Scienziato (Parigi 1743 - ivi 1794). Figlio di un noto avvocato parigino, fu indirizzato dal padre verso gli studî giuridici. Non trascurò tuttavia le scienze e seguì corsi di matematica e di fisica, di [...] la scomparsa dei vecchi e fantasiosi nomi: termini come ossigeno, azoto, carbonio, idrogeno, ecc., i suffissi -oso e -ico per gli acidi, -ito e -ato per i sali trovano qui la loro prima formulazione. Nel 1789 pubblicò il Traité élémentaire de chimie ...
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Introduzione in un composto chimico di un radicale alchilico (o anche arilico o misto aril-alchilico). In partic., si distingue in a. all’ossigeno [I], al carbonio [II], all’azoto [III] ecc., quando l’introduzione [...] in fase liquida o vapore, a pressione e temperatura normale o elevata, per lo più però in presenza di catalizzatori (acidi minerali, cloruro d’alluminio, fluoruro di boro ecc.), in modo continuo o discontinuo.
L’a. è una operazione largamente diffusa ...
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Composto chimico contenente uno o più gruppi =NOH. Le o. si ottengono per condensazione dell’idrossilammina con composti aventi il gruppo carbonilico; a seconda della natura aldeidica o chetonica di quest’ultimo [...] a basso peso molecolare. Le o. si possono anche ottenere per riduzione di nitroderivati o per ossidazione delle ammine con acido persolforico. A eccezione dell’o. derivante dall’aldeide formica e di alcune chetossime alifatiche, tutte le altre sono ...
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Derivato trimetilico della glicocolla, costituente naturale dei tessuti vegetali e animali. Particolarmente abbondante in molte piante (semi di cotone, germe di grano, nei melassi di barbabietola ecc.), [...] segale cornuta, e la carnitina, isolata dal tessuto muscolare, che interviene nel metabolismo degli acidi grassi come trasportatrice di radicali acidi attraverso la membrana mitocondriale. Sono in genere solidi ad alta temperatura di fusione e di ...
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Chimica sopramolecolare
Jean-Marie Lehn
SOMMARIO: 1. Dalla chimica molecolare a quella sopramolecolare. 2. Riconoscimento molecolare: a) riconoscimento, informazione, complementarità; b) recettori molecolari; [...] entro lo stesso ligando. Pertanto, complessi come (21) mettono insieme un centro ossidoriduttivo e un centro costituito da un acido di Lewis per l'attivazione di un substrato legato.
I ‛criptati a cluster' possono essere formati mettendo insieme ioni ...
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In chimica, composto derivante da un acido per sostituzione totale o parziale degli atomi di idrogeno ionizzabili con atomi di metallo o con altri cationi.
Nome usato correntemente per indicare il cloruro [...] a seconda della concentrazione del s. aggiunto. S. di Glauber Solfato di sodio idrato (Na2SO4•10H2O). S. di Homberg Acido borico. S. microcosmico Fosfato di sodio e di ammonio, NaNH4HPO4•4H2O (chiamato anche s. di fosforo), usato nell’analisi chimica ...
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trasposizione chimica Lo spostamento di atomi all’interno di una molecola in conseguenza del quale si ottiene una sostanza di caratteristiche differenti. Le t. hanno particolare importanza specie nella [...] passaggio da isonitrile a nitrile, da tiocianato d’ammonio a urea ecc.), ma più spesso sotto l’azione di reattivi chimici (acidi, basi ecc.). economia Lo spostamento di una curva determinato dalla variazione di uno dei parametri; per es., la t. della ...
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Mucopolisaccaride, costituente dei tessuti connettivi. È costituito da catene di N-acetil –D-galattosammina esterificate con acido solforico e unite con legame glicosidico all’acido glucuronico. Sono stati [...] detto condroitina (p. m. pari a circa 50.000) con liberazione di acido solforico. La condroitina, trattata con acidi diluiti, si scinde in acido acetico e condrosina, disaccaride azotato C12H21NO11. Costituente della cartilagine dei tendini è la ...
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MARIANI, Eugenio
Chimico, nato a Mesola (Ferrara) il 1° luglio 1912. È stato professore universitario dal 1951 al 1982, insegnando Chimica industriale alla facoltà di Ingegneria dell'università di Roma. [...] XL.
Ha compiuto importanti ricerche in vari campi della chimica applicata e industriale (bitumi, resine scambiatrici, acidi minerali, tecnologia saccarifera). In questi ultimi anni si è occupato degli sviluppi storici di prodotti chimici (carbonato ...
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L'Ottocento: chimica. La chimica della vita
Noel G. Coley
La chimica della vita
La chimica animale e vegetale
Lo studio degli esseri viventi e di ciò che si riusciva a produrre da essi ha giocato un [...] i quali la xantina, la teobromina e la caffeina.
La ricerca di Fischer confermò la formula di Medicus per l'acido urico e mostrò come si potessero sintetizzare altri composti a esso correlati. Egli inoltre isolò la purina, ma subito dopo abbandonò ...
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acidita
acidità s. f. [dal lat. tardo acidĭtas -atis]. – 1. a. L’esser acido; qualità, sapore di ciò che è acido. b. In chimica: proprietà di una base di unirsi a uno o più equivalenti di un acido (è indicata dal numero di gruppi ossidrilici...
acido1
àcido1 agg. [dal lat. acĭdus, affine a acer, acetum, ecc.]. – 1. Di sapore che costituisce (insieme col dolce, il salato e l’amaro) una delle quattro sensazioni gustative fondamentali e che viene avvertito quando siano eccitati chimicamente...