Farmacista (Vigevano 1811 - Milano 1888), esercitò a Pavia e a Milano. Visse negli anni nei quali l'erboristeria, sulla quale l'arte farmaceutica si era fino allora fondata, veniva rapidamente soppiantata [...] alla preparazione di diversi prodotti fra i quali il calomelano, alcuni sali di ferro, sali di bismuto, di chinino, acidovalerianico, la magnesia calcinata, la santonina, l'estratto di tamarindo, ecc. Nel 1835 costruì un piccolo laboratorio, che per ...
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VITAMINE (XXXV, p. 462)
Achille RONCATO
Generalità. - Le vitamine sono sostanze che, pur non facendo parte di veri e proprî costituenti delle cellule, gli organismi animali devono introdurre in piccolissima [...] β è data dalla condensazione di un riucleo imidazolico con un nucleo tiofenico, al quale è attaccata una catena dell'acidovalerianico. La sua presenza nell'autoclavato di lievito è stata sospettata in seguito all'azione curativa di questo su certe ...
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VALERIANA (lat. scient., Valeriana officinalis L.; ted. Baldrian)
Fabrizio CORTESI
Alberico BENEDICENTI
È una pianta vivace della famiglia Valerianacee che raggiunge un'altezza di 5-15 dm., con rizoma [...] di azulene. Il vero principio attivo è rappresentato da questi eteri e non dall'acidovalerianico, farmacologicamente pressoché inefficace. La valeriana, a piccole dosi, rallenta i battiti cardiaci e aumenta moderatamente la pressione sanguigna (A ...
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valerianico
valeriànico agg. [der. del nome del genere Valeriana «valeriana»]. – Acido v., composto organico, acido saturo a cinque atomi di carbonio esistente in diverse forme isomere, delle quali la più importante è quella iso- (v. isovalerianico);...
valerianato
s. m. [der. di valeriana, col suff. -ato]. – In chimica organica, sale o estere dell’acido valerianico: v. di amile, liquido oleoso, incolore, dall’odore gradevole di frutta; v. d’ammonio, sostanza cristallina molto igroscopica,...