Chimico (Pragatto, Bologna, 1802 - Rennes 1878). Patriota e cospiratore, fu esule in Francia ove studiò chimica con J.-L. Gay-Lussac; professore (1842) e poi rettore a Rennes, contribuì con ricerche sperimentali [...] ai progressi della chimica organica. Preparò numerosi esteri e ammidi degli acidi carbossilici e ideò un metodo di sintesi per passare da un acido al suo omologo superiore per mezzo di nitrili; i suoi lavori sui cloroderivati furono utilizzati da J.- ...
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tiocarbonico, acido Composto chimico corrispondente all’acido carbonico (H2CO3) nel quale uno, due o tutti e tre gli atomi di ossigeno sono sostituiti da altrettanti di zolfo.
L’acido tritiocarbonico, [...] (HS)2CS, costituisce un liquido rosso, oleoso, instabile, che si può ottenere trattando con acidi minerali i suoi sali, i quali a loro volta si preparano trattando solfuro di carbonio con solfuri o solfidrati alcalini. ...
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Chimico (Flekkefjord 1833 - Oslo 1900), prof. all'univ. di Oslo (1862). È noto soprattutto per aver formulato, con C. Guldberg, una legge sugli equilibrî chimici, nota come legge di Guldberg e W. o dell'azione [...] di massa. Importanti anche i suoi studî sui radicali degli acidi ossigenati. ...
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base azotata
Antonio Di Meo
Qualsiasi composto che manifesta proprietà basiche per via della presenza di un doppietto elettronico non condiviso su un atomo di azoto (come nell’ammoniaca e nelle ammine). [...] In biochimica, per base azotata, si intende una delle cinque basi che compongono i nucleotidi degli acidi nucleici DNA e RNA, ossia l’adenina (A) e la guanina (G) – dette basi puriniche o purine – e la citosina (C), la timina (T) e l’uracile (U) – ...
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non metallo
nón metallo [locuz. s.m.] [CHF] Elemento che non possa essere qualificato come metallo in quanto dotato di proprietà chimiche e fisiche assai diverse e in qualche caso antitetiche rispetto [...] a quelle dei metalli: reattività con l'ossigeno a formare acidi, solubilità con formazione di ioni negativi anziché positivi, cattiva conducibilità elettrica e termica, scarsa riflettività e quindi aspetto non lucido, ecc. A temperatura e pressione ...
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Isomero orto- dell’acido benzendicarbossilico, C6H4(COOH)2; cristalli incolori, poco solubili in acqua, solubili nei solventi organici; si ottiene dall’anidride ftalica e si impiega per la preparazione [...] sciolgono negli alcali dando liquidi colorati; per aggiunta di acidi concentrati il colore sparisce, riapparendo, peraltro, quando nella sintesi dell’indaco giacché si trasforma facilmente in acido antranilico. Inoltre l’idrogeno del gruppo =NH può ...
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Ossido di alluminio, avente formula Al2O3 ed esistente in diverse forme eteromorfe: l’unica stabile è l’a. α, esagonale, che si ritrova in natura come minerale (corindone, zaffiro, rubino) e che industrialmente [...] . è una sostanza bianca cristallina, di durezza 9, insolubile in acidi e alcali, fondente a 2040 °C, impiegata nella fabbricazione di diluita di alcali. L’a. monoidrata è solubile negli acidi e negli alcali, meno facilmente però dell’a. triidrata. ...
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Chimico (Burgdorf, Hannover, 1798 - Jena 1854), prof. alle univ. di Gottinga e di Jena. È noto per le ricerche svolte nel campo della chimica organica; per primo isolò un carotene (1831), composto che [...] così chiamò perché ottenuto dalle carote. n Liquido di W.: soluzione di acidi politionici ottenuta facendo gorgogliare idrogeno solforato in soluzione acquosa di anidride solforosa. ...
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Tioestere dell’acido acetacetico con il coenzima A, di formula CH3−CO−CH2−CO−CoA. Si forma per condensazione di due molecole di acetil-CoA o dalla reazione del malonil-CoA con una molecola di acetil-CoA [...] ed eliminazione di CO2. Partecipa alla biosintesi degli acidi grassi a lunga catena e degli steroidi. ...
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idrotimetria
idrotimetrìa [Comp. del gr. hydrótes "umidità" e -metria] [MTR] [CHF] La determinazione della durezza di un'acqua, eseguita con vari metodi, per es. per titolazione con una soluzione idroalcolica [...] di sapone sodico e potassico, dalla quale, sotto forma di sali insolubili di acidi grassi, vengono precipitati il calcio e il magnesio contenuti nell'acqua; la concentrazione globale (espressa in grammi a 100 litri d'acqua) di sali di calcio e di ...
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acidita
acidità s. f. [dal lat. tardo acidĭtas -atis]. – 1. a. L’esser acido; qualità, sapore di ciò che è acido. b. In chimica: proprietà di una base di unirsi a uno o più equivalenti di un acido (è indicata dal numero di gruppi ossidrilici...
acido1
àcido1 agg. [dal lat. acĭdus, affine a acer, acetum, ecc.]. – 1. Di sapore che costituisce (insieme col dolce, il salato e l’amaro) una delle quattro sensazioni gustative fondamentali e che viene avvertito quando siano eccitati chimicamente...