Chimico italiano (Mesola 1912 - Roma 2005), prof. univ. dal 1951, ha insegnato chimica industriale a Roma; accademico dei XL (1975). Ha compiuto ricerche in varî campi della chimica applicata e industriale [...] (bitumi, resine scambiatrici, acidi minerali, tecnologia saccarifera, ecc.). Redattore, per la chimica, delle opere dell'Istituto dell'Enciclopedia Italiana (Dizionario Enciclopedico Italiano, Lessico Universale Italiano, Appendici della Enciclopedia ...
Leggi Tutto
Biosfera. Origine ed evoluzione
Edward F. DeLong
David M. Karl
Per approfondire la conoscenza dell'origine della nostra biosfera, è opportuno fare riferimento a un utile e chiaro modello di vita minima. [...] . Questi ultimi sono molecole che si formano quando il tiolo (R−SH, in cui R è un gruppo organico) reagisce con un acido carbossilico (R′−COOH): viene eliminata una molecola d'acqua e si forma così un tioestere (R−S−CO−R′). L'importanza di questo ...
Leggi Tutto
docking molecolare
Mauro Capocci
Tecnica computazionale che permette lo studio dell’interazione tra due molecole. Viene utilizzata, in particolare, per studiare l’interazione delle proteine con altre [...] molecole di interesse biomedico quali acidi nucleici, farmaci, e altre proteine. Docking significa letteralmente attracco, ormeggio; questo termine attribuito alle molecole indica, dunque, il modo in cui esse si agganciano l’una all’altra. Per ...
Leggi Tutto
enzima papaina
Enzima proteolitico della classe delle idrolasi (gruppo proteasi, sottogruppo tiolproteasi), caratterizzato da una specificità ad ampio raggio per i legami peptidici, eccetto quelli in [...] cui il gruppo amminico appartenga ad amminoacidi acidi. Prodotta dai frutti della papaia, la papaina è costituita da una singola catena polipeptidica di 212 amminoacidi (peso molecolare 23.500), con 4 ponti disolfuro. Il suo sito attivo contiene una ...
Leggi Tutto
In biochimica, nome generico di prodotti che si formano durante i processi di demolizione naturale delle proteine (peptonizzazione) per azione di fermenti proteolitici (pepsina, pancreatina, papaina) o [...] trattando le proteine con alcali o con acidi in soluzione; sono polveri giallastre solubili in acqua, usate per preparare brodi di colture, nella proteinoterapia, o come alimenti facilmente assimilabili aggiunti al latte e al brodo, o per la ...
Leggi Tutto
Sostanza formata dalla combinazione di più molecole uguali (monomeri) tra loro.
Generalità
Tipologie. Si possono avere p. formati dalla combinazione di 2, 3, 4 ecc. molecole, che prendono il nome rispettivamente [...] ), si ottiene un p. o un copolimero sotto forma di latice, che può essere usato come tale o coagulato (per aggiunta di acidi, sali ecc.) sotto forma di masse più o meno grandi. Si usa questo metodo, per es., per ottenere latici di gomma sintetica ...
Leggi Tutto
tiofene Composto chimico, eterociclico, di formula
si trova nel benzene grezzo ottenuto per distillazione del catrame. Liquido incolore, dall’odore del benzene, insolubile in acqua. Si usa per la preparazione [...] di numerosi composti terapeutici (antistaminici). Acidi tiofenici Composti contenenti uno o due gruppi carbossilici, rispettivamente di formula C4H3SCOOH e C4H2S(COOH)2; sono possibili più isomeri a seconda della posizione degli atomi di carbonio ai ...
Leggi Tutto
Composti chimici caratterizzati dalla presenza del gruppo carbonilico C=O collegato a due radicali uguali o diversi, alchilici o arilici. Sono assai diffusi in natura, ma per lo più si ottengono per sintesi, [...] dell’estere acetacetico e dei suoi omologhi in presenza di alcali diluiti, impiegata per la preparazione di chetoni. L’acido acetacetico (o un suo omologo), poco stabile, che si libera durante la saponificazione dell’estere, per blando riscaldamento ...
Leggi Tutto
Sostanze usate nelle operazioni industriali per limitare la formazione delle schiume, dannose perché provocano perdita di liquidi e variazioni di densità. Come a. si impiegano molti alcoli alifatici a [...] elevato numero di atomi di carbonio, gli acidi grassi e loro esteri e i siliconi. Molti a. insolubili in acqua sono usati in forma di emulsione. ...
Leggi Tutto
Biochimico statunitense (Palmyra, Iowa, 1906 - Glen Rosk, New York, 1974). Ha lavorato in varie università americane. Ha realizzato un metodo analitico di estrazione frazionata, detto "distribuzione in [...] controcorrente" o CCD, utile per separare varî ormoni e acidi ribonucleici di trasporto specifici. Con questo procedimento fu anche isolato un amminoacido sconosciuto, l'acido lisergico (LSD). ...
Leggi Tutto
acidita
acidità s. f. [dal lat. tardo acidĭtas -atis]. – 1. a. L’esser acido; qualità, sapore di ciò che è acido. b. In chimica: proprietà di una base di unirsi a uno o più equivalenti di un acido (è indicata dal numero di gruppi ossidrilici...
acido1
àcido1 agg. [dal lat. acĭdus, affine a acer, acetum, ecc.]. – 1. Di sapore che costituisce (insieme col dolce, il salato e l’amaro) una delle quattro sensazioni gustative fondamentali e che viene avvertito quando siano eccitati chimicamente...