Manufatto di legno, di ferro, di muratura o di cemento armato che serve per assicurare la continuità del corpo stradale o ferroviario nell’attraversamento di un corso d’acqua o di un avvallamento del terreno. [...] chimici, collega due molecole o loro parti. Questi legami stabilizzano conformazioni della struttura terziaria e quaternaria di proteine e acidi nucleici.
Geologia
P. naturali
Arcate di roccia che sovrastano in genere corsi d’acqua e che si sono ...
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alcani Idrocarburi alifatici (detti anche paraffine), aventi formula generale CnH2n+2. Sono costituiti da una catena aperta di atomi di carbonio ibridizzati sp3 e legati tra loro da legami covalenti semplici [...] alchilici, oppure anche mediante reazioni di demolizione di molecole più complesse, come la decarbossilazione dei sali degli acidi carbossilici. Nel cracking, o pirolisi, un a. scaldato ad alte temperature, ed eventualmente in presenza di un ...
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Prodotto di consistenza molle avente proprietà di dare per riscaldamento liquidi vischiosi che poi, per raffreddamento, si rapprendono in masse dure. Sono così indicati i colloidi liofili, che si distinguono [...] di acqua e frutta che si pone a cuocere deve contenere, per diventare gelatinosa, zucchero, pectina e piccole quantità di acidi. Industrialmente, i frutti schiacciati o tagliati a fette sono sottoposti a una prima cottura, di durata variabile, con o ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Nuovi ambiti di indagine della chimica
Carsten Reinhardt
Nuovi ambiti di indagine della chimica
Intorno al 1900 un attento osservatore del panorama [...] di riduzione, come anche la teoria elettronica degli acidi e delle basi. Il suo impianto teorico era teorico la determinazione anche solo approssimativa di una molecola come l'acido cloridrico, composta soltanto da un atomo di idrogeno e uno di ...
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L'Ottocento: chimica. Chimica e farmacia
Anne-Claire Déré
Chimica e farmacia
Probabilmente uno speziale francese della fine del XVIII sec. avrebbe trovato strano, se non addirittura sconveniente, vedersi [...] dopo Chevreul che aveva già caratterizzato l'ematossillina del legno di campeggio, egli estrasse dal chermes l'acido rufigallico e l'acido citraconico e, infine, nel 1828, la sostanza tintoria della garanza, alla quale attribuì il nome di 'alizarina ...
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Sistemi dispersi
Sergio Carrà
I sistemi dispersi sono costituiti da una moltitudine di particelle condensate presenti all'interno di un fluido. La conoscenza delle loro caratteristiche ha un ruolo importante [...] che costituiscono l'aerosol atmosferico. Le specie che maggiormente influenzano la sua composizione sono l'acido solforico (H2SO4), l'acido nitrico (HNO3), l'acido cloridrico (HCl), l'ammoniaca (NH3) e una serie di composti organici contenenti più di ...
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sostanza
Luigi Cerruti
Un corpo unico nel suo genere
Le sostanze sono corpi che hanno specifiche proprietà fisiche, come la densità, e soprattutto chimiche, in particolare la composizione e la struttura [...] , alcune con nomi strani, come steroidi (di cui fa parte il cortisone), altre con nomi che ci sono familiari: acidi, basi, sali, vitamine, ormoni, grassi, zuccheri, proteine. All’interno di queste categorie, ogni sostanza ha il suo nome, tradizionale ...
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L'Ottocento: chimica. Atomi, tipi e radicali
Colin A. Russell
Atomi, tipi e radicali
Scoprire di che cosa sono fatti gli oggetti che ci circondano è la capacità fondamentale di un chimico. Tale tendenza [...] cui il cloruro del ferro bivalente sarebbe stato Cl2Fe‒FeCl2) o, infine, l'idea delle 'formule lineari' (secondo le quali l'acido solforico poteva essere rappresentato con l'improbabile formula H‒O‒O‒S‒O‒O‒H, dove lo zolfo sarebbe stato bivalente), e ...
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membrana
membrana [Lat. membrana "che copre le membra", da membrum "membro", pl. membra] [LSF] Denomin., in genere precisata da una qualificazione, di strutture e organi di forma avvolgente (per es., [...] si sfruttano per lo più per operazioni discontinue oppure come diaframmi di accumulatori, nella filtrazione di soluzioni fortemente acide e alcaline; si usano m. di triacetato di cellulosa, di cloruro di polivinile, di polietilene, di polipropilene ...
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Nerve Growth Factor (NGF)
Pietro Calissano e Rita Levi-Montalcini
Scoperta e proprietà del Nerve Growth Factor
di Pietro Calissano
Un organismo è costituito da miliardi di cellule, organizzate in tessuti [...] e altamente tossiche. La presenza nel veleno dell'enzima fosfodiesterasi, che degrada gli acidi nucleici, suggerì a Cohen l'utilizzo del veleno. Se gli acidi nucleici fossero stati una componente essenziale del NGF, la loro degradazione enzimatica ...
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acidita
acidità s. f. [dal lat. tardo acidĭtas -atis]. – 1. a. L’esser acido; qualità, sapore di ciò che è acido. b. In chimica: proprietà di una base di unirsi a uno o più equivalenti di un acido (è indicata dal numero di gruppi ossidrilici...
acido1
àcido1 agg. [dal lat. acĭdus, affine a acer, acetum, ecc.]. – 1. Di sapore che costituisce (insieme col dolce, il salato e l’amaro) una delle quattro sensazioni gustative fondamentali e che viene avvertito quando siano eccitati chimicamente...