L'Ottocento: biologia. Fisiologia e medicina sperimentale
Frederic L. Holmes
Fisiologia e medicina sperimentale
Nel corso dell'Ottocento la fisiologia divenne una solida disciplina a base sperimentale: [...] un cubo standardizzato di albumina coagulata, Schwann poté stabilire che erano essenziali alla realizzazione del processo sia l'acidogastrico sia una sostanza organica. Con una brillante serie di esperimenti, egli scartò tutte le modalità di azione ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Indagini sperimentali e teorie delle funzioni
Frederic L. Holmes
Indagini sperimentali e teorie delle funzioni
Si è spesso ritenuto che la fisiologia del XVIII [...] lo stomaco è in grado di sciogliere il corallo come un acido, ma quando sottopose l'acidogastrico puro sia al test della cartina al tornasole sia a quello della reazione agli acidi e agli alcali, il liquido risultò neutro. Le analisi chimiche per ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della farmacologia
John Mann
Lo sviluppo della farmacologia
All'inizio del XX sec. medici e chirurghi avevano a disposizione [...] e vari disturbi a livello dello stomaco, ulcera compresa, poiché molte prostaglandine sono coinvolte nel controllo dell'aciditàgastrica.
I farmaci per il sistema nervoso centrale
Sappiamo con certezza che i Sumeri usavano l'oppio (soprattutto ...
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Condotto muscolo-membranoso, lungo circa 25 cm, interposto tra la faringe e lo stomaco. Si trova situato quasi interamente nel torace, davanti alla colonna vertebrale. Presenta nel suo decorso tre restringimenti [...] .
L’ esofagomalacia è il fenomeno cadaverico che ha luogo nell’e. per il rigurgito postmortale di contenuto gastricoacido. Le pareti esofagee mostrano lesioni circoscritte consistenti nel rammollimento dei tessuti, che appaiono di aspetto gelatinoso ...
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(X, p. 139; App. II, i, p. 579; III, i, p. 366; IV, i, p. 427; V, i, p. 619)
Gli orientamenti alla fine del Novecento
di Filippo Asole
Nessuna definizione può rendere l'idea del salto di qualità che la [...] coagulazione, costituiti da proteine (fili riassorbibili in acido poligalattico o simili), nylon o altre reti sintetiche non palpabile e alto-posto, le disfunzioni del giunto esofago-gastrico, lo staging di neoplasie addominali; è discutibile per l' ...
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stomaco Nell’Uomo e nella maggior parte dei Vertebrati, dilatazione del tratto dell’apparato digerente che fa seguito all’esofago e in cui avviene la cosiddetta chimificazione degli alimenti.
Anatomia [...] è caratterizzata da muco glicoproteico ad alta viscosità, dalla mucoproteina, dalle endopeptidasi, dall’acido cloridrico, e da alcuni enzimi. Il succo gastrico viene secreto nella quantità giornaliera di circa un litro, variando in rapporto all’età ...
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Chimica
Trattamento di decomposizione che si fa subire a sostanze naturali a opera di reattivi chimici, del calore, della pressione (come, per es., al legno quando lo si tratta con bisolfito di calcio [...] ‘albumose’ e ‘peptoni’, che sono solubili in acqua. La durata della d. gastrica varia secondo la qualità e quantità degli alimenti (i grassi ritardano la secrezione dell’acido cloridrico e provocano una d. più lenta): per un pasto medio occorrono ...
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Chimica
Il termine indica:
a) La presenza in una soluzione acquosa di un eccesso di ioni idrogeno rispetto a quelli ossidrilici. Più precisamente, per a. di una soluzione si intende l'attività degli ioni [...] del succo di limone o dell’aceto.
A. gastrica Stato fisiologico naturale caratterizzante l'ambiente gastrico. In presenza di stimoli ottici, olfattivi e gustativi la secrezione acida basale cresce di intensità, divenendo adeguata per lo svolgimento ...
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Assenza della sensibilità dovuta a cause organiche (a. organica) o indotta artificialmente.
A. organica
È quella provocata dalla distruzione delle vie o dei centri della sensibilità nelle sue varie forme. [...] distinti in esteri dell’acido benzoico, come la cocaina, e derivati, esteri dell’acido p-amminobenzoico, derivati , la comparsa di broncospasmo, l’inalazione di materiale gastrico siano tutte complicanze temibili e potenzialmente fatali. Quelle di ...
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Organo ghiandolare complesso annesso all’intestino, presente negli animali Vertebrati.
Anatomia e medicina
Anatomia comparata e umana
Il f. è la più grossa ghiandola del corpo dei Vertebrati, situata [...] teso tra l’ilo del f., la piccola curva gastrica ( legamento epato-gastrico) e il duodeno ( legamento epato-duodenale). Anteriormente epatico opera tra l’altro la β-ossidazione degli acidi grassi, la sintesi dei fosfatidi, la sintesi dei trigliceridi ...
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gastrico
gàstrico agg. [der. di gastro-] (pl. m. -ci). – Relativo o inerente allo stomaco; che ha sede nello stomaco: ghiandole g., succo g.; lavanda g., il lavaggio dello stomaco, eseguito, mediante sonda gastrica, spec. negli avvelenamenti...
acidita
acidità s. f. [dal lat. tardo acidĭtas -atis]. – 1. a. L’esser acido; qualità, sapore di ciò che è acido. b. In chimica: proprietà di una base di unirsi a uno o più equivalenti di un acido (è indicata dal numero di gruppi ossidrilici...