Fisiologia
EEdgar D. Adrian
di Edgar D. Adrian
Fisiologia
sommario: 1. Introduzione. 2. La fisiologia nel XX secolo. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Nella Grecia classica per fisiologia s'intendeva [...] , comportamento animale, ecc., ognuna con le sue riunioni internazionali, le sue riviste e con laboratori propri (v. acidi nucleici; v. biologia; v. biofisica).
I progressi effettuati in tutte queste branche hanno trovato solida base nel generale ...
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AIDS
Giuseppe Visco
Ubaldo Visco Comandini
Silvia Franceschi
È la sigla dell'inglese Acquired immune-deficiency syndrome, "sindrome da immunodeficienza acquisita", malattia causata da un virus che [...] (così chiamata perché capace di far procedere la trascrizione dell'informazione in senso inverso a quanto generalmente avviene; v. acidi nucleici). Questo enzima è in grado di sintetizzare una molecola di DNA utilizzando come stampo l'RNA virale ...
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Forza
Francesco Figura
Wildor Hollmann
Si definisce forza la causa capace di modificare lo stato di quiete o di moto di un corpo. Ogni forza è caratterizzata da una grandezza, una direzione, un verso [...] via anaerobica vi sono differenze sostanziali (fig. 3). Nell'acquisizione di energia per via anaerobica l'accumulo di acido lattico nelle cellule muscolari, insieme alla correlata caduta dei valori di pH, può portare a una limitazione del rendimento ...
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GAYDA, Tullio
Giuseppe Armocida
Paolo Zampetti
Nato a Roma, in una famiglia torinese, da Stefano e da Clotilde Stratta il 19 ott. 1882, dopo aver completato gli studi classici si laureò in medicina [...] processi di imbibizione e di osmosi debbono considerarsi entrambi come fattori del ricambio dell'acqua nei tessuti, che gli acidi prodotti nei tessuti con il ricambio possono svolgere un ruolo importante nella formazione dell'edema e che le proprietà ...
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Escreato
Anna Maria Verde
Il termine escreato, che deriva dal latino exscreatio (da exscreare, "spurgarsi tossendo"), indica il materiale proveniente dall'apparato respiratorio che viene eliminato per [...] in tre strati con prevalenza di pus nell'inferiore e di muco nel superiore. Può contenere piccoli grumi biancastri formati da acidi grassi e batteri (zaffi di Dittrich) e può presentare striature ematiche. La presenza di sangue nell'espettorato viene ...
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MARCOLONGO, Fernando
Francesca Farnetani
Nato a Messina il 28 ag. 1905 da Roberto e da Maria Santi, dall'età di 3 mesi si stabilì a Napoli, ove il padre era stato chiamato a dirigere la cattedra universitaria [...] di medicina mutualistica, XXIII [1961], pp. 31-108) e su alcuni aspetti del metabolismo dei grassi (Comportamento degli acidi grassi di varie frazioni lipidiche nel diabete mellito dell'adulto, in Recenti progressi in medicina, XXXII [1962], pp. 228 ...
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Biologia
Organismo eucariote, filamentoso, immobile, che trae il proprio nutrimento da altri organismi, vivi o in decomposizione. I f. si differenziano dagli organismi animali perché privi di apparati [...] le specie del genere Claviceps (la più nota è Claviceps purpurea, agente della segale cornuta) che producono ergotina (acido δ-lisergico), un allucinogeno da cui deriva l’LSD. L’ingestione di ergotina può provocare allucinazioni, processi cancrenosi ...
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LEUCEMIA (XXI, p. 2; App. II, 11, p. 190)
Edoardo STORTI
Negli ultimi 10 anni la malattia leucemica è stata oggetto, in tutto il mondo, di un intensissimo fervore di ricerche, giustificate sia dall'inesorabilità [...] recentissime osservazioni che in determinati ceppi di topi la leucosi è provocabile mediante inoculazione di acidi nucleici (soprattutto acido desossiribonucleico) estratti da cellule sia leucemiche sia non leucemiche (E. F. Hays e coll.).
Altri ...
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Farmacogenomica
GGianni Cesareni
di Gianni Cesareni
Farmacogenomica
sommario: 1. Definizione. 2. Farmacologia razionale. a) Identificazione dei bersagli. b) Convalida dei bersagli. c) Progettazione [...] per la convalida dei bersagli, la varietà delle proprietà fisico-chimiche delle proteine rispetto alla relativa uniformità degli acidi nucleici ne ha rallentato l'applicazione a progetti su larga scala. Tuttavia, il recente sviluppo di sofisticate ...
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Complessita biologica
RRicard V. Solé
di Ricard V. Solé
Complessità biologica
sommario: 1. Introduzione. 2. Complessità e riduzionismo. 3. La complessità all'opera: le patologie complesse. 4. La complessità [...] l'infezione si trasmetta tramite agenti infettivi che non contengono DNA e che i prioni patologici, pur non contenendo acidi nucleici, siano in grado di infettare e di riprodursi.
Come dicevamo, i prioni patologici entrano nelle cellule e trasformano ...
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acidita
acidità s. f. [dal lat. tardo acidĭtas -atis]. – 1. a. L’esser acido; qualità, sapore di ciò che è acido. b. In chimica: proprietà di una base di unirsi a uno o più equivalenti di un acido (è indicata dal numero di gruppi ossidrilici...
acido1
àcido1 agg. [dal lat. acĭdus, affine a acer, acetum, ecc.]. – 1. Di sapore che costituisce (insieme col dolce, il salato e l’amaro) una delle quattro sensazioni gustative fondamentali e che viene avvertito quando siano eccitati chimicamente...