SOIA
Eugenio Mariani
Adolfo Cecilia
(XXXII, p. 34; App. II, II, p. 856)
Esistono molte varietà di s. derivate da miglioramenti genetici, che le hanno rese adatte a vari ambienti e a diverse condizioni [...] caratterizzate da una facile digeribilità. Nei semi sono presenti anche alcune vitamine, specialmente acido pantotenico, piridossina, acido nicotinico, riboflavina, acidofolico, tiamina, biotina, carotene.
Dai semi di s. per spremitura si ottiene un ...
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S'intendono per malattie "da carenza" le condizioni morbose prodotte da difetto qualitativo o quantitativo della razione. La storia di questo capitolo della patologia medica umana ha seguito, di anno in [...] sintomi nervosi, cutanei ed ematici, della carenza di piridossina, o vitamina B6 (acrodinia infantile).
Le scoperte recenti dell'acidofolico e della vitamina B12 prospettano la natura carenziale di alcuni casi di anemia perniciosa e delle connesse ...
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Una classificazione ideale degli a. dovrebbe essere basata sui meccanismi biochimici di azione dei vari composti, ma poiché questi in molti casi non sono stati chiariti, si possono classificare soltanto [...] naturali del DNA quali la 6-mercaptopurina, la 8-azaguanina, la 5-bromodesossiuridina e la 5-fluorodesossiuridina, derivati dell'acidofolico come l'aminopterina e l'ametopterina.
Alcuni a. vengono usati, per la loro capacità di bloccare la divisione ...
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È l'insieme delle alterazioni anatomo-funzionali e delle loro espressioni sintomatologiche, dovute alla completa o quasi completa deficienza o inefficienza di una o più vitamine.
La conoscenza delle avitaminosi [...] della donna di carenza di vitamina E, la seborrea di carenza di biotina, l'anemia perniciosa di carenza di acidofolico o di vitamina B 12, le avitaminosi torneranno ad assumere la grande importanza che ebbero, quando si scoperse la patogenesi ...
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Eccessiva concentrazione nel sangue di omocisteina. L’i., anche lieve, è in grado di indurre effetti aterogeni e trombogeni, anche se con meccanismi non ancora ben chiariti; tuttavia, è sperimentalmente [...] dell’omocisteina si svolge con l’intervento di enzimi di cui sono coenzimi le vitamine B6, B12 e soprattutto l’acidofolico, questi fattori vitaminici sono utilizzati per correggere l’i. e attenuare il rischio di fenomeni trombotici vascolari (per es ...
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trimetoprim Chemioterapico con azione antibatterica, incluso nella categoria dei farmaci in grado di ostacolare la formazione di acido folinico (antifolici). Inibisce l’enzima diidrofolicoreduttasi batterica, [...] limitando per il germe la disponibilità di forma attiva dell’acidofolico, indispensabile alla vita e alla riproduzione cellulare. Usato anche da solo nelle infezioni delle vie urinarie non complicate, è tuttavia impiegato assai più estesamente in ...
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Ventitreesima lettera dell’alfabeto latino, usata in italiano in latinismi, grecismi e altri prestili non del tutto adattati.
Linguistica
La x corrisponde come forma alla lettera greca X (chi), che rappresentava [...] si effettua a partire da metafasi ottenute da colture di linfociti dei soggetti affetti, allestite in terreni privati dell’acidofolico.
Il 20% dei maschi portatori obbligati ha un cariotipo normale e non presenta ritardo mentale; tali individui sono ...
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Si definisce a. il calo dei valori emoglobinici al di sotto dei 13 g/dl nell’uomo e di 12 g/dl nella donna. Il mantenimento di tali valori e della massa eritrocitaria dipende da un complesso equilibrio [...] di alterazioni morfologiche (eritropoiesi megaloblastica). Il trattamento di tali forme consiste nel reintegrare vitamina B12 e acidofolico; d) a. da alterata sintesi dell’emoglobina (a. sideropenica o da carenza di ferro; talassemie; alterazioni ...
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Composto organico essenziale per la funzione della maggior parte delle forme di vita, presente in tracce nelle cellule. Nella loro forma biologicamente attiva, le v. svolgono la loro azione come cofattori [...] B3 o v. PP, presente nei coenzimi NAD e NADP; l’acido pantotenico o v. B5, presente nel coenzima A; la piridossina o v. B6 (➔ piridossolo); l’acidofolico o v. B9, in forma attiva acido tetraidrofolico; la cianocobalammina o v. B12, la biotina o v. H ...
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Composti chimici contenenti due atomi d’idrogeno in più di quelli posseduti dal composto organico al cui nome il prefisso si antepone. Di solito la loro presenza corrisponde all’avvenuta saturazione di [...] di o-xililene in presenza di cloruro di alluminio. Acido diidrofolico Derivato dell’acidofolico costituito da una pteridina sostituita, acido p-amminobenzoico e acido glutammico. L’acido diidrofolico si forma durante il processo di riduzione dell ...
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folico
fòlico agg. [der. del lat. folium «foglia», perché presente nelle foglie di vegetali verdi]. – In biochimica, acido f., fattore vitaminico efficace nella cura di alcune anemie di origine alimentare, identificato per la prima volta negli...
folinico
folìnico agg. [der. di (acido) folico]. – Acido f.: composto organico che si può ottenere per riduzione catalitica dell’acido folico, di cui ha analoghe proprietà fisiologiche e terapeutiche.