CIAMICIAN, Giacomo (Luigi)
Giovanni Battista Bonino
Nacque a Trieste il 25 ag. 1857 da Giacomo e da Carolina Ghezzo. La sua era un'agiata famiglia dell'alta borghesia commerciale, immigrata dall'Armenia [...] in questo campo, ottenne, per apertura dell'anello pirrolico, composti alifitici a 4 atomi di carbonio (derivati dell'acido succinico e dell'acido maleico) e, viceversa, da questi, pirrolo e derivati. Dopo l'anno 1890 due grandi allievi del C., e ...
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CONTARDI, Angelo
Gian Piero Marchese
Nacque a Codogno (Milano) il 26 luglio 1877 da Pompeo, notaio, e da Giulia Ferrari. Dall'età di sei anni abitò a Milano; nel 1901 conseguì presso l'università di [...] nitro-anilina (oppure la 3,4-dinitroanilina) e subito dopo trattando il diazocomposto formatosi con arsenico di sodio, si otteneva l'acido p-idrossi-m-nitro-fenilarsonico. Da questo, con riduzione già nota, era possibile passare al 4,4'-diidrossi-3,3 ...
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Attributo di disciplina che utilizza nell’indagine teorica l’elaboratore elettronico come sistematico strumento di lavoro, per es. la meccanica c., la linguistica c.; si dice c. anche il procedimento che [...] sforzo c. modesto, informazioni strutturali importanti (soprattutto geometrie molecolari) per molecole di grandi dimensioni (proteine, acidi nucleici) non trattabili con i metodi della chimica quantistica. Sono stati anche sviluppati dei metodi misti ...
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Chimica
Processo attraverso il quale un gas puro portato a contatto con un liquido, in condizioni assegnate di temperatura e pressione, tende a sciogliersi parzialmente sino al raggiungimento delle condizioni [...] vena porta. La via linfatica rappresenta la via principale di trasporto e di a. dei lipidi (sotto forma di glicerina e acidi grassi); sali, zuccheri e protidi (sotto forma di peptoni e amminoacidi) seguono invece la via venosa.
A. farmacologico
Il ...
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ORBITALI MOLECOLARI
Claudio Furlani
Per o. m. s'intende la funzione d'onda associata a un elettrone di una molecola, in un determinato livello energetico e con un particolare valore del momento angolare: [...] delle reazioni ioniche, dove il concetto degli orbitali di frontiera può essere usato per ridefinire il carattere hard e soft di acidi e di basi, ossia di elettrofili e di nucleofili. Si può cioè definire un elettrofilo hard (es. Mg2+) come un'entità ...
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Relativamente allo sviluppo delle conoscenze sull'a. t., la circostanza che ha causato un decisivo progresso a partire dai primi anni Sessanta del 20° sec. è stata l'utilizzazione di strumenti di misurazione [...] che pure possono formarsi in quantità; in condizioni di grande umidità atmosferica, questi possono dare luogo a piogge acide, che hanno disastrose conseguenze per la vegetazione e, nelle città, possono provocare dannose erosioni degli edifici e, in ...
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Una fase rappresenta la regione omogenea di un sistema chimico, entro la quale in condizioni di equilibrio le sue proprietà si mantengono uniformi. L'interfase costituisce la regione di confine fra due [...] idrofoba e da una testa idrofila che può subire dissociazione ionica. Un esempio tipico ci viene offerto dagli acidi organici impiegati nella detergenza, in cui è presente una catena idrocarburica relativamente lunga e un gruppo carbossilico -COOH ...
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sintesi In generale, composizione, integrazione di parti o elementi che ha per scopo o per risultato di formare un tutto unitario (in contrapposizione ad analisi).
Chimica
Il complesso di reazioni mediante [...] ammoniaca a partire da idrogeno e azoto, e, nel campo dei composti organici, alle s. dell’urea, del metanolo, dell’acido acetico, alla ossosintesi ecc. È soprattutto nel campo della chimica organica che le reazioni di s. hanno consentito non soltanto ...
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RADIOCHIMICA
Moise HAISSINSKY
Paolo SPINEDI
La r. tratta dei varî fenomeni connessi coi processi e con le radiazioni nucleari. Nel passato però si designava con questo termine lo studio delle azioni [...] poliatomiche. Fra le reazioni più importanti sono da segnalare le ossidazioni degli idrocarburi paraffinici in acidi grassi, le clorurazioni di composti aromatici e soprattutto le polimerizzazioni, che presentano anche un interesse industriale ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Chimica e manifatture
Marco Beretta
Chimica e manifatture
Un aspetto che segna in modo caratteristico lo sviluppo dell'industria chimica [...] , egli incominciò, nel suo laboratorio all'Arsenal, a eseguire alcuni esperimenti tra cui l'analisi e la sintesi dell'acido nitroso, la decomposizione e lo studio delle acque madri, cioè dei liquidi residui della cristallizzazione del salnitro e l ...
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acidita
acidità s. f. [dal lat. tardo acidĭtas -atis]. – 1. a. L’esser acido; qualità, sapore di ciò che è acido. b. In chimica: proprietà di una base di unirsi a uno o più equivalenti di un acido (è indicata dal numero di gruppi ossidrilici...
acido1
àcido1 agg. [dal lat. acĭdus, affine a acer, acetum, ecc.]. – 1. Di sapore che costituisce (insieme col dolce, il salato e l’amaro) una delle quattro sensazioni gustative fondamentali e che viene avvertito quando siano eccitati chimicamente...