La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] College of Medicine isolano un enzima capace di polimerizzare ribonucleotidi; è la prima volta che si sintetizza in vitro un acido nucleico. Per questa scoperta Ochoa meriterà il premio Nobel 1959 per la medicina o la fisiologia.
Definita l'origine ...
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Robert A. Freitas
Nanotecnologie
Nell'infinitamente piccolo la nuova sfida scientifica e tecnologica
I progressi dell'elettronica molecolare
di Robert A. Freitas
21 dicembre 2001
La rivista Science (vol. [...] 100 volte maggiore di quella dei leucociti naturali o macrofagi - lasciando un innocuo residuo di aminoacidi, mononucleotidi, acidi grassi e zuccheri. Non avrà più importanza se il batterio avrà acquisito resistenza agli antibiotici o a qualsiasi ...
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In anatomia, nome generico di molte formazioni macroscopiche e microscopiche, di struttura varia, caratterizzate dal prevalere della lunghezza e della larghezza sullo spessore.
Nel linguaggio della biologia, [...] molecole anfipatiche, che contengono cioè sia una regione idrofilica (la testa polare) sia una idrofobica (code idrocarburiche degli acidi grassi).
I tre principali lipidi di m. sono i fosfolipidi, i glicolipidi e il colesterolo. I fosfolipidi sono ...
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Fisico e chimico irlandese (Lismore Castle 1627 - Londra 1691). Stabilitosi a Oxford, nel 1655 iniziò, con l'aiuto di R. Hooke, una serie di esperimenti di pneumatica che diedero luogo ai New experiments [...] ecc.); tra questi, notevole importanza ha avuto l'introduzione degli indicatori chimici, proposta da B. per distinguere operativamente gli acidi dalle basi. Nel 1661 formulò la legge nota sotto il nome di B.-Mariotte che, secondo la formulazione di B ...
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gene
gène [Der. del ted. Gen 〈g✄én〉, dal tema del gr. g✄énesis "origine, generazione"] [BFS] Nome proposto da W. Johannsen (1909) per indicare l'unità ereditaria scoperta da G. Mendel; è materializzato [...] invece una più tarda conquista evolutiva, conseguente alla perdita di primitivi inutili introni. [BFS] G. amplificato: v. acidi nucleici: I 21 a. ◆ [BFS] G. fotoregolato: complesso di fenomeni per cui un g. è influenzato dall'assorbimento ...
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regolazione
regolazióne [Der. del verbo regolare: → regolatore] [LSF] L'intervento su fatti, fenomeni, processi naturali per modificarne o disciplinarne le condizioni o lo svolgimento, in base a determinate [...] appositi regolatori. ◆ [FTC] [EMG] R. delle macchine elettriche: v. macchine elettriche: III 510 c. ◆ [BFS] R. dell'espressione genica: v. acidi nucleici: I 20 b. ◆ [FTC] [EMG] R. di armatura, di campo, reostatica: v. macchine elettriche: III 510 c. ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] e di milza bovina, e in alcuni batteri. Il secondo, un acido beta-carbossilico, è scoperto dai biochimici T.H. Koch e J.J 15 km circa. Al di sotto vi è uno strato di vapori di acido solforico, spesso 9 km ca., sino al suolo, il che determina un ...
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proteina
proteina [Der. del gr. pròtos "principale" o proteìos "che occupa la prima posizione", termine coniato in ted. (Protein) e in fr. (protéine) dal chimico olandese G. Multer nel 1838] [BFS] Denomin. [...] loro numero e, soprattutto, con la loro disposizione specifica (sequenza), caratterizzano la proteina stessa, mentre con i gruppi acidi o basici che contengono ne determinano il carattere anfotero e il comportamento in campo elettrico. La sequenza di ...
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biologia
biologìa [Comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G.R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802 e, nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato anche dal [...] metodiche proprie della chimica biologica, che studia i fenomeni vitali riconducendoli all'attività delle proteine e degli acidi nucleici, cioè di quelle macromolecole che hanno specificità biologica. ◆ [BFS] B. spaziale, o b. extraterrestre: lo ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] a circa 15 km d'altezza e ricade al suolo formando entro un cerchio di parecchie decine di km uno strato di cenere acida di oltre 1 cm di spessore.
Batteri di forma quadrata. Il biologo T. Walsby, dei Marine Science Laboratories di Menai Bridge, in ...
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acidita
acidità s. f. [dal lat. tardo acidĭtas -atis]. – 1. a. L’esser acido; qualità, sapore di ciò che è acido. b. In chimica: proprietà di una base di unirsi a uno o più equivalenti di un acido (è indicata dal numero di gruppi ossidrilici...
acido1
àcido1 agg. [dal lat. acĭdus, affine a acer, acetum, ecc.]. – 1. Di sapore che costituisce (insieme col dolce, il salato e l’amaro) una delle quattro sensazioni gustative fondamentali e che viene avvertito quando siano eccitati chimicamente...