GIORDANI, Mario
Giorgio De Angelis
Nacque a Napoli il 25 sett. 1899 da Giulio e Maria Rossi. A Napoli compì tutti suoi studi e, seguendo le orme di Francesco, il maggiore dei fratelli, si laureò in [...] citrico indusse alla realizzazione industriale del processo in Sicilia per far fronte alla crisi produttiva dell'acido dagli agrumi, che in quel periodo non erano disponibili in quantità sufficiente. Ricevette dal ministero dell'Agricoltura e Foreste ...
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BIGNARDI, Carlo
Mario Crespi
Nato a Cremona il 28 nov. 1911, si laureò in scienze naturali presso l'università di Modena nel 1934. Fu assistente volontario nell'Istituto di zoologia di quella università [...] pp. 1-24. Di lui non vanno tuttavia dimenticate le altre ricerche e pubblicazioni, soprattutto le più recenti sugli acidi sialici e sui cromolipoidi, queste ultime esponenti di un nuovo indirizzo, a impronta endocrinologica, iniziato con una ricerca ...
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Un principio conduttore che aiuta a sintetizzare la grande quantità di materiale accumulato negli ultimi anni sull'e. è quello di descrivere le proprietà funzionali di questa proteina nei termini della [...] in posizione amminica-terminale nelle subunità α, e l'istidina, situata all'estremità carbossilica delle subunità β. La forza acida di questi gruppi è normale nell'ossiemoglobina, dove sono liberi di muoversi a contatto con il solvente, mentre nella ...
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IDRURI
Eugenio Mariani
Gli i. costituiscono un gruppo di composti dell'idrogeno, di diversa struttura e composizione; possono essere suddivisi, anche se non sempre in maniera netta, in ionici o salini, [...] riduce a metallo, a 700÷800 °C, che viene poi idrogenato; l'ossido di calcio che si forma si asporta per lavaggio con acido cloridrico. L'i. di titanio si usa nella metallurgia delle polveri (l'idrogeno che si libera per il riscaldamento durante la ...
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VULCANIZZAZIONE (XXXV, p. 608; XVII, p. 516)
Stefano OBERTO
A distanza di un secolo dalla scoperta della vulcanizzazione, non si è ancora in grado di descrivere la reazione ed il meccanismo per cui i [...] non saturi, ottenuti sostituendo in parte all'acido dibasico saturo un acido non saturo. L'azione vulcanizzante di diazocomposti i dinitrofenil derivati dello stesso mercaptobenzotiazolo e degli acidi dialchilcarbammici, già introdotti da tempo per la ...
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GAZZERI, Giuseppe
Ferdinando Abbri
Nacque a Firenze il 9 nov. 1771; indirizzato dal padre Vincenzio alla carriera ecclesiastica, compì i primi studi presso le Scuole pie fiorentine, quindi presso i [...] non accettava il termine troppo "metafisico" di elemento) segue, nel Compendio, l'illustrazione del calorico, dei gas, degli acidi, degli alcali, dei sali e dei metalli. Le cinquanta lezioni del secondo volume riguardano invece la chimica "vegetale e ...
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BLANC, Gian Alberto
Cesarina Cortesi-Mario Fornaseri
Nacque a New York il 24 giugno 1879 da Alberto e da Natalia (Natividad) Terry; nel 1904 conseguì la laurea in fisica presso l'università di Roma, [...] e naturali, s. 6, I (1930), pp. 1-27; G. Malquori, La cristallizzazione frazionata nei processi Blanc all'acido cloridrico ed all'acido nitrico, in Atti del III Congresso naz. di chimica pura ed applicata, Firenze 1929, pp. 420-431; Annuario della R ...
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PIUTTI, Arnaldo
Franco Calascibetta
PIUTTI, Arnaldo. – Nacque a Udine il 23 gennaio 1857 da Giovanni Battista e da Luigia Zandegiacomo.
Dopo aver ottenuto la licenza fisico-matematica presso l’Istituto [...] anche in ricerche differenti. Ad esempio, egli studiò a lungo, insieme a diversi suoi allievi, la reazione tra acidi organici bibasici e l’ammoniaca o composti amminici. Questo gli consentì di preparare le relative immidi, ottenendo talvolta due ...
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CANALI, Luigi
Cesare Lippi Boncampi
Nacque in Perugia il 29 ott. 1759 da Giuseppe e da Antonia Dati. Fu nell'adolescenza indirizzato dai genitori allo studio delle lettere; apprese, più tardi, le discipline [...] ai quali si è creduto appartenere il Clorino e l'Jodio..., in Giorn. arcadico, XII (1821), pp. 129-156; Sugli acidi risultanti del Clorino e dell'Jodio con l'ossigeno..., ibid., pp. 273-313; Lettera su varie notizie riguardanti le piante fossili al ...
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Sostanza dotata di proprietà elastiche, di varia origine e natura.
Botanica
Essudato incolore o bruno, derivante dall’alterazione di cellule dei tessuti corticali o dell’alburno, che si forma a causa [...] prodotto (dando origine al cosiddetto ‘invecchiamento’). Il cloro dà origine a un prodotto resistente agli alcali e agli acidi (clorocaucciù), utilizzato nella preparazione di vernici, di adesivi ecc. La reazione fra g. e zolfo viene sfruttata nella ...
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acidita
acidità s. f. [dal lat. tardo acidĭtas -atis]. – 1. a. L’esser acido; qualità, sapore di ciò che è acido. b. In chimica: proprietà di una base di unirsi a uno o più equivalenti di un acido (è indicata dal numero di gruppi ossidrilici...
acido1
àcido1 agg. [dal lat. acĭdus, affine a acer, acetum, ecc.]. – 1. Di sapore che costituisce (insieme col dolce, il salato e l’amaro) una delle quattro sensazioni gustative fondamentali e che viene avvertito quando siano eccitati chimicamente...