Termine attribuito nel 1620 dal chimico J.B. van Helmont alle sostanze che si trovano allo stato aeriforme e quindi prive di volume proprio. Lo stato gassoso, come ogni altro stato di aggregazione, dipende [...] essere recuperati e liquefatti mediante pressione, andando così a costituire quello che commercialmente viene definito g. liquefatto; acidi e dolci, secondo che contengano o no idrogeno solforato o composti organici dello zolfo. Secondo le condizioni ...
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Energia che si propaga per onde (r. ondulatoria) o per corpuscoli (r. corpuscolare) e anche il fenomeno stesso dell’emissione, dell’irradiamento di tale energia (r. di una sorgente, r. di un’antenna, diagramma [...] ), sostituito al rad (pari a 10–2 Gy).
Effetti sugli acidi nucleici
La struttura primaria del DNA è costituita da uno ‘scheletro’ , C) o pirimidinica (A, T; ➔ nucleici, acidi). Il danno indotto dalle r. coinvolge principalmente le basi pirimidiniche ...
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membrana
membrana [Lat. membrana "che copre le membra", da membrum "membro", pl. membra] [LSF] Denomin., in genere precisata da una qualificazione, di strutture e organi di forma avvolgente (per es., [...] si sfruttano per lo più per operazioni discontinue oppure come diaframmi di accumulatori, nella filtrazione di soluzioni fortemente acide e alcaline; si usano m. di triacetato di cellulosa, di cloruro di polivinile, di polietilene, di polipropilene ...
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Biologia
Unità morfologica e fisiologica elementare di tutti gli organismi animali e vegetali; questi possono essere costituiti da una o più cellule. Il termine c. è stato introdotto in biologia nel 1665 [...] l’unica in cui avvengono sia la replicazione del DNA, sia la sintesi delle proteine dei cromosomi (istoni e proteine acide). La fase G2 è caratterizzata invece dalla sintesi di un gruppo di proteine necessarie per la progressione attraverso la mitosi ...
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VOLTA, Alessandro
Giovanni POLVANI
Nacque a Como il 18 febbraio 1745, sesto figlio di Filippo Volta e di donna Maria Maddalena dei conti Inzaghi. Ricevette al battesimo i nomi di Alessandro, Giuseppe, [...] , che già aveva ottenuto "arie infiammabili", facendo reagire acidi su metalli, pensa che anche quell'aria del canneto tutte nel medesimo ordine separate tra loro da un liquido acido; così: zinco-acqua acidulata-rame, zinco-acqua acidulata-rame ...
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Biologia
T. midollare
Detto anche t. neurale, è nell’embrione dei Vertebrati l’abbozzo del neurasse, cioè dell’encefalo e del midollo spinale. Si origina dalla piastra midollare, cioè da quel territorio [...] il diametro esterno. Per l’elevata resistenza alla corrosione da correnti elettriche vaganti e all’azione aggressiva esercitata dagli acidi umici contenuti nel terreno, trovano impiego per condotte interrate. I t. di gomma e materie plastiche sono ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Ottica
Alan E. Shapiro
Ottica
Nei cento anni intercorsi tra la pubblicazione della principale opera ottica di Johannes Kepler, i Paralipomena (1604), [...] reazioni chimiche, tra le quali la più famosa fu il test dell'indicatore di colore per gli acidi e le basi: si accorse che aggiungendo acidi a soluzioni vegetali di colore blu, queste diventano rosse, se invece viene introdotta una base, diventano ...
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complessità Caratteristica di un sistema (perciò detto complesso), concepito come un aggregato organico e strutturato di parti tra loro interagenti, in base alla quale il comportamento globale del sistema [...] . La diversità genetica è riconducibile, in ultimo, alle differenze di sequenza nelle coppie di basi degli acidi nucleici. Negli organismi dotati di sessualità, le novità genetiche comparse per mutazione possono diffondersi nella popolazione mediante ...
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CANALI, Luigi
Cesare Lippi Boncampi
Nacque in Perugia il 29 ott. 1759 da Giuseppe e da Antonia Dati. Fu nell'adolescenza indirizzato dai genitori allo studio delle lettere; apprese, più tardi, le discipline [...] ai quali si è creduto appartenere il Clorino e l'Jodio..., in Giorn. arcadico, XII (1821), pp. 129-156; Sugli acidi risultanti del Clorino e dell'Jodio con l'ossigeno..., ibid., pp. 273-313; Lettera su varie notizie riguardanti le piante fossili al ...
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Considerazioni generali. - I potenziali elettrocinetici, spesso indicati (secondo H. Freundlich) come potenziali zeta, sono stati introdotti da H. L. F. von Helmholtz per interpretare quattro f. e. nei [...] natura del solido quanto da quella del liquido. Se il solido è acido, in generale il potenziale ζ è negativo (per es., la cellulosa). la separazione di miscele di colloidi quali proteine, acidi nucleici, polisaccaridi, lipoproteine; in qualche caso ...
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acidita
acidità s. f. [dal lat. tardo acidĭtas -atis]. – 1. a. L’esser acido; qualità, sapore di ciò che è acido. b. In chimica: proprietà di una base di unirsi a uno o più equivalenti di un acido (è indicata dal numero di gruppi ossidrilici...
acido1
àcido1 agg. [dal lat. acĭdus, affine a acer, acetum, ecc.]. – 1. Di sapore che costituisce (insieme col dolce, il salato e l’amaro) una delle quattro sensazioni gustative fondamentali e che viene avvertito quando siano eccitati chimicamente...