Segmentazione
Maurizia Alippi Cappelletti
La segmentazione è il processo per mezzo del quale la cellula uovo fecondata - oppure partenogenetica, nelle specie in cui si attua questo tipo di riproduzione [...] i nuclei cellulari, dato che codificano le proteine dell'organismo in formazione con la produzione di nuovi acidi nucleici da entrambi i genomi, sono considerati nuclei embrionali. Il modello di segmentazione descritto è quello della segmentazione ...
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tautomeria delle basi
Loredana Verdone
Proprietà di alcuni composti di esistere sotto due o più forme molecolari, reali o ipotetiche, in equilibrio tra loro. Il termine tautomeria è stato usato in passato [...] ), fenomeno nel quale le strutture differiscono per la disposizione degli elettroni. Le basi che compongono gli acidi nucleici posseggono degli atomi di idrogeno che possono cambiare posizione producendo appunto tautomeri. Gruppi chetonici possono ...
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PRUSINER, Stanley B.
Luciana Migliore
Neuropatologo e biochimico statunitense, nato a Des Moines (Iowa) il 28 maggio 1942. È professore di Neurologia, Virologia e Biochimica presso l'università della [...] caratteristica di essere di natura proteica e di essere dotato d'intensa capacità di moltiplicazione, nonostante la totale assenza di acidi nucleici. Ma l'interesse e l'importanza della scoperta del prione non si limitano soltanto allo studio di un ...
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PALADE, George Emil
Luciana Fratini
Biologo americano, nato a IaŞi, Romania, il 19 novembre 1912. Laureatosi in medicina all'università di Bucarest nel 1940, nel 1946 si trasferì negli Stati Uniti per [...] corpuscoli di P., sono poi stati denominati ribosomi e riconosciuti come sede della sintesi proteica (v. citologia; nucleici, acidi, in questa App.). Nel 1973 si trasferì alla Scuola di medicina della Yale University. Membro della National Academy of ...
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Individuo
Bernardino Fantini
Il termine individuo (dal latino individuus, "indiviso, indivisibile", composto di in- e dividuus, "diviso", che corrisponde etimologicamente al greco ἄτομος, composto di [...] del concetto di codice genetico. I costituenti universali, che sono da un lato i nucleotidi (unità elementari degli acidi nucleici), dall'altro gli aminoacidi (i 'mattoni' delle catene proteiche), rappresentano l'equivalente di un alfabeto con cui ...
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Sistemi genetici mitocondriali del lievito e dell'uomo
Ronald A. Butow
(Department of Molecular Biology and Oncology, University of Texas, Southwestern Medical Center Dallas, Texas, USA)
R. Sanders Williams
(Division [...] con lacerazione delle fibre rosse) o MELAS (Mitochondrial Encephalopathy, Lactic Acidosis and Stroke-like episodes, encefalopatia mitocondriale, acidosi lattica ed episodi tipo ictus). Il fenotipo MERRF è associato a mutazioni nel tRNA Lys, mentre il ...
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Liquido giallo più o meno scuro, vischio;so e filante, secreto dal fegato, indispensabile per la digestione e l’assorbimento intestinale dei grassi e per l’eliminazione dei prodotti di degradazione dell’emoglobina. [...] forme a seconda dello stadio metabolico, ovvero: a) coniugata con l’albumina (bilirubina indiretta); b) coniugata con l’acido glicuronico (bilirubina diretta); c) in forma di urobilinogeno. Poiché l’eccesso di pigmenti biliari nel sangue ne determina ...
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ultracentrifugazione Operazione consistente nel sottoporre campioni di diversa natura a campi centrifughi molto elevati per separarne i vari componenti sulla base di una differente densità o peso molecolare. [...] peso molecolare delle macromolecole biologiche, sia per l’isolamento dei vari costituenti cellulari, come le proteine, gli acidi nucleici, gli organelli e le particelle subcellulari.
L’u. più adoperata è quella preparativa (basata soprattutto sull ...
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Composti che contengono due atomi di ossigeno fra loro collegati da un legame covalente semplice (legame perossidico), cioè −O−O−: così il p. di sodio, Na−O−O−Na, il p. di bario, BaO2, il p. di idrogeno, [...] (o peracidi organici), di formula generale RCOOOH. Si preparano per ossidazione per es. di idrocarburi, alcoli, acidi organici, con ossigeno molecolare, acqua ossigenata, ozono ecc., in presenza o no di catalizzatori. I p. organici sono in genere ...
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Neuroscienze
Pietro Calissano
Jacopo Meldolesi
Flavia Valtorta
Francesco Clementi
Parte introduttiva
di Pietro Calissano
Per neuroscienze si intende quell'insieme di discipline che studiano come [...] che una proteina leghi un ormone o un neurotrasmettitore per definirla un recettore: per es. l'albumina, che lega gli acidi grassi, o la ceruloplasmina, che lega il rame, non sono recettori.
I recettori per i neurotrasmettitori trasducono il segnale ...
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acidita
acidità s. f. [dal lat. tardo acidĭtas -atis]. – 1. a. L’esser acido; qualità, sapore di ciò che è acido. b. In chimica: proprietà di una base di unirsi a uno o più equivalenti di un acido (è indicata dal numero di gruppi ossidrilici...
acido1
àcido1 agg. [dal lat. acĭdus, affine a acer, acetum, ecc.]. – 1. Di sapore che costituisce (insieme col dolce, il salato e l’amaro) una delle quattro sensazioni gustative fondamentali e che viene avvertito quando siano eccitati chimicamente...