BIONDI, Domenico
Egisto Taccari
Nato a Calvizzano (Napoli) l'11 dic. 1855, frequentò la facoltà di medicina e chirurgia presso l'università di Napoli, laureandosi nel 1880. L'interesse che, già da studente, [...] da una miscela di verde di metile, di orange G e di fucsina acida - che è in grado di dare una doppia colorazione simultanea, in quanto i radicali acidi e basici dei substrati vengono evidenziati rispettivamente dal verde di metile (basico) e ...
Leggi Tutto
FERRARIO (Ferrari), Ottavio Francesco
Aldo Gaudiano
Nato a Busto Arsizio (Varese) il 2 febbr. 1787 da Felice e da Marianna Marchesi, dopo i primi studi si occupò come aiutante farmacista a Tradate. [...] : colore, odore, sapore, forma. dei cristalli, livello di solubilità in acqua, acidi, alcali, alcool, etere, comportamento al riscaldamento. reagibilità con acidi e con alcali, attività biologica ("agisce sull'economia animale conformemente allo iodi ...
Leggi Tutto
ASCOLI, Alberto
Giuseppe Armocida
Nacque a Trieste il 15 ag. 1877, da Annibale e da Ida Levi. I due fratelli maggiori, Maurizio e Giulio, medici, raggiunsero presto brillanti affermazioni in campo scientifico [...] l'uracile, una delle basi pirimidiniche contenute negli acidi nucleici. Questo suo successo costituì la premessa indispensabile per cercare di individuare la sostanza o la frazione di acidi biliari dotata di azione inibente sul bacillo di Koch. Il ...
Leggi Tutto
DIAMARE, Vincenzo
Oriana Leri
Nacque a Napoli, da Andrea e Tommasina Silvestri, il 3 apr. 1871. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia della sua citta, nel 1892, ancora studente, cominciò a [...] grassi insaturi (Nuove ricerche sui cristalli fluidi lipoidei in presenza di sali cromici e metallici, acidi, ossidanti e coloranti specifici, in Atti d. Soc. toscana di scienze nat., XXXIV [1925], pp. 52-75). Studiò anche il corpo luteo e il tessuto ...
Leggi Tutto
INTROZZI, Paolo
Elio Guido Rondanelli
Nacque a Como il 20 luglio 1898 da Gaspare e da Flaminia Scolari. Conseguito il diploma di maturità classica, fu chiamato alle armi e partecipò al conflitto mondiale [...] L [1965], pp. 323-358, in collab. con A. Notario et al.). Intuì il significato e l'importanza delle anomalie quantitative degli acidi nucleici nella patogenesi delle leucemie e dei tumori, e ne promosse lo studio nella sua scuola con l'impiego di un ...
Leggi Tutto
Fratello di Giulio, nacque a Trieste il 14 luglio 1876. Studiò medicina a Torino, allievo di G. Bizzozzero, e nella capitale piemontese si laureò nel 1899. Per completare la sua formazione scientifica, [...] ricerche sul sangue di portatori di tumori maligni, nei quali riuscì a dimostrare un aumento del contenuto in acidi grassi insaturi del siero ed una esaltazione della glicolisi normalmente operata dalla frazione corpuscolata. Descrisse la reazione ...
Leggi Tutto
DELLE PIANE, Giuseppe
Tirsi Mario Caffaratto
Nacque a Novi Ligure (Alessandria) il 5 luglio 1893 da Nicola e da Valentina Giacobone. Laureatosi in medicina e chirurgia presso l'università di Pavia nel [...] (1948), pp. 1-175; Applic. delle ricerche sul nucleo ad una più razionale tecnica diagnostica dei tumori maligni. Acidi nucleinici, proteine e differenziamento normale e patologico, Torino 1949; Ilparto senza paura, in Minerva ginecologica, II (1952 ...
Leggi Tutto
GALEOTTI, Gino
Giulia Crespi
Nacque a Gubbio il 10 ag. 1867 da Melitone e da Annetta Cartoni. Compiuti i primi studi a Perugia e a Siena, seguì i corsi di medicina e chirurgia presso l'Istituto di studi [...] della fisico-chimica alla biologia; 8) bacteriologia e patologia delle malattie infettive; 9) ricerche sui composti degli ammino-acidi con le aldeidi.
Fondamentali furono gli studi del G. nel settore batteriologico, con le scoperte sui nucleoproteidi ...
Leggi Tutto
CHIODI, Valentino
Giuseppe Armocida
Nacque a Vicenza il 14 ott. 1898, da Giovanni e da Rosina Forestan. Allo scoppio della prima guerra mondiale era studente delle scuole superiori: nell'agosto 1917, [...] sulla degenerazione grassa del fegato, condotte quando era allievo del Guerrini, e quella sugli effetti dei colori vitali acidi nelle sierose peritoneali. Tra i campi di studio che segui con maggiore attenzione si ricorda quello della placenta dei ...
Leggi Tutto
FONZI, Giuseppangelo Lucinto
Luciano Bonuzzi
Nacque a Spoltore nel Teramano il 13 luglio 1768 da Domenico, avvocato. Trascorse la sua infanzia a Orsogna, dove risiedeva la famiglia; qui compì gli studi [...] l'originalità della composizione della pasta che li rendeva inalterabili, duri e resistenti. Tali denti artificiali, inattaccabili dagli acidi, erano costituiti da un impasto di caolino e ossidi metallici, che sotto l'azione del fuoco acquistava una ...
Leggi Tutto
acidita
acidità s. f. [dal lat. tardo acidĭtas -atis]. – 1. a. L’esser acido; qualità, sapore di ciò che è acido. b. In chimica: proprietà di una base di unirsi a uno o più equivalenti di un acido (è indicata dal numero di gruppi ossidrilici...
acido1
àcido1 agg. [dal lat. acĭdus, affine a acer, acetum, ecc.]. – 1. Di sapore che costituisce (insieme col dolce, il salato e l’amaro) una delle quattro sensazioni gustative fondamentali e che viene avvertito quando siano eccitati chimicamente...