Sostanze organiche azotate in prevalenza di origine vegetale, costituite da carbonio, ossigeno, azoto e idrogeno (a eccezione di pochi che mancano di ossigeno: nicotina, coniina ecc.), dotate di carattere [...] semplice nomenclatura che deriva dal loro impiego terapeutico.
Gli a. si trovano per lo più sotto forma di sali di acidi organici e inorganici quali il citrico, il tannico, l’aconitico, il meconico, il solforico, il fosforico ecc. Più raramente si ...
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reattività In chimica, la tendenza di una sostanza a reagire facilmente al contatto con altre.
R. e struttura
Lo studio delle relazioni esistenti fra la struttura delle sostanze chimiche e la loro r. [...] sono legate da una semplice legge di proporzionalità
[2] formula
dove K0 e k0 sono rispettivamente la costante di acidità dell’acido benzoico e la costante cinetica di idrolisi del suo estere. Hammett ne dedusse che i cambiamenti delle energie di ...
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Acido alifatico saturo, CH3 (CH2)14COOH, noto anche con i nomi di acido esadecanoico, esadecilico, cetilico. Entra nella costituzione di quasi tutti gli oli e grassi animali e vegetali in quantità variabili [...] grassi perché, a differenza di questi, sono ben solubili in acqua.
Palmitoilcoenzima A Composto ottenuto dall’unione di una molecola di acido p. con una di coenzima A (CoA). La reazione di formazione (che è comune alla formazione di tutti gli acil ...
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Chimico e biologo italiano (Napoli 1923 - Roma 2006), dal 1969 professore di biologia molecolare nell'università di Roma "La Sapienza", della quale è stato rettore dal 1988 al 1997. Dopo essersi occupato [...] , ha rivolto i suoi interessi alla genetica sperimentale e all'ingegneria genetica, promovendo il Centro di studio per gli acidi nucleici del CNR, che ha diretto dal 1970 al 1991, e studiando in particolare i problemi connessi all'eredità ...
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FOTOSINTESI (XV, p. 817; App. II, 1, p. 968; III, 1, p. 667)
Giorgio Forti
Generalità. - La f. è il più imponente processo biosintetico naturale, e consiste nella conversione dell'energia di radiazioni [...] la reazione
(è noto che un protone è impiegato nella formazione di ATP da ADP + Pi, a causa del numero di gruppi acidi presenti, e delle loro costanti di dissociazione). La sintesi di ATP procede cioè da sinistra a destra utilizzando la differenza di ...
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eteropolimero
Loredana Verdone
Macromolecola biologica formata da unità differenti. La componente organica principale degli esseri viventi è costituita da macromolecole. Le macromolecole possono essere [...] ripetute sono i nucleotidi. Le componenti base dei nucleotidi sono una base azotata, un gruppo fosfato (derivante dall’acido fosforico) e uno zucchero (deossiribosio nel caso del DNA; ribosio presente invece nella molecola di RNA). L’eterogeneità ...
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Chimica
Il termine indica:
a) La presenza in una soluzione acquosa di un eccesso di ioni idrogeno rispetto a quelli ossidrilici. Più precisamente, per a. di una soluzione si intende l'attività degli ioni [...] assunto per rappresentare la neutralità. Se è inferiore a 7 la sostanza è acida, se è superiore è basica.
b) La proprietà di una base di e 6), vengono presi in considerazione tutti gli acidi inorganici e inorganici titolabili con alcali usando come ...
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Elemento chimico che ha simbolo As, numero atomico 33, peso atomico 74,91, di cui è conosciuto in natura un solo isotopo stabile 3375As.
Generalità
Noto fin dall’antichità, l’a. fu isolato per la prima [...] la löllingite (FeAs2) e la smaltite (CoAs2); gli arseniuri alcalini e alcalino-terrosi e quello di zinco sono idrolizzabili con acqua e acidi, con formazione di arsine e dell’idrato, o del sale, del metallo corrispondente. Gli a. di indio e di gallio ...
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. Le reazioni di preparazione degli esteri (XIV, p. 400) hanno assunto particolare interesse industriale per l'importanza che alcuni di essi hanno acquistato nel campo, soprattutto, delle materie plastiche, [...] 'e. è necessario eliminare l'acqua che si forma nella reazione e ciò si ottiene in diversi modi. Quando l'alcool, l'acido e l'estere non sono volatili, si riscalda la loro miscela a temperatura sufficiente a far procedere la reazione senza catalisi e ...
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RNA
Nancy Maizels
Alan M. Weiner
Per coloro che sono interessati alla conoscenza dei primissimi stadi dell'evoluzione è sempre stata una sfida capire come abbiano avuto origine gli organismi viventi [...] e come questi effettuassero il processo più essenziale: la replicazione. Per molto tempo si è ritenuto che solo gli acidi nucleici fossero in grado di immagazzinare e replicare le informazioni genetiche, e che solo le proteine potessero funzionare da ...
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acidita
acidità s. f. [dal lat. tardo acidĭtas -atis]. – 1. a. L’esser acido; qualità, sapore di ciò che è acido. b. In chimica: proprietà di una base di unirsi a uno o più equivalenti di un acido (è indicata dal numero di gruppi ossidrilici...
acido1
àcido1 agg. [dal lat. acĭdus, affine a acer, acetum, ecc.]. – 1. Di sapore che costituisce (insieme col dolce, il salato e l’amaro) una delle quattro sensazioni gustative fondamentali e che viene avvertito quando siano eccitati chimicamente...