodotti chimici organici proveniva da gas e da petrolio, contro il 50% relativo al delle piante infestanti a foglie larghe, furono introdotti i derivati dell'acido fenossiacetico (2,4-D, MCPA e 2,4,5-T, ...
Leggi Tutto
CONTARDI, Angelo
Gian Piero Marchese
Nacque a Codogno (Milano) il 26 luglio 1877 da Pompeo, notaio, e da Giulia Ferrari. Dall'età di sei anni abitò a Milano; nel 1901 conseguì presso l'università di [...] ), poi, nel 1902, alla cattedra di chimica organica della scuola superiore di agricoltura, tenuta da Guglielmo Körner il diazocomposto formatosi con arsenico di sodio, si otteneva l'acido p-idrossi-m-nitro-fenilarsonico. Da questo, con riduzione già ...
Leggi Tutto
PATERNO, Emanuele
Franco Calascibetta
PATERNÒ, Emanuele. – Nacque a Palermo il 12 dicembre 1847, da Giuseppe e Caterina Kirchner.
La famiglia Paternò era di nobili e antichissime origini, risalenti [...] pubblicò il peso molecolare di alcuni composti, quali gli acidi maleico e fumarico, l’acetaldeide e la paraldeide, indicando romano risale un altro grande tema di ricerca, la sintesi organica per mezzo della luce, a cui Paternò si dedicò insieme ai ...
Leggi Tutto
GIACOMELLO, Giordano
Aurelio Romeo
Nacque a Montereale Cellina (oggi Montereale Valcellina in provincia di Pordenone) il 26 luglio 1910 da Pietro e Luigia Torresin e si laureò, nel 1933, in chimica [...] contribuito in modo determinante a chiarire il meccanismo di trasporto e di assorbimento degli acidi grassi.
Anche nel campo della sintesi di composti organici di interesse farmaceutico l'attività del G. fu fertile: basti menzionare la preparazione ...
Leggi Tutto
MAMELI, Efisio
Antonio Di Meo
Nacque a Ploaghe, presso Sassari, il 31 dic. 1875 da Giovanni Battista e da Maddalena Cubeddu.
In alcuni dei suoi primi lavori il M. si firmò, secondo l'uso sardo mutuato [...] anni le sue ricerche di chimica organica sconfinavano nella chimica tossicologica e farmaceutica, (con G. Oddo); Comportamento ebullioscopico dei fenoli, alcooli, ossime e acidi, in soluzione benzenica, in Gazz. chimica italiana, XXXIII (1903), 1 ...
Leggi Tutto
acido2
àcido2 s. m. [dall’agg.]. – Sostanza dotata di sapore acre (come quello dell’aceto, del succo di limone, ecc.), capace di far cambiare colore a certi coloranti organici (indicatori) e di combinarsi con i metalli, gli ossidi metallici...
grasso
agg. e s. m. [lat. crassus, grassus]. – 1. agg. a. Di persona o animale che, per effetto di una troppo ricca alimentazione, o talora per qualche disfunzione organica, ha il tessuto adiposo abbondante; di persona: un giovanotto g. e...