Chimico italiano (Bagni di Lucca 1875 - Bologna 1942). Direttore dell'Istituto chimico "Ciamician" di Bologna. Dette contributi importanti alle ricerche in stereochimica, occupandosi in particolare del [...] fra costituzione chimica e potere rotatorio. B. stabilì una correlazione tra quest'ultimo e le costanti di acidità degli acidi carbossilici derivabili dai gruppi legati al carbonio asimmetrico; negli ultimi anni della vita, si occupò del problema ...
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Ogni sostanza che si dissoci, in misura maggiore o minore, in ioni, quando venga disciolta in acqua (o in altri solventi dissocianti).
Soluzioni elettrolitiche
Le soluzioni elettrolitiche costituiscono [...] conduttori elettrici di seconda specie o ionici. In tale categoria di conduttori, alla quale appartengono le soluzioni acquose degli acidi, delle basi e dei sali, gli ossidi ionici e i sali allo stato fuso, la conduzione avviene attraverso un ...
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Nel linguaggio scientifico qualsiasi ente o elemento che media la trasmissione di un messaggio.
Biologia
In biologia e in genetica, sostanza chimica che trasmette o trasferisce a strutture cellulari informazioni [...] che ne regolano l’attività, come gli ormoni (m. chimici) e l’RNA messaggero (➔ nucleici, acidi). I m. chimici si possono suddividere in primi m. (o m. primari) e in secondi m. (o m. secondari). I m. primari, ai quali appartengono gli ormoni, ...
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Sali monosostituiti dell’acido carbonico, formati cioè da un metallo Me e dal radicale monovalente −HCO3, quindi di formula generale MeHCO3. Tutti i b. (eccetto quello di sodio) sono più facilmente solubili [...] in acqua dei corrispondenti carbonati neutri, sono instabili al calore, danno effervescenza con gli acidi.
Con il nome di b. si intende nell’uso comune quello di sodio, NaHCO3, la cui somministrazione terapeutica era indicata per neutralizzare l’ ...
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PLASTICHE, MATERIE (XXVII, p. 493; App. I, p. 942; App. II, 11, p. 555)
Giovanni CRESPI
Come è già noto, col nome di m. (o masse) p. si comprendono prodotti costituiti o contenenti, come ingrediente [...] pressione di 70-150 kg/cm2.
Resine poliestere (App. II, 11, p. 560). - Sono il prodotto di policondensazione di acidi dicarbossilici con dialcoli. La forma sotto la quale è disponibile la resina ed il suo uso specifico dipendono principalmente dalla ...
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Biochimico (Bahía Blanca, Argentina, 1927 - Cambridge, Gran Bretagna, 2002). Lavorò prima presso l'Instituto nacional de microbiología di Buenos Aires (1957-63), passò poi al Med ical research council [...] di Cambridge (1963) e ne divenne in seguito direttore del reparto di chimica delle proteine e degli acidi nucleici. Studiò la struttura, la funzione, la genetica e l'evoluzione degli anticorpi; in collaborazione con G. Köhler scoprì il principio di ...
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Ossosale del titanio tetravalente, Me2TiO3, con Me metallo monovalente. I m. alcalino-terrosi e quelli dei metalli pesanti (per es. piombo) sono stabili e trovano impiego come materiale isolante a elevata [...] costante dielettrica. I m. alcalini sono meno stabili, tendono a idrolizzarsi in acqua e a sciogliersi negli acidi. ...
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Evoluzione in provetta
Susanne Brakmann
(Max-Planck-Institut für Biophysikalische Chemie Gottinga, Germania)
Manfred Eigen
(Max-Planck-Institut für Biophysikalische Chemie Gottinga, Germania)
L'evoluzione [...] che possono essere costruiti a partire da un numero Il di monomeri differenti:
N=μv [l]
dove μ è 4 per gli acidi nucleici e 20 per le proteine naturali. Per esempio, anche per un polinucleotide corto, con v = 20, sono possibili circa 10¹² sequenze ...
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Chimica, nata a Krasnojarsk (Siberia) il 2 febbraio 1873; figlia di Michail (V, p. 893). Professoressa di chimica all'università di Napoli. Il 15 febbraio 1947 è stata nominata socio corrispondente dell'Accademia [...] dei Lincei.
Si è occupata di problemi di chimica organica (stereoisomeria degli acidi fenilcinnamico, fenilnitrocinnamico, azione del cloruro di benzile sulla resorcina e sulla pirocatechina, costituzione di pigmenti melaninici dalla picrotossina, ...
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Acido-base
Pietro Guerrieri
Si definisce acido una specie chimica in grado di cedere ioni idronio. Strettamente correlato al concetto di acido è quello di base, definita come una specie chimica capace [...] (in base 10) della molarità, e indicato con la notazione:
pH = colog [H3O+] = log (1 / [H3O+])
Si dirà pertanto che una soluzione acquosa è acida se il suo pH è inferiore a 7; neutra se il suo pH è pari a 7; basica se il suo pH è maggiore di 7. Il pH ...
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acidita
acidità s. f. [dal lat. tardo acidĭtas -atis]. – 1. a. L’esser acido; qualità, sapore di ciò che è acido. b. In chimica: proprietà di una base di unirsi a uno o più equivalenti di un acido (è indicata dal numero di gruppi ossidrilici...
acido1
àcido1 agg. [dal lat. acĭdus, affine a acer, acetum, ecc.]. – 1. Di sapore che costituisce (insieme col dolce, il salato e l’amaro) una delle quattro sensazioni gustative fondamentali e che viene avvertito quando siano eccitati chimicamente...