Il complesso delle trasformazioni chimiche che avvengono nelle cellule degli organismi eucarioti e procarioti in modo coordinato e finalizzato, al quale cooperano molti enzimi e sistemi multienzimatici [...] e di alcuni cocchi; c) fermentazione propionica, caratteristica del genere Propionibacterium, che produce anidride carbonica, acidopropionico e acido acetico. L’associazione delle fermentazioni propionica e lattica è ampiamente utilizzata nell ...
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BIOTECNOLOGIE
Alberto Albertini
Walter Marconi
Biotecnologie di Alberto Albertini
sommario: 1. Introduzione generale. 2. Processi biotecnologici fondamentali: a) colture microbiche; b) attività enzimatiche; [...] , dopo che è stata completata la fermentazione del latte, provoca la formazione dei ‛buchi', mentre l'acidopropionico prodotto contribuisce a determinarne l'aroma.
Fermentazione butirrica. È una via metabolica seguita da batteri anaerobi obbligati ...
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NEOPLASIE
FFrancesco Squartini
Umberto Veronesi
Franco De Conno
Michele Gallucci
Vittorio Ventafridda
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Sequenza degli eventi nella [...] . I farmaci dotati di maggiore gastrolesività sono, in ordine decrescente: aspirina, indometacina, derivati dell'acidopropionico, difiunisal, paracetamolo.
2. FAS. Essenzialmente rappresentati dai cortisonici, questi farmaci esplicano un'azione ...
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antinfiammatorio
Anita Greco
Francesco Botrè
Farmaco in grado di ridurre la durata e l’entità dei processi infiammatori, dotati spesso anche di azione analgesica e antipiretica. A seconda della struttura [...] :
(a) derivati dell’acido acetico (indometacina);
(b) derivati dell’acidopropionico (ibuprofene, ketoprofene);
(c) derivati fenamati (acido mefenamico);
(d) FANS non-acidi (paracetamolo); (e) derivati salicilici (acido acetilsalicilico);
(f) enzimi ...
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Procedimento proprio della chirurgia, mirante alla distruzione degli agenti infettivi che comunque si trovino sulla superficie delle ferite. Precursori furono C. Magati, A. Nannoni, M.-L. Mayor, A. Vaccà; [...] usati nell’industria alimentare per impedire o ritardare l’alterazione di cibi e bevande, e in cosmetica. Si usano a tale scopo gli acidi benzoico, salicilico, propionico e i loro sali (per lo più di sodio, ammonio, calcio ecc.), gli esteri dell ...
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VITAMINE (XXXV, p. 462; App. II, 11, p. 1116)
Noris SILIPRANDI
Generalità. - Le più recenti conoscenze sulle v. ne hanno reso la definizione più concisa e significativa: "catalizzatori esogeni necessarî [...] (1952) e anche denominato, in riferimento alla sua natura chimica. acido tioctico. Ha la struttura di una catena ottanoica rettilinea con un ponte sua volta con legame carboamidico al radicale propionico di uno dei 4 anelli pirrolici che coordinano ...
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Farmacologia molecolare
Pietro Melchiorri
sommario: 1. La farmacologia molecolare alla fine del Novecento. 2. La comunicazione peptidergica: un nuovo bersaglio farmacologico. a) Il sistema delle tachichinine: [...] del rilascio del glutammato attiverebbe i recettori NMDA (N-metil D-aspartato) e AMPA (acido α-ammino-3-idrossi-5-metil-4-isossazol-propionico) e produrrebbe così effetti eccitotossici. Qualunque sia il meccanismo molecolare della morte cellulare da ...
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AMPA
Acronimo di acido α-ammino-3-idrossi-5-metil-4-isossazol-propionico, molecola capace di interagire con specifici recettori ionotropici del glutammato selettivi per il Na+, i cosiddetti recettori [...] AMPA. I recettori glutamatergici di tipo AMPA (insieme a quelli di tipo kainato) sono responsabili della trasmissione rapida nelle sinapsi eccitatorie, mentre i recettori glutamatergici NMDA (N-metil D-aspartato) ...
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chimica Acido p. (o propanoico) Acido alifatico monovalente saturo (detto anche acido metilacetico), derivato dal propano, di formula CH3CH2COOH; liquido incolore, dall’odore pungente, miscibile con l’acqua [...] p. trova impiego come intermedio di sintesi (per es., propiolattone) e per preparare sali o esteri (propionati). L’acido p. e alcuni suoi sali hanno interesse come fungicidi; alcuni esteri trovano impiego in profumeria per il loro gradevole odore ...
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propionico
propiònico agg. [dal fr. propionique, comp. di pro-2 e gr. πίων «grasso», con allusione al fatto che è il primo nell’ordine dei veri acidi grassi perché il formico e l’acetico che lo precedono nella serie non entrano a formare sostanze...
propionato
s. m. [der. di propion(ico), col suff. -ato]. – In chimica organica, sale o estere dell’acido propionico; il p. di zinco è usato in farmacia contro le infezioni della pelle, i p. di calcio e di sodio per impedire la crescita di...