Pigmento nero o bruno elaborato in molti animali da particolari cellule (melanofori o melanociti).
Caratteri generali
Le m. sono insolubili in acqua e negli acidi. Si formano per ossidazione enzimatica [...] della tirosina a 5,6-diidrossindolo, la quale si ossida e si polimerizza a formare un pigmento bruno che si lega a peptidi e a proteine.
Si trovano m. nel tegumento e nelle formazioni tegumentarie (esoscheletro ...
Leggi Tutto
Processo di idrolisi enzimatica dei trigliceridi, catalizzato dalle lipasi, che da ogni molecola di trigliceride dà origine a una molecola di glicerolo e 3 di acidi grassi. L’AMPc regola la conversione [...] delle lipasi dalla forma inattiva alla forma attiva. La l. è un processo indispensabile perché i lipidi, costituenti i trigliceridi, possano essere trasportati dal sangue ed essere utilizzati dai tessuti ...
Leggi Tutto
Chimico (Francoforte sul Meno 1834 - Firenze 1915), fratello di Moritz; allievo di F. Wöhler; prof. (1867) all'Istituto superiore di Firenze; compì importanti ricerche su acidi polibasici, glicosidi, asparagina, [...] derivati del furfurolo, ecc. Sotto il suo nome è noto un reattivo per le aldeidi (soluzione di fucsina decolorata per azione dell'anidride solforosa, che si ricolora a contatto di soluzioni contenenti ...
Leggi Tutto
Chimico britannico (Glasgow 1852 - High Wycombe 1916). Premio Nobel per la chimica nel 1904, le prime ricerche di R. riguardarono la chimica organica: studiò gli acidi toluici, preparò la piridina da acido [...] cianidrico e acetilene, studiò le relazioni fra chinina, cinconina e piridina. Tuttavia la sua fama è legata specialmente alle sue ricerche di chimica fisica, che lo portarono alla scoperta dei gas nobili.
Vita
Allievo ...
Leggi Tutto
Chimico (n. Choindez, cantone di Berna, 1862 - m. 1918); prof. all'univ. di Würzburg; è noto per numerose ricerche nel campo della chimica organica (riduzioni elettrolitiche, acidi, ammine, ecc.). Va sotto [...] il suo nome una legge che lega la sovratensione con la densità di corrente, esprimibile con la relazione w=a+blogI, dove w è la sovratensione, a e b sono costanti e I è la densità di corrente ...
Leggi Tutto
Chimica
Si dice di sostanza che non presenta reazione acida o basica; così, per es., è n. un sale che, sciolto in acqua, produce ioni che, essendo acidi e basi di Brönsted debolissimi, non mostrano tendenza [...] con il solvente cosicché la soluzione si mantiene neutra; si comportano in questo modo le soluzioni acquose dei sali degli acidi forti e delle basi forti (cloruro di sodio ecc.). Dal punto di vista della concentrazione idrogenionica si definisce come ...
Leggi Tutto
Nome sotto il quale si comprendono alcune miscele complesse di origine vegetale, animale, minerale e anche sintetica (dette anche ceridi).
Chimica
Chimicamente le c. di origine animale e vegetale sono [...] in alcol e acetone (a freddo), interamente solubili in benzene, cloroformio ecc.; hanno punto di fusione variabile, a seconda della natura dell’acido, fra 40 e 80 °C; massa specifica oscillante fra 0,8 e 0,9 g/cm3; sono stabili agli agenti chimici ed ...
Leggi Tutto
Grasso di lana purificato, che si ottiene dal prodotto greggio mediante operazioni di neutralizzazione, lavaggio, deodorazione e sbiancatura. È costituita da una miscela di esteri di acidi alifatici saturi [...] a catena lineare o ramificata, di idrossiacidi contenenti anche più di 10-12 atomi di carbonio, di alcoli alifatici, steroli (lanosterolo) ecc.; non contiene glicerina. In commercio si hanno la l. idrata ...
Leggi Tutto
Vitamine
Paolo Cerletti
di Paolo Cerletti
Vitamine
sommario: 1. Introduzione. 2. Tiamina. 3. Riboflavina. 4. Piridossina. 5. Vitamina B12. 6. Acido folico. 7. Acido nicotinico. 8. Acido pantotenico. [...] un derivato dell'isoallossazina con catena laterale ribitilica su N-9 (2). Poco solubile in acqua (12 mg/100 ml a 25 °C), cristallizza da acido acetico 2N; in alcali è solubile, ma instabile. Ha carattere anfotero: Ka=6,3×10-12, Kb=0,5×10-5, pI a pH ...
Leggi Tutto
Chimico (Dresda 1740 circa - Friburgo in Br. 1793). È noto per i suoi studî sull'affinità chimica e sulla cinetica di dissoluzione dei metalli nelle soluzioni di acidi. Fra le opere, la più importante [...] è Lehre von der Verwandtschaft der Körper (1777), in cui W. mette in evidenza la costanza dei rapporti di combinazione delle sostanze ...
Leggi Tutto
acidita
acidità s. f. [dal lat. tardo acidĭtas -atis]. – 1. a. L’esser acido; qualità, sapore di ciò che è acido. b. In chimica: proprietà di una base di unirsi a uno o più equivalenti di un acido (è indicata dal numero di gruppi ossidrilici...
acido1
àcido1 agg. [dal lat. acĭdus, affine a acer, acetum, ecc.]. – 1. Di sapore che costituisce (insieme col dolce, il salato e l’amaro) una delle quattro sensazioni gustative fondamentali e che viene avvertito quando siano eccitati chimicamente...