Chimica sopramolecolare
Jean-Marie Lehn
SOMMARIO: 1. Dalla chimica molecolare a quella sopramolecolare. 2. Riconoscimento molecolare: a) riconoscimento, informazione, complementarità; b) recettori molecolari; [...] di qualunque altro anione con una sola carica.
I carbossilati e i fosfati si legano a macrocicli poliammonici con stabilità insieme un centro ossidoriduttivo e un centro costituito da un acido di Lewis per l'attivazione di un substrato legato.
I ...
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Piante transgeniche e loro applicazioni nelle agrobiotecnologie
Maarten J. Chrispeels
(Department of Biology, University of California San Diego, California, USA)
Uwe Sonnewald
(Institut für Pflanzengenetik [...] (SAM) la biosintesi di etilene richiede due attività enzimatiche: ACC-sintasi, che catalizza la formazione di acido l-amminociclopropano-l-carbossilico (ACC), e ACC-ossidasi, che converte l'ACC in etilene (fig. 7).
cDNA codificanti questi enzimi ...
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Macromolecole, struttura delle
Lelio Mazzarella
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Generalità: a) costituzione, configurazione e regolarità; b) unità costitutive di macromolecole; c) coordinate cartesiane [...] ottenute anche per copolimerizzazione alternata di una diammina con un acido bicarbossilico; il nailon 66 è un copolimero alternato con legato al carbonio Cα. Per condensazione tra il gruppo carbossilico e il gruppo amminico di due α-amminoacidi si ...
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Farmacologia molecolare
Pietro Melchiorri
sommario: 1. La farmacologia molecolare alla fine del Novecento. 2. La comunicazione peptidergica: un nuovo bersaglio farmacologico. a) Il sistema delle tachichinine: [...] ancora chiaramente definite. Le subunità proteiche posseggono un terminale amminico extracellulare e un terminale carbossilico intracellulare. L'acido glutammico è il più abbondante trasmettitore eccitatorio del sistema nervoso centrale. I recettori ...
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Lo sviluppo di biotecnologie per l'ambiente
Walter Marconi
(Dipartimento di Chimica, Università di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio illustreremo il contributo delle biotecnologie alle [...] . La reazione, a causa delle regioselettività e della stereoselettività indotte dall'enzima, avviene solo fra il gruppo carbossilico dell'acido aspartico in posizione a e l'isomero L dell'estere della fenilalanina (fig. 13). Nel 1999 la produzione ...
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Gene
Burke H. Judd
sommario: 1. Introduzione. 2. Il mendelismo. 3. La teoria cromosomica dell'eredità. 4. La scoperta dell'associazione (linkage). 5. La mutazione. 6. La funzione del gene. 7. ‟Un gene [...] dal gruppo amminico terminale verso quello carbossilico terminale per aggiunta successiva di un G. R., Guest, J. R., Carlton, B. C., The complete amino acid sequence of the tryptophan synthetase A protein (a subunit) and its colinear relationship with ...
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Sintesi chimiche
Paolo Chiusoli
La sintesi, che in termini generali può essere definita la preparazione di un composto chimico a partire da sostanze a struttura più semplice, occupa, unitamente alla [...] la condensazione di due gruppi (per es. un gruppo carbossilico con un gruppo alcolico), o l'addizione di specie reattive carbonio come quello del butadiene mediante addizione catalitica di acido cianidrico (via B). Si può anche generare la molecola ...
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RNA. Piccoli RNA
Elisabetta Ullu
Fino agli anni Settanta del XX sec. le funzioni biologiche note dell'acido ribonucleico (RNA) erano ristrette alla funzione codificante (RNA messaggero) e alla sintesi [...] al centro della molecola e riconosce il 3′ OH del siRNA guida. Il dominio Piwi comprende circa 300 amminoacidi al terminale carbossilico e riconosce il terminale 5′ del siRNA guida. La proteina Ago2 dell'uomo e della drosofila (o Ago1 in A. thaliana ...
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CIAMICIAN, Giacomo (Luigi)
Giovanni Battista Bonino
Nacque a Trieste il 25 ag. 1857 da Giacomo e da Carolina Ghezzo. La sua era un'agiata famiglia dell'alta borghesia commerciale, immigrata dall'Armenia [...] pirrolcarbossilici. L'opinione del C. ebbe poi conferma sperimentale con la scoperta della prolina o acido pirrolidin-α-carbossilico, che E. Fischer, nel 1901, trovò fra i prodotti dell'idrolisi proteica. La presenza di raggruppamenti riferibili ...
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uracile
Composto chimico, 2,4-diidrossiderivato della pirimidina, appartenente al gruppo delle basi azotate pirimidiniche. L’u. è la base del nucleoside uridina ed è presente esclusivamente nell’RNA; [...] sempre con l’adenina. Forma cristalli incolori, solubili in acqua calda, insolubili in alcole. Si conoscono vari derivati dell’u., tra cui l’acido orotico (o acido uracil-6-carbossilico) e il tiouracile utilizzato nel trattamento dell’ipertiroidismo. ...
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carbossilico
carbossìlico agg. [der. di carbossile] (pl. m. -ci). – In chimica organica, acido c.: denominazione generica di tutti i composti organici che contengono uno o più gruppi −COOH; vengono denominati facendo seguire la parola acido...
acido2
àcido2 s. m. [dall’agg.]. – Sostanza dotata di sapore acre (come quello dell’aceto, del succo di limone, ecc.), capace di far cambiare colore a certi coloranti organici (indicatori) e di combinarsi con i metalli, gli ossidi metallici...