DE AMICIS, Tommaso
Giuseppe Armocida
Nacque in Alfedena (L'Aquila) il 18 ott. 1838, da Giuseppe ed Elena Di Loreto, primo di numerosi fratelli, tra i quali si distinse Mansueto che fu deputato e senatore. [...] testimoniati da numerosi lavori; si occupò, tra l'altro, dello. terapia dei condilomi acuminati, proponendo l'uso dell'acidofenico che fu ampiamente adottato (Dei condilomi acuminati o vegetazione in rapporto alla sifilide e loro trattamento con l ...
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MANFREDI, Nicolò
Massimo Aliverti
Nacque a Bosco Marengo, nell'Alessandrino, il 3 apr. 1836, in una distinta famiglia piemontese, secondogenito dei tre figli di Carlo Andrea, avvocato e più volte sindaco [...] ); sulla necessità di effettuare la profilassi antisettica del campo operatorio mediante nebulizzazioni con soluzioni di acidofenico nella chirurgia oculare (La profilassi antisettica nella chirurgia oculare, in Collezione italiana di letture sulla ...
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PUNTONI, Vittorio
Mario De Santis
PUNTONI, Vittorio. − Figlio dell’omonimo grecista, rettore dell’Università di Bologna e senatore del Regno, e di Emma Ida Giacomelli, nacque a Pisa il 2 gennaio 1887.
Si [...] grazie a una sperimentazione condotta con tessuti cerebrali putrefatti di cani malati trattati con acidofenico, egli dimostrò che l’inoculazione di emulsioni fenicate di virus fisso a virulenza crescente risultava più sicura di quella prevista dal ...
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CLEMENTI, Gesualdo
Bruno Brundisini
*
Nacque a Caltagirone (prov. di Catania) il 25 apr. 1848 da Pasquale e da Silvia Criscimone.
Nel 1871si laureò in medicina e chirurgia presso l'università di Napoli, [...] applicava il metodo antisettico così come lo aveva direttamente appreso dal Lister, basato sull'utilizzazione dell'acidofenico, di cui erano ben note le proprietà disinfettanti. con questo venivano irrorati continuamente mediante uno spruzzatore ...
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GARDENGHI, Giuseppe Felice
Salvatore Vicario
Nacque a Lugo in Romagna il 17 genn. 1875 da Giuseppe, insegnante nelle scuole locali, e da Angela Martini; essendogli stati imposti come secondi nomi Angelo [...] in Boll. della Soc. medica di Parma, s. 2, II [1909], pp. 219-226; Le modificazioni del potere disinfettante delle soluzioni di acidofenico per aggiunta di sali neutri, in Giorn. della R. Soc. italiana d'igiene, XXXII [1910], pp. 377-397).
Il G. fu ...
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SALICILICO, ACIDO
Efisio MAMELI
Alberico BENEDICENTI
. È l'acido orto-ossibenzoico.
Dei tre acidi ossibenzoici (orto-meta-para) è il più importante, sia dal lato scientifico, sia per le applicazioni [...] , quelli di sodio e caffeina, di sodio e teobromina (diuretina), di litio e teobromina.
Per eterificazione dell'ossidrile fenico dell'acido salicilico con alcoli o con fenoli (R•OH), si hanno eteri del tipo RO•C6H4•COOH, es.: etere metilsalicilico ...
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Generalità e cenni storici. - L'alluminio è, dopo l'ossigeno e il silicio, l'elemento più diffuso sulla crosta terrestre, di cui esso rappresenta all'incirca il 7,3%. Non si trova però mai allo stato libero, [...] in presenza di gas: NH3, H2S, SO2, H, CO, CO2, N, O2; acidi: HNO3 puro 40° Bé., oleum, soluzione di H2S, acidi organici, citrici, malico, fenico, acetico; soluzioni varie: ammoniaca, petrolio e idrocarburi, alcool metilico, etilico, etere solforico ...
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Data la vastità attuale del concetto di infiammazione e la complessità delle infiammazioni cutanee, la parola ha assunto un significato molto esteso, in quanto nel gruppo delle dermiti entrano numerosi [...] vacciniforme, lo xeroderma pigmentoso, la pellagra.
2) Dermatiti da cause chimiche e tossiche:
a) d'origine esogena: 1. da acidi: nitrico, cloridrico, solforico, fenico, ecc.; 2. da alcali: soda, potassa caustica; 3. da riduttori: zolfo, naftol β ...
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. Quando il carbossile di un ossiacido aromatico eterifica l'ossidrile fenico di un'altra molecola di un ossiacido eguale o differente, si hanno composti che, oltre alla funzione di esteri, hanno anche [...] la funzione fenica e la funzione acida; per es. da due molecole di acido p-ossi-benzoico si può avere il composto
I composti di questo tipo furono designati da E. Fischer e K.J. Freudenberg (1910) col nome di depsidi (dal greco σέψειν "conciare"), ...
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fenicato
agg. [der. di fenico1]. – Di preparato contenente acido fenico (ossia fenolo): aceto f., miscela antisettica a base di acido fenico, aceto e acqua di colonia; cotone f., cotone imbevuto di acido fenico.
fenico1
fènico1 agg. [dal fr. phénique, e questo dal tema del gr. ϕαίνομαι «apparire, risplendere», perché il fenolo fu ottenuto dal gas illuminante]. – Acido f.: altro nome del fenolo, e più frequente di questo nell’uso comune.