Chimico britannico (Glasgow 1852 - High Wycombe 1916). Premio Nobel per la chimica nel 1904, le prime ricerche di R. riguardarono la chimica organica: studiò gli acidi toluici, preparò la piridina da acido [...] cianidrico e acetilene, studiò le relazioni fra chinina, cinconina e piridina. Tuttavia la sua fama è legata specialmente alle sue ricerche di chimica fisica, che lo portarono alla scoperta dei gas nobili.
Vita
Allievo ...
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STEARINA (dal gr. στέαρ "grasso")
Angelo Contardi
L'estere glicerico dell'acido stearico è scientificamente chiamato stearina; nell'industria e nel commercio con questo nome si chiama invece la parte [...] e per torchiatura del grasso solido risultante, si ottiene la stearina di lana, la quale è costituita per il 73-8% di acidi grassi solidi: il resto è dato da colesterina e da grassi neutri; essa solidifica a 42°-55°. Viene specialmente usata nella ...
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Chimico (n. Choindez, cantone di Berna, 1862 - m. 1918); prof. all'univ. di Würzburg; è noto per numerose ricerche nel campo della chimica organica (riduzioni elettrolitiche, acidi, ammine, ecc.). Va sotto [...] il suo nome una legge che lega la sovratensione con la densità di corrente, esprimibile con la relazione w=a+blogI, dove w è la sovratensione, a e b sono costanti e I è la densità di corrente ...
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SOLANINA
Alberico BENEDICENTI
Leonardo MANFREDI
. Glucoside tossico contenuto nel Solanum dulcamara, nigrum, lycopersicum, tuberosum, nella Saopolia japonica, e in altre Solanacee. Trattato a caldo [...] con acidi diluiti si scinde in solanidina, glucosio, galattosio e ramnosio. Questa sapotossina per iniezione ipodermica uccide i conigli alla dose di gr. 0,2, i piccioni alla dose di gr. 0,15: i bovini e gli ovini ne sopportano da 1 a 3 gr. senza ...
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Chimica
Si dice di sostanza che non presenta reazione acida o basica; così, per es., è n. un sale che, sciolto in acqua, produce ioni che, essendo acidi e basi di Brönsted debolissimi, non mostrano tendenza [...] con il solvente cosicché la soluzione si mantiene neutra; si comportano in questo modo le soluzioni acquose dei sali degli acidi forti e delle basi forti (cloruro di sodio ecc.). Dal punto di vista della concentrazione idrogenionica si definisce come ...
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Nome commerciale di una materia plastica ottenuta per polimerizzazione dell’isobutilene in presenza di cloruro di alluminio o di fluoruro di boro. L’o. si aggiunge al caucciù per migliorarne la resistenza [...] ed è impiegato per aumentare la viscosità degli oli e dei grassi lubrificanti; è stabile agli acidi e agli alcali in un ampio intervallo di temperatura e trova perciò applicazione anche per realizzare rivestimenti di serbatoi, in legno o in muratura ...
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NUCLEOPROTEIDI (XXV, p. 18; App. II, 11, p. 424)
Alessandro BALLIO
Un enorme numero di studî sperimentali è stato svolto nell'ultimo ventennio sui n. e in modo particolare sugli acidi nucleici, che dei [...] pure isolato un nucleotide uracilico nel quale il ribosio anziché essere legato all'azoto 3 della base come nel comune acido uridilico, è legato al carbonio 5. L'analisi di campioni purificati di RNA non mette in evidenza le regolarità osservate ...
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Nome sotto il quale si comprendono alcune miscele complesse di origine vegetale, animale, minerale e anche sintetica (dette anche ceridi).
Chimica
Chimicamente le c. di origine animale e vegetale sono [...] in alcol e acetone (a freddo), interamente solubili in benzene, cloroformio ecc.; hanno punto di fusione variabile, a seconda della natura dell’acido, fra 40 e 80 °C; massa specifica oscillante fra 0,8 e 0,9 g/cm3; sono stabili agli agenti chimici ed ...
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Composto eterociclico aromatico contenente 2 atomi di azoto, di
È detta anche metadiazina o miazina ed è isomera della pirazina e della piridazina. Si presenta in cristalli molto solubili in acqua, che [...] fondono a 22 °C. È una base che non si trova libera in natura, ma si può preparare per sintesi; il suo nucleo si trova in molti composti di notevole interesse biologico: gli acidi barbiturici, l’acido urico, gli acidi nucleici. ...
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Grasso di lana purificato, che si ottiene dal prodotto greggio mediante operazioni di neutralizzazione, lavaggio, deodorazione e sbiancatura. È costituita da una miscela di esteri di acidi alifatici saturi [...] a catena lineare o ramificata, di idrossiacidi contenenti anche più di 10-12 atomi di carbonio, di alcoli alifatici, steroli (lanosterolo) ecc.; non contiene glicerina. In commercio si hanno la l. idrata ...
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acidita
acidità s. f. [dal lat. tardo acidĭtas -atis]. – 1. a. L’esser acido; qualità, sapore di ciò che è acido. b. In chimica: proprietà di una base di unirsi a uno o più equivalenti di un acido (è indicata dal numero di gruppi ossidrilici...
acido1
àcido1 agg. [dal lat. acĭdus, affine a acer, acetum, ecc.]. – 1. Di sapore che costituisce (insieme col dolce, il salato e l’amaro) una delle quattro sensazioni gustative fondamentali e che viene avvertito quando siano eccitati chimicamente...